Se il sistema TRACES o una delle sue funzioni non è disponibile per più di un’ora, e tale interruzione viene notificata ufficialmente da una delle autorità responsabili (Posti di Controllo Frontalieri - PCF, Aziende Sanitarie Locali-ASL), gli utenti possono usare uno dei modelli elettronici compilabili messi a disposizione su questo portale per registrare e scambiare informazioni.
Tali modelli non devono essere utilizzati, e non saranno accettati dalle autorità competenti, in circostanze diverse dalla ufficiale notifica di attivazione del piano di emergenza (articolo 46 del Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1715 del 30 settembre 2019 che stabilisce norme per il funzionamento del sistema per il trattamento delle informazioni per i controlli ufficiali e dei suoi elementi di sistema «il regolamento IMSOC» - GU L 261 del 14.10.2019, pag. 37).
Gli utenti registrati in TRACES potranno quindi fornire la notifica di animali, prodotti di origine animale, alcuni prodotti di origine vegetale e MOCA, compilando il modello di certificato adatto al tipo di operazione da effettuare, che reca la dicitura «elaborati in una situazione di emergenza», inviandolo successivamente via e-mail all’autorità pertinente.
I modelli disponibili sono distinti nei seguenti gruppi:
- importazioni da Paesi Terzi (DSCE)
- scambi intracomunitari (INTRA)
-
esportazioni verso Paesi Terzi (EXPORT)
- animali vivi
- prodotti di origine animale destinati al consumo umano
- mangimi
Durante il periodo di indisponibilità del sistema TRACES o di una delle sue funzioni, è possibile lo scambio per via elettronica anche di tutti i documenti necessari per le previste attività di controllo da parte delle Autorità competenti che devono recare la dicitura «elaborati in una situazione di emergenza», che va apposta sui documenti allegati a cura dell’operatore. (*)
Non appena il sistema o una delle sue funzioni sono nuovamente disponibili, gli utenti dovranno inserire in TRACES le informazioni riportate sui modelli precedentemente compilati e l’eventuale ulteriore documentazione trasmessa durante il periodo di emergenza.
(*) visto che la trasmissione dei documenti avviene, durante il periodo di emergenza, prevalentemente tramite e-mail, il formato elettronico di tali documenti deve essere di tipo compresso (es. PDF o JPG), con risoluzione bassa, in bianco e nero, e con dimensioni (Kb o Mb) minori possibili.