FONTE: Ministero della Salute
A cura dell’Ufficio 2 della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari (DGSAF)
Normativa di riferimento
Normativa UE:
Normativa nazionale:
Descrizione sintetica delle attività
I servizi veterinari delle ASL effettuano i controlli su operatori e allevamenti presso gli stabilimenti per verificare la conformità alle norme in materia di sistema di identificazione e registrazione (I&R) e ne registrano informazioni ed esiti nel pertinente applicativo del sistema Informativo Nazionale Veterinario (di seguito denominato vetinfo). I controlli si riferiscono in particolare alle verifiche di tracciabilità e rintracciabilità degli animali detenuti dagli operatori e degli eventi che li riguardano, tra cui le movimentazioni.
Informazioni generali sul sistema I&R sono disponibili sul portale internet:
https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?lingua=italiano&area=sanitaAnimale&menu=tracciabilita
Criteri di rischio su cui si basa la programmazione del controllo ufficiale
La ASL programma ed effettua i controlli sul sistema I&R negli stabilimenti e nei macelli secondo le disposizioni di cui all’art.14 del d.lgs I&R n.134/2022, ossia in base al rischio. Nelle Check list informatizzate, preparate ed aggiornate dalla DGSAF e rese disponibili nell’applicativo controlli di vetinfo per favorire l’esecuzione e la registrazione dei controlli, sono riportati i criteri di rischio utilizzati per la selezione dello stabilimento sottoposto a controllo tra cui: numero e specie animali presenti, infrazioni pregresse, ritardi registrazioni eventi, segnalazioni irregolarità di impianto di macellazione, cambiamenti significativi status stabilimento, indagini relative a igiene degli allevamenti o frodi comunitarie, altre indagini di organi di polizia giudiziaria, comunicazione dei dati dello stabilimento all'Autorità Competente, ulteriori criteri ritenuti pertinenti dalla ASL.
Luogo e momento del controllo
I controlli veterinari sul sistema I&R sono organizzati per ciascuna tipologia di stabilimento e comprendono: l’esame d’ufficio dei dati presenti in BDN inerenti agli stabilimenti, alle movimentazioni e all’identificazione animale; visite periodiche in stabilimenti riconosciuti (ex art 6 del d.lgs. 134/22) presenti sul territorio secondo la normativa UE in materia, in particolare il regolamento di esecuzione (UE) 2022/160; visite periodiche in almeno un campione di stabilimenti registrati (ex art. 5 d.lgs. 134/22). Tale campione è determinato annualmente in base al rischio dalla ASL. Il Ministero della salute rende disponibili in vetinfo i report degli indicatori/dati per valutazione e la classificazione del rischio delle attività degli stabilimenti e dei macelli al fine di favorire l’individuazione di quelli con potenziali criticità nel sistema di I&R.
Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
Gli stabilimenti riconosciuti sono controllati in loco almeno una volta o due volte ogni anno a seconda della tipologia.
Il campione di stabilimenti registrati da controllare in loco è determinato annualmente in numero minimo pari al 3% per gli allevamenti bovini, ovini e caprini, ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2022/160. Tale numero minimo è pari all’1% per gli allevamenti delle specie suina, avicole, d’acquacoltura, apicoltura, lagomorfi e cervidi.
Metodi e tecniche
La ASL esegue i controlli ufficiali in base a procedure documentate elaborate e aggiornate secondo necessità ai sensi dell’art. 12 del reg. 2017/625, con l’ausilio di apposite check list informatizzate e disponibili nell’applicativo “controlli” di vetinfo.
Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
Nel caso di accertamento di non conformità alla normativa inerente al sistema I&R, l’autorità competente adotta le misure opportune per assicurare che l’operatore interessato ponga rimedio e per impedire il ripetersi della situazione irregolare. Tali misure sono applicate in base alla gravità della non conformità riscontrata e, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 134/22, includono: prescrizioni; sequestro; blocco delle movimentazioni; abbattimento.
Inoltre sono previste, ai sensi degli articoli da 17 a 21 dello stesso d.lgs. 134/22, sanzioni amministrative pecuniarie.
Le sanzioni penali sono applicate ai sensi della normativa di settore.
Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Le informazioni riguardanti i controlli svolti dalle ASL sono registrate in VETINFO entro 30 giorni dalla conclusione del controllo, riportando: i criteri di selezione dello stabilimento, il/i motivo/i del controllo, le risultanze dei controlli, le non conformità emerse, i provvedimenti e le azioni correttive disposte. Le ASL effettuano verifiche periodiche (supervisione) sulla corretta esecuzione dei controlli ufficiali e delle altre attività ufficiali e monitorano accedendo all’applicativo statistiche gli stabilimenti controllabili, il numero e la percentuale dei controlli effettuati, il numero di controlli da effettuare nell’anno, oltre che gli esiti, il numero di verbali inseriti nel sistema e i provvedimenti attuati in caso di riscontro di non conformità.
Le Autorità competenti sono descritte agli articoli 3 e 4 del d.lgs. 134/22.
Autorità Competente Centrale
Ministero della salute – Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari - Ufficio 2
Ruolo:
Autorità Competente Regionale
Assessorati alla sanità delle Regioni e Province autonome – Servizi Veterinari
Ruolo: Coordinamento, verifica e controllo dell’attività svolta dall’Autorità Competente Locale.
Autorità Competente Locale
Aziende Sanitarie Locali (ASL) - Servizi Veterinari
Ruolo:
Laboratori
Centro Servizi Nazionale (CSN), costituito presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise.
Ruolo: Elaborazione e gestione tecnica del sistema informatizzato della Banca Dati Nazionale (BDN) del sistema I&R.
Vedi anche
Nel PNI
Nella Relazione annuale 2015
Sul portale del Ministero della Salute