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Sistema di identificazione e registrazione degli operatori, degli stabilimenti e degli animali (Sistema I&R)

FONTE: Ministero della Salute

A cura dell’Ufficio 2 della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari (DGSAF)

Normativa di riferimento
Normativa UE:

  • Regolamento (CE) n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare.
  • Regolamento (UE) 2016/429 relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale – Animal Health Law - AHL»).
  • Regolamento (UE) 2017/625 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari (regolamento sui controlli ufficiali). 
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2019/627 che stabilisce modalità pratiche uniformi per l'esecuzione dei controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano in conformità al reg.to (UE) 2017/625 e che modifica il reg.to (CE) n. 2074/2005 per quanto riguarda i controlli ufficiali.
  • Regolamento delegato (UE) 2019/2035 che integra il reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda le norme relative agli stabilimenti che detengono animali terrestri e agli incubatoi nonché alla tracciabilità di determinati animali terrestri detenuti e delle uova da cova.
  • Regolamento delegato (UE) 2020/686 che integra il reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda il riconoscimento degli stabilimenti di materiale germinale e le prescrizioni in materia di tracciabilità e di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di materiale germinale di determinati animali terrestri detenuti. 
  • Regolamento delegato (UE) 2020/691 che integra il reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda le norme relative agli stabilimenti di acquacoltura e ai trasportatori di animali acquatici.
  • Regolamento delegato (UE) 2020/688 che integra il reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di animali terrestri e di uova da cova.
  • Regolamento delegato (UE) 2020/692 che integra il reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda le norme per l’ingresso nell’Unione, e per i movimenti e la manipolazione dopo l’ingresso, di partite di determinati animali, materiale germinale e prodotti di origine animale.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2021/520 recante modalità di applicazione del reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda la tracciabilità di determinati animali terrestri detenuti.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2021/963 recante modalità di applicazione dei regolamenti (UE) 2016/429, (UE) 2016/1012 e (UE) 2019/6 per quanto riguarda l’identificazione e la registrazione degli equini e che istituisce modelli di documenti di identificazione per tali animali.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2037 recante modalità di applicazione del reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda gli esoneri dagli obblighi di registrazione degli stabilimenti di acquacoltura e conservazione della documentazione per gli operatori.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2022/160 che stabilisce frequenze minime uniformi di determinati controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alle prescrizioni dell’Unione in materia di salute animale conformemente al reg.to (UE) 2017/625 e che abroga i regolamenti (CE) n. 1082/2003 e (CE) n. 1505/2006.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1345 recante modalità di applicazione del reg.to (UE) 2016/429 per quanto riguarda la registrazione e il riconoscimento degli stabilimenti che detengono animali terrestri e che raccolgono, producono, trasformano o stoccano materiale germinale.

 Normativa nazionale:

  • Decreto legislativo 5 agosto 2022, n.134 (G.U. 213 del 12 settembre 2022), recante disposizioni in materia di sistema di identificazione e registrazione (I&R) degli operatori, degli stabilimenti e degli animali per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/429.
  • Decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 27, recante disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625, ai sensi dell'articolo 12, lettere a), b), c), d) ed e), della legge del 4 ottobre 2019, n. 117.
  • Decreto 30 settembre 2021 (G.U. 302 del 21 dicembre 2021) “Gestione e funzionamento dell’anagrafe degli equini”, in vigore dal 10 gennaio 2022.
  • Decreto 7 marzo 2023 (G.U. n.113 del 16 maggio 2023) " Manuale operativo inerente alla gestione e al funzionamento del sistema di identificazione e registrazione degli operatori, degli stabilimenti e degli animali (sistema I&R)".

Descrizione sintetica delle attività
I servizi veterinari delle ASL effettuano i controlli su operatori e allevamenti presso gli stabilimenti per verificare la conformità alle norme in materia di sistema di identificazione e registrazione (I&R) e ne registrano informazioni ed esiti nel pertinente applicativo del sistema Informativo Nazionale Veterinario (di seguito denominato vetinfo). I controlli si riferiscono in particolare alle verifiche di tracciabilità e rintracciabilità degli animali detenuti dagli operatori e degli eventi che li riguardano, tra cui le movimentazioni.
Informazioni generali sul sistema I&R sono disponibili sul portale internet:
https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?lingua=italiano&area=sanitaAnimale&menu=tracciabilita


Criteri di rischio su cui si basa la programmazione del controllo ufficiale
La ASL programma ed effettua i controlli sul sistema I&R negli stabilimenti e nei macelli secondo le disposizioni di cui all’art.14 del d.lgs I&R n.134/2022, ossia in base al rischio. Nelle Check list informatizzate, preparate ed aggiornate dalla DGSAF e rese disponibili nell’applicativo controlli di vetinfo per favorire l’esecuzione e la registrazione dei controlli, sono riportati i criteri di rischio utilizzati per la selezione dello stabilimento sottoposto a controllo tra cui: numero e specie animali presenti, infrazioni pregresse, ritardi registrazioni eventi, segnalazioni irregolarità di impianto di macellazione, cambiamenti significativi status stabilimento, indagini relative a igiene degli allevamenti o frodi comunitarie, altre indagini di organi di polizia giudiziaria, comunicazione dei dati dello stabilimento all'Autorità Competente, ulteriori criteri ritenuti pertinenti dalla ASL.

Luogo e momento del controllo
I controlli veterinari sul sistema I&R sono organizzati per ciascuna tipologia di stabilimento e comprendono: l’esame d’ufficio dei dati presenti in BDN inerenti agli stabilimenti, alle movimentazioni e all’identificazione animale; visite periodiche in stabilimenti riconosciuti (ex art 6 del d.lgs. 134/22) presenti sul territorio secondo la normativa UE in materia, in particolare il regolamento di esecuzione (UE) 2022/160; visite periodiche in almeno un campione di stabilimenti registrati (ex art. 5 d.lgs. 134/22). Tale campione è determinato annualmente in base al rischio dalla ASL. Il Ministero della salute rende disponibili in vetinfo i report degli indicatori/dati per valutazione e la classificazione del rischio delle attività degli stabilimenti e dei macelli al fine di favorire l’individuazione di quelli con potenziali criticità nel sistema di I&R.

Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
Gli stabilimenti riconosciuti sono controllati in loco almeno una volta o due volte ogni anno a seconda della tipologia.
Il campione di stabilimenti registrati da controllare in loco è determinato annualmente in numero minimo pari al 3% per gli allevamenti bovini, ovini e caprini, ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2022/160. Tale numero minimo è pari all’1% per gli allevamenti delle specie suina, avicole, d’acquacoltura, apicoltura, lagomorfi e cervidi.

Metodi e tecniche
La ASL esegue i controlli ufficiali in base a procedure documentate elaborate e aggiornate secondo necessità ai sensi dell’art. 12 del reg. 2017/625, con l’ausilio di apposite check list informatizzate e disponibili nell’applicativo “controlli” di vetinfo.

Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
Nel caso di accertamento di non conformità alla normativa inerente al sistema I&R, l’autorità competente adotta le misure opportune per assicurare che l’operatore interessato ponga rimedio e per impedire il ripetersi della situazione irregolare. Tali misure sono applicate in base alla gravità della non conformità riscontrata e, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 134/22, includono: prescrizioni; sequestro; blocco delle movimentazioni; abbattimento.
Inoltre sono previste, ai sensi degli articoli da 17 a 21 dello stesso d.lgs. 134/22, sanzioni amministrative pecuniarie.
Le sanzioni penali sono applicate ai sensi della normativa di settore.

Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Le informazioni riguardanti i controlli svolti dalle ASL sono registrate in VETINFO entro 30 giorni dalla conclusione del controllo, riportando: i criteri di selezione dello stabilimento, il/i motivo/i del controllo, le risultanze dei controlli, le non conformità emerse, i provvedimenti e le azioni correttive disposte. Le ASL effettuano verifiche periodiche (supervisione) sulla corretta esecuzione dei controlli ufficiali e delle altre attività ufficiali e monitorano accedendo all’applicativo statistiche gli stabilimenti controllabili, il numero e la percentuale dei controlli effettuati, il numero di controlli da effettuare nell’anno, oltre che gli esiti, il numero di verbali inseriti nel sistema e i provvedimenti attuati in caso di riscontro di non conformità.


Le Autorità competenti sono descritte agli articoli 3 e 4 del d.lgs. 134/22.

Autorità Competente Centrale
Ministero della salute – Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari - Ufficio 2
Ruolo:

  • Organizzazione a livello centrale del sistema informatizzato della BDN;
  • Coordinamento delle attività delle Autorità Competenti regionali, tramite atti di gestione e indirizzo ed attività di audit;
  • Predisposizione ed elaborazione normativa in materia di sistema I&R.

Autorità Competente Regionale
Assessorati alla sanità delle Regioni e Province autonome – Servizi Veterinari
Ruolo: Coordinamento, verifica e controllo dell’attività svolta dall’Autorità Competente Locale.

Autorità Competente Locale
Aziende Sanitarie Locali (ASL) - Servizi Veterinari
Ruolo:

  • Controlli inerenti al sistema I&R.
  • Registrazione in Banca Dati Nazionale (BDN) delle attività di propria competenza

Laboratori
Centro Servizi Nazionale (CSN), costituito presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise.
Ruolo: Elaborazione e gestione tecnica del sistema informatizzato della Banca Dati Nazionale (BDN) del sistema I&R.


3. Organizzazione e gestione dei controlli ufficiali

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