FONTE: P. A. Bolzano
Normativa di riferimento
Decreto del Direttore del Servizio veterinario provinciale n. 31.12/344185 del 11.06.2014: “Profilassi obbligatoria della diarrea virale bovina/malattia delle mucose (BVD/MD) in Provincia di Bolzano - Abrogazione del proprio decreto n. 31.12/136762 del 10 marzo 2009”
Descrizione sintetica delle attività
I vitelli neonati vengono controllati a tappeto relativamente alla BVD mediante il prelievo di un campione di cartilagine auricolare delle dimensioni di 3 mm. I marcatori prelevano i campioni dai vitelli al momento dell’apposizione della marca auricolare, entro le prime tre settimane di vita degli animali. Questa procedura consente di allontanare dall’azienda, poco tempo dopo la nascita, eventuali eliminatori del virus (PI) della BVD ed evitare quindi che gli stessi costituiscano un pericolo di contagio per gli altri animali ivi presenti. I bovini positivi per il virus BVD (PI) vengono condotti alla macellazione.
Luogo e momento del controllo
I vitelli neonati vengono controllati relativamente alla BVD mediante il prelievo di un campione di cartilagine auricolare prelevato dai marcatori al momento dell’apposizione della marca auricolare, entro le prime tre settimane di vita degli animali.
Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
I controlli sono svolti in modo continuo entro le prime tre settimane di vita degli animali.
Metodi e tecniche
Prelievi sierologici ed indagini diagnostiche con i seguenti test (Piano IZSVe di Bolzano e Legnaro):
Categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio
Le aziende nelle quali le prove eseguite fanno presumere una circolazione del virus della BVD, per la durata di un anno dall’allontanamento dell’ultimo vitello persistentemente infetto (PI):
Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
Bovini possono essere movimentati verso aziende bovine da riproduzione, malghe, alpeggi, stalle di sosta, aste da riproduzione ed esposizioni della Provincia di Bolzano solo se l’esito della prova ha dato esito favorevole. Le violazioni sono punite ai sensi del decreto del Servizio veterinario provinciale sopra indicato con una sanzione amministrativa da € 305,00 a € 3.045,00.
Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Ogni anno (a norma in dicembre) vengono elaborati in collaborazione con l’IZSVe di Bolzano tutti i dati disponibili.
Autorità Competente Centrale
Ministero della Salute
Autorità Competente Regionale
Provincia Autonoma di Bolzano, Servizio veterinario provinciale
Ruolo: organizzatore e gestore del piano
Autorità Competente Locale
Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige
Ruolo: sorveglianza sullo svolgimento del piano e esecuzione di eventuali ricontrolli
Laboratori
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Ruolo: consulenza tecnica
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, sede distaccata di Bolzano (SCT6)
Ruolo: esecuzione delle analisi
Vedi anche