Il sistema dei controlli ufficiali sia nell’ambito della salute animale che nell’ambito della sicurezza degli alimenti di origine animale e, dal 2008 anche di quelli di origine vegetale, si basa sulla rete degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IIZZSS), enti sanitari di diritto pubblico parte integrante del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Tali enti costituisco il fondamentale strumento operativo che assicura al Paese e, nel contesto attuale, agli Stati membri dell’UE e ai Paesi terzi che importano prodotti italiani, i servizi tecnico-scientifici necessari per garantirne la sicurezza degli alimenti e delle produzioni animali oltre a svolgere attività di ricerca scientifica sperimentale veterinaria e di accertamento dello stato sanitario degli animali. Al fine di poter adempiere al loro mandato istituzionale di assistenza e profilassi degli allevamenti zootecnici e di garanzia della sicurezza alimentare, gli IIZZSS sono distribuiti uniformemente sul territorio nazionale, con le 10 sedi principali con competenza sul territorio di una o più Regioni e più di 80 sezioni diagnostiche territoriali.

Tale capillare distribuzione costituisce un insieme di laboratori pubblici al servizio dello Stato e delle Regioni che assicurano, insieme alle altre strutture del SSN, la salvaguardia della salute pubblica in un’ottica One health tramite lo sviluppo di nuove strategie diagnostiche, il continuo perfezionamento e l’implementazione di quelle già consolidate e la standardizzazione e la validazione dei protocolli operativi sia nel campo della sicurezza alimentare che della salute animale, soddisfacendo la richiesta per l’erogazione di prestazioni sanitarie di elevati livelli di qualità  che garantiscano livelli uniformi di intervento su tutto il territorio nazionale. Gestiscono inoltre, sia a livello di ricerca che di piani di sorveglianza, l’analisi del rischio nei settori di competenza della Sanità Pubblica Veterinaria, contribuendo in modo sostanziale alla raccolta e divulgazione delle conoscenze scientifiche che sono alla base della comunicazione del rischio al cittadino.

Al fine della validità scientifica e giuridica delle attività analitiche degli IIZZSS, cosi come dettato dalle normative comunitarie sul controllo ufficiale degli alimenti, essi operano con metodiche accreditate ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Ai fini del mantenimento dell’accreditamento raggiunto, gli IIZZSS sono sottoposti a un doppio livello di verifica rivolto alle attività dei laboratori. Il primo livello di verifica è effettuato da Accredia, l’Ente nazionale di accreditamento, che attua le verifiche ispettive presso ciascun laboratorio. Il secondo livello di verifica è operato dai Servizi Assicurazione Qualità presenti presso ciascun Istituto.

Per dar seguito al loro mandato istituzionale gli IIZZSS svolgono inoltre attività fondamentali e di rilievo sull’intera organizzazione del controllo ufficiale attraverso compiti relativi alla ricerca ed alla formazione.

Il risultato è una crescita continua dal punto di vista scientifico degli IIZZSS i quali costituiscono uno dei caposaldi del sistema di controllo e prevenzione della Sanità pubblica veterinaria italiana. In conclusione, gli IIZZSS attraverso il proprio operato scientifico costituiscono un valido fondamento su cui è possibile fare perno per rispondere al fabbisogno conoscitivo e operativo del SSN e ai suoi obiettivi di salute.

Per quanto attiene alla formazione sia le normative nazionali che quelle europee pongono l’obbligo di formare il personale sanitario impegnato nei controlli ufficiali. In tale contesto si inseriscono gli IIZZSS che di propria iniziativa o su esplicito mandato del Ministero della Salute sviluppano programmi di formazione con modalità sia tradizionale che e-learning destinati al personale sanitario addetto ai controlli ufficiali.

Risulta pertanto evidente che anche le attività di formazione ed aggiornamento delle attività di controllo ufficiale siano determinanti per assicurare alimenti ineccepibili dal punto di vista sanitario.

Il complesso delle attività del controllo ufficiale si è inoltre dotato di centri specialistici previsti dapprima dalla normativa nazionale ed in seguito da quella comunitaria. In particolare, a livello nazionale, il Ministero della Salute provvede a istituire, presso gli Istituti, Centri Specialistici di Referenza Nazionale che vengono definiti “Strumenti operativi di elevata competenza, localizzati presso un Istituto Zooprofilattico Sperimentale che svolgono attività specialistiche nei settori della sanità animale, dell’igiene degli alimenti e dell’igiene zootecnica”.

Le loro funzioni, in base all’art.2 del D. M. 4 ottobre 1999, sono finalizzate, tra l’altro, a:

  • confermare, ove previsto, la diagnosi effettuata da altri laboratori;
  • attuare la standardizzazione delle metodiche di analisi;
  • avviare idonei “ring test” tra gli IZS.;
  • utilizzare e diffondere i metodi ufficiali di analisi;
  • predisporre piani d’intervento;
  • collaborare con altri centri di referenza comunitari o di paesi terzi;
  • fornire, al Ministero della Salute, assistenza e informazioni specialistiche.

I Centri di referenza nazionali sono veri e propri centri di eccellenza per l’intero sistema sanitario nazionale e per le Organizzazioni Internazionali con le quali collaborano, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale e l’Agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. Tali Organizzazioni chiedono, infatti, ai Centri di Referenza di mettere a disposizione le tecnologie, i servizi, i prodotti diagnostici e profilattici, e la formazione per sostenere la crescita dei Paesi membri.

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Elenco Istituti Zooprofilattici Sperimentali
Istituto Zooprofilattico Sperimentale Indirizzo istituto Sezioni diagnostiche provinciali
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Viale dell'Università n. 10 - 35020 Legnaro (PADOVA)
Tel. 049 8084211
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  • Padova, Vicenza e Rovigo
  • Friuli Venezia Giulia
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  • Bolzano
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise Campo Boario - 64100 TERAMO
Tel. 08613321
www.izs.it
  • Avezzano
  • Campobasso
  • Isernia
  • Lanciano
  • Pescara
  • Cerrano
  • Termoli
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno Via Salute, 2 - 80055 Portici (NAPOLI)
Tel. 0817865111
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  • Catanzaro
  • Cosenza
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Tel. 06790991
www.izslt.it
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  • Lazio Nord (Viterbo e Rieti)
  • Toscana Centro (Firenze Arezzo)
  • Toscana Sud (Grosseto e Siena)
  • Toscana Nord (Pisa)
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Tel. 03022901
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Data di pubblicazione: 18 maggio 2011, ultimo aggiornamento 10 gennaio 2025

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