FONTE: Ministero della Salute, Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Ispezione delle stazioni di fecondazione pubblica, dei centri di produzione di materiale seminale, dei gruppi di raccolta embrioni, dei gruppi di produzione embrioni e dei recapiti e accertamenti sanitari dei riproduttori maschi e degli allevamenti suinicoli con fecondazione artificiale (D.M. 19 luglio 2000, n. 403, art. 38 - controlli sanitari - comma 1).
Tipologia: 4B Controlli ufficiali previsti da norme nazionali e/o comunitarie, diversi dai Piani specifici comunitari, con organizzazione centrale e programmazione regionale
Categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio
Effettuata in base al quadro dei controlli permanenti sulle condizioni di riconoscimento e sorveglianza
Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
Come richiesto dalla normativa di riferimento.
Almeno una volta l’anno su base normativa per:
Almeno due volte l’anno su base normativa per:
Luogo e momento del controllo
Controllo presso la sede operativa delle strutture autorizzate
Metodi e tecniche
Ispezione e campionamento in azienda
Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
In caso di riscontro di non conformità sospensione o revoca dell’autorizzazione
Modalità rendicontazione, verifica e feedback
I dati dei controlli sono aggregati a livello regionale ed inviati al Ministero della salute ed al Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Autorità competenti centrali
Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Ruolo: vigilanza sulla regolare applicazione delle norme di riferimento
Ministero della salute
Ruolo: vigilanza sulla regolare applicazione delle norme di riferimento attraverso l'emanazione di norme sanitarie in materia di:
Autorità competenti regionali
Assessorato all’agricoltura e assessorati alla sanità delle Regioni e Province autonome
Ruolo: Rilascio dell’autorizzazione ad attività di:
Autorità competenti Locali
Dipartimenti veterinari delle Aziende sanitarie locali
Ruolo: verifica, vigilanza e controllo effettuate da parte dei veterinari ufficiali per valutare la persistenza dei requisiti normativi e sanitari necessari per il proseguimento dell’attività autorizzata.
Laboratori
Istituti zooprofilattici sperimentali
Ruolo: supporto al controllo ufficiale per eventuali indagini sierologiche.
Vedi anche
Nel PNI
Nella Relazione annuale 2015
Sul portale del Ministero della Salute