La trasparenza costituisce lo strumento essenziale attraverso il quale è possibile assicurare la concreta attuazione dei valori costituzionali fondati sull’imparzialità e sul buon andamento delle pubbliche amministrazioni, favorendo il controllo sociale sull’azione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità.
Il rispetto pieno e diffuso dell’obbligo di trasparenza da parte delle pubbliche amministrazioni contribuisce all’attività di prevenzione e lotta alla corruzione, in quanto rende visibili i rischi di cattivo funzionamento, facilita la diffusione delle informazioni e delle conoscenze e consente la comparazione fra le diverse esperienze amministrative.
Il Ministero della salute organizza la giornata della trasparenza per consentire ai cittadini di accedere alle informazioni sul proprio ciclo della performance, attraverso la consultazione “guidata” degli obiettivi programmati e dei risultati relativi alle attività svolte orientate alla tutela della salute pubblica.
Anche per quest’anno la giornata della trasparenza del Ministero della salute potrà costituire un momento di confronto e di ascolto reale, per agevolare e sollecitare il coinvolgimento partecipativo degli stakeholder all’attività dell’Amministrazione.
Il prof. Marco Sepe
Presidente dell’Organismo indipendente di valutazione
In occasione della giornata della trasparenza 2020, il Ministero della salute ha realizzato un opuscolo digitale al fine di illustrare gli obiettivi raggiunti dalle diverse strutture del Dicastero.
La Giornata della trasparenza, infatti, è destinata a presentare il Piano e la Relazione sulla Performance delle amministrazioni pubbliche.
Con il Piano della Performance, di durata triennale, l’amministrazione definisce gli indirizzi, gli obiettivi strategici e operativi per l’attuazione delle politiche attivate sulla soddisfazione finale dei bisogni della collettività.
Con la Relazione sulla Performance l’amministrazione, con riferimento all’anno precedente, evidenzia a consuntivo i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto alle politiche da perseguire.
Nelle pagine che seguono sono sinteticamente illustrati, per ciascuna struttura di livello dirigenziale generale, i risultati ottenuti in merito agli obiettivi strategici prefissati nel 2019, nonché agli obiettivi strategici assegnati per l’anno 2020.
Inoltre, appositi link consentono, per ciascuna struttura di livello dirigenziale generale, di approfondire e di arrivare direttamente alle informazioni sugli obiettivi strategici e istituzionali, nonchè sui rispettivi risultati ottenuti, pubblicate nella sezione Amministrazione trasparente.
Il Resposanbile per la Trasparenza
Il dott. Giuseppe Ruocco è il Segretario generale.
L’organizzazione del Segretariato generale prevede l’articolazione in 3 uffici.
Il Segretario generale opera alle dirette dipendenze del Ministro. Assicura il coordinamento dell’azione amministrativa, provvede all’istruttoria per l’elaborazione degli indirizzi e dei programmi del Ministro, coordina gli uffici, le attività e le iniziative trasversali a più direzioni generali del Ministero, vigila sulla loro efficienza e rendimento e ne riferisce periodicamente al Ministro.
Provvede, in particolare, alle necessarie azioni di raccordo in caso di emergenze sanitarie internazionali e di informazione al Ministro degli interventi svolti dalle Direzioni generali conseguenti a stati di crisi; svolge le funzioni di Chief Medical Officer, in quanto in possesso della professionalità medica, nelle relazioni europee e internazionali, risolve gli eventuali conflitti di competenza tra le direzioni generali.
Il Segretariato ha provveduto al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Seggen 2019).
Il Segretariato cura il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Seggen 2020).
Il dott. Giovanni Rezza è il direttore generale.
L’organizzazione della direzione generale della prevenzione sanitaria prevede l’articolazione in:
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dei seguenti obiettivi strategici di durata triennale
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici centrali (Dgprev 2019) e Uffici periferici (Dgprev 2019).
La Direzione è impegnata nel conseguimento dei seguenti obiettivi strategici:
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici centrali (Dgprev 2020) e Uffici periferici (Dgprev 2020).
Il dott. Andrea Urbani è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della programmazione sanitaria prevede l’articolazione in 8 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione del seguente obiettivo strategico (Dgprogs B.1), concernente lo sviluppo di metodologie e strumenti a supporto della programmazione del servizio sanitario nazionale per garantire l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di qualità, efficacia, efficienza e appropriatezza
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprogs 2019).
La Direzione è impegnata nel conseguimento dell’obiettivo strategico (B1 2020) concernente lo sviluppo di metodologie e strumenti a supporto della programmazione del Servizio sanitario nazionale per garantire l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di qualità efficacia, efficienza ed appropriatezza.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprogs 2020).
La dott.ssa Rossana Ugenti è il direttore generale
L’organizzazione della Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale prevede l’articolazione in 5 uffici ed un incarico di consulenza, ricerca e studi.
Nel corso del 2019 la Direzione, in continuità con l’azione dell’anno precedente, ha garantito l’avanzamento dell’obiettivo di favorire l’ottimale gestione degli enti del Servizio Sanitario Nazionale (Dgprof C.1); in tal senso è stata specificamente posta in essere una sistematica attività di valutazione e verifica dei requisiti di professionalità interdisciplinare del management; particolare attenzione è stata posta anche alla qualità e sicurezza delle cure secondo le direttive poste nella legge n. 24/2017 in materia di elaborazione delle linee guida per l'esecuzione delle prestazioni sanitarie.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprof 2019).
Nell’ambito degli obiettivi del 2020,(C1 2020) la Direzione prioritariamente ha posto in essere l’attività istruttoria per la revisione della disciplina delle equipollenze e delle affinità di cui al D.M. 30 gennaio 1998 e al D.M. 31 gennaio 1998 ed ha approfondito le questioni sottese alla revisione del parametro di spesa di personale in sanità in relazione al fabbisogno di personale. Tale attività è stata svolta tenendo conto dei nuovi scenari che hanno coinvolto il mondo sanitario, intervenendo soprattutto per incrementare la professionalità delle diverse figure sanitarie e l’efficienza della governance delle strutture del SSN.
L’azione è stata svolta con particolare riguardo ai nuovi bisogni e alle nuove esigenze di sicurezza e qualità delle cure, favorendo la interazione tra le diverse categorie di professionisti sanitari, soprattutto per consentire una maggiore razionalizzazione, anche attraverso lo strumento della formazione, dell’utilizzo sinergico del personale nell’assistenza territoriale.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprof 2020)
Il dott. Achille Iachino è il direttore generale
L’organizzazione della Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico prevede l’articolazione in 7 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dei seguenti obiettivi strategici:
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgdmf 2019)
La Direzione è impegnata nel conseguimento degli obiettivi strategici che riguardano:
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgdmf 2020).
Il dott. Giovanni Leonardi è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità prevede l’articolazione in 5 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgric E.1) concernente la costituzione di una banca dati informatizzata, accessibile a chiunque tramite internet, per rendere fruibili i dati di base delle pubblicazioni correlate all’attività di ricerca, corrente e finalizzata, realizzata dagli enti del Servizio sanitario nazionale con i finanziamenti erogati dal Ministero, in linea con le indicazioni della campagna Lancet Reward, promossa dalla prestigiosa rivista medica internazionale "The Lancet" per aumentare la qualità della ricerca e ridurre lo spreco di risorse.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgric 2019).
La Direzione è impegnata a proseguire l’attività per il conseguimento dell’obiettivo strategico (E1 2020) concernente la costituzione di una banca dati informatizzata, accessibile a chiunque tramite internet, per rendere fruibili i dati di base delle pubblicazioni correlate all’attività di ricerca, corrente e finalizzata, realizzata dagli enti del Servizio sanitario nazionale con i finanziamenti erogati dal Ministero, in particolare sotto il profilo dell’implementazione del sistema informativo e del progressivo ampliamento dei dati pubblicati.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgric 2020).
Alla Direzione è preposto il Direttore generale dott.ssa Daniela Rodorigo.
L’organizzazione della Direzione generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza delle cure prevede l’articolazione in 5 uffici.
La Direzione generale, nel corso del 2019, ha portato avanti l’obiettivo strategico (Dgvesc 2019), iniziato nel 2018, che ha visto l’implementazione sempre più fattiva dell’utilizzo del prezioso strumento fornito dal sistema integrato “Bibliosan” di network operativo e cooperativo tra le biblioteche dei principali IRCSS italiani, con proficuo accesso ad amplissimo panel di letteratura scientifica indispensabile come strumento di validazione dei pareri espressi (Dgvesc F.1).
Inoltre, la Direzione ha curato anche la promozione degli interventi per la razionalizzazione dei processi di liquidazione delle pratiche l.210/92 (Dgvesc F.2) e degli interventi funzionali al rafforzamento dell'attività di vigilanza sugli Enti (Dgvesc F.3).
La Direzione, inoltre, nel corso dell’anno 2019 ha provveduto al perseguimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza attribuite ai rispettivi Uffici (Dgvesc 2019) dal D.M. 8 aprile 2015 e successive modificazioni e integrazione.
La Direzione generale, nel corso del 2020, ha potenziato l’azione di vigilanza sull’attività degli enti vigilati, così come previsto anche nell’obiettivo strategico, (F2 2020) attraverso il tempestivo esame dei verbali degli organi collegiali ed il monitoraggio dell’adeguamento alle osservazioni comunicate dall’Ufficio in sede di approvazione dei bilanci. Considerata l’utilità dei risultati raggiunti, nel 2020 la Direzione ha proseguito nell’utilizzo del sistema integrato “Bibliosan” per implementare la base di conoscenze scientifiche aggiornate, a sostegno dei pareri elaborati dall’Ufficio medico-legale e porterà a compimento l’obiettivo strategico triennale (F12020) iniziato nell’anno 2018. Nell’anno in esame è stata garantita la piena operatività dell’ufficio Legge 210/1992 e si stima di poter definire la procedura relativa al riconoscimento dell’equa riparazione ex art. 27 bis del decretolegge n. 90/14, convertito nella legge n. 114 del 2014 è stato assicurato, altresì, il perseguimento delle linee di attività assegnate all'Ufficio 5, migliorando i risultati conseguiti nel corso dell'anno 2019.
Nel corso dell’anno 2019, inoltre, la Direzione generale provvederà al perseguimento degli obiettivi istituzionali (Dgvesc 2020) attinenti alle attività di competenza attribuite agli uffici dal D.M. 8 aprile 2015 e successive modificazioni e integrazioni.
Alla Direzione, a decorrere dal 15 settembre 2020, è preposto ad interim il Segretario Generale dott. Giuseppe Ruocco.
L’organizzazione della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari prevede l’articolazione in:
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgsaf G.1) concernente i controlli fisici sulle partite di prodotti di origine animale destinati al consumo umano importati da Paesi extra UE. Tale attività ha avuto lo scopo di potenziare la prevenzione e la sorveglianza epidemiologica attraverso un incremento dei controlli igienico – sanitari delle partite commerciali caratterizzate da un maggior rischio sanitario dipendente dal Paese di provenienza della merce e/o dalle caratteristiche intrinseche dei prodotti.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dagli Uffici centrali (Dgsaf 2019) e dagli Uffici periferici (Dgsaf 2019)
La Direzione è impegnata nel conseguimento dell’obiettivo strategico (G1 2020) relativo alla verifica della corretta esecuzione dei trattamenti eseguiti nei Paesi extra UE sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano importati da tali Paesi, fondamentale per garantire sia la tutela della salute dell’uomo da malattie trasmissibili attraverso gli alimenti, sia la sanità animale da malattie infettive e diffusive che potrebbero arrivare negli allevamenti italiani.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici centrali (Dgsaf 2020) e Uffici periferici (Dgsaf 2020).
Il dott. Massimo Casciello è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione prevede l’articolazione in 8 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgsan H.1) di consolidamento dell'azione finalizzata all'armonizzazione delle attività in materia di sicurezza degli alimenti e nutrizione, con particolare riguardo al coordinamento delle iniziative legate alla sorveglianza nutrizionale mediante l’integrazione delle varie competenze presenti sul territorio nazionale in materia nutrizionale-alimentare; a favorire lo sviluppo di politiche nutrizionali e di processi decisionali utili a favorire una sana alimentazione; a stabilire orientamenti educazionali e formativi ed individuare gli opportuni strumenti operativi; nella promozione dell’allattamento al seno, oltre che nella promozione di alimenti per l’infanzia e di alimenti senza glutine.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgsan 2019).
La Direzione è impegnata nel conseguimento dell’obiettivo strategico (H1 2020) di promozione di interventi in materia di corretta alimentazione per superare le criticità dello stato nutrizionale della popolazione, con la promozione di interventi per garantire la sicurezza dei pazienti con allergia alimentare grave nonché di interventi di supporto alle azioni previste dal Tavolo Sicurezza Nutrizionale – TaSiN.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgisan 2020).
Il dott. Giuseppe Viggiano è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica prevede l’articolazione in 5 uffici.
La Direzione nel corso del 2019 è stata impegnata nella realizzazione dei propri obiettivi strategici:
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgsiss 2019).
La Direzione, in coerenza con l’atto di indirizzo per il 2020, provvederà alla piena realizzazione degli stessi obiettivi strategici aventi durata pluriennale, vale a dire alla valorizzazione del patrimonio informativo mediante lo sviluppo di interconnessioni funzionali alla definizione di nuove metodologie di analisi e all'elaborazione di indicatori finalizzati ad un più efficace monitoraggio dei LEA erogati agli assistiti (I1 2020), ed alla promozione delle azioni prioritarie, previste dal Patto per la sanità digitale e identificate dalla Cabina di Regia NSIS integrata, per il conseguimento degli obiettivi di efficienza, trasparenza e sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale, attraverso l’impiego sistematico dell’innovazione digitale in sanità (I2 2020)
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgsiss 2020).
La funzione di Direttore generale è vacante; il Segretario generale provvede ai sensi dell’art. 2, comma 1, del D.P.C.M. n. 59 del 2014.
L’organizzazione della Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute prevede l’articolazione in 4 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella fase conclusiva della realizzazione di un catalogo delle metodologie di valutazione del rischio nonché delle linee guida adottate nei pareri di valutazione del rischio e pubblicate da EFSA negli ultimi tre anni in accordo con l’obiettivo strategico “Miglioramento della fruibilità degli strumenti del processo di valutazione del rischio nella catena alimentare attraverso il perfezionamento delle attività di acquisizione, studio e analisi delle scientific-opinion dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)” (Dgocts L.1) che la Direzione ha inteso perseguire nel triennio 2017 – 2019.
Il catalogo è stato creato al termine del 3° trimestre di monitoraggio delle fasi legate all’obiettivo operativo annuale 2018 e si è pertanto concluso anticipatamente. Tale catalogo continuerà ad essere integrato ed aggiornato periodicamente con le metodologie adottate dell’EFSA e reso disponibile ai valutatori del rischio nazionali.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgocts 2019).
La Direzione per il 2019 si prefigge di promuovere interventi nell'ambito della valutazione e comunicazione del rischio nella catena alimentare, attraverso l'implementazione del Focal point nazionale dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Il Focal point nazionale (FP) è l’interfaccia tra l’EFSA e le autorità nazionali ed è un organismo creato da EFSA a partire dal 2006 nell’ambito del Foro consultivo con finalità di supportare le attività di quest’ultimo, promuovere la cooperazione tra le organizzazioni competenti ex art. 36 del Regolamento CE n. 178/2002, oltre che tra gli esperti nazionali e i network degli esperti scientifici; coordina le attività dei network scientifici di EFSA a livello nazionale e svolge attività di cooperazione scientifica internazionale. (L1 2020)
La funzione del Focal point nazionale italiano è svolta dal Ministero della Salute – Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute dal 31 Dicembre 2018.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgocts 2020).
La funzione di Direttore generale è vacante, il Segretario generale provvede ai sensi dell’art. 2, comma 1, del D.P.C.M. n. 59 del 2014.
L’organizzazione della Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei e internazionali prevede l’articolazione in 6 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione di due obiettivi strategici.
Il primo obiettivo strategico ha riguardato la promozione del ruolo dell'Italia per la tutela della salute in ambito internazionale (Dgcorei M.1) attraverso la partecipazione a convenzioni, programmi e progetti e a programmi bilaterali e multilaterali in ambito sanitario; il secondo obiettivo strategico ha interessato la realizzazione di iniziative di comunicazione ed informazione (Dgcorei M.2) anche attraverso l’utilizzo dei più innovativi strumenti di comunicazione e la implementazione delle relazioni con gli organismi istituzionali ed in particolare con le organizzazioni no-profit del terzo settore e del volontariato.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgcorei 2019).
La Direzione è stata impegnata nel perseguimento di due obiettivi strategici riguardanti, rispettivamente:
Gli obiettivi sono stati perseguiti facendo ricorso al potenziamento delle relazioni istituzionali e internazionali nonché all’utilizzo dei più innovativi strumenti di comunicazione.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgcorei 2020).
Il dott. Giuseppe Celotto è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale del personale, dell’organizzazione e del bilancio prevede l’articolazione in 7 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dei seguenti obiettivi strategici:
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgpob 2019).
La Direzione prosegue nel perseguire l’obiettivo strategico (N1 2020) relativo a promuovere l’efficiente utilizzo delle risorse finanziarie di bilancio tramite il coordinamento delle attività per l'impiego ottimale degli strumenti di flessibilità di bilancio e nel conseguimento relativo a promuovere un efficiente utilizzo dei fondi stanziati nella legge di bilancio 145/2018 in applicazione dell'art.34 ter, comma 5, della legge 196/2009 (N2 2020)
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgpob 2020).