Home / 3. Organizzazione e gestione dei controlli ufficiali / 01. Alimenti e sicurezza alimentare - f. Attività regionali / Abruzzo - Piano regionale di controllo radioattività da matrici alimentari

Abruzzo - Piano regionale di controllo radioattività da matrici alimentari

FONTE: Regione Abruzzo

Normativa di riferimento
Il Piano è disciplinato dal PPRIC (Piano Pluriennale Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022) approvato con determinazione dirigenziale n.DPF011/111 del 30.09.2020 e dalla Programmazione annuale; il programma annuale dei controlli per il 2021 è stato approvato con determinazione dirigenziale n. DPF011/166 del 31.12.2020 mentre il programma per il 2022 è stato approvato con determinazione dirigenziale n. DPF011/133 del 30.12.2021.

Descrizione sintetica delle attività
Gli obiettivi del piano sono quelli di tutelare la sanità pubblica, monitorando la situazione della contaminazione di tipo fisico (radioattività) degli alimenti e dell’ambiente (fallout atmosferico, pioggia, ecc). Il Piano stabilisce il tipo e la quantità di analisi su campioni ambientali e alimentari da svolgere e le strutture pubbliche che sono responsabili per l’esecuzione del programma. Queste strutture sono: l’ARTA (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente), l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise e le Aziende Sanitarie locali.
Nello specifico effettuano i campionamenti i Servizi Medici (SIAN) per gli alimenti di O.V. e i Servizi di IAOA per gli alimenti di origine Animale; invece i prelievi su matrici ambientali sono svolti direttamente da appositi tecnici dell’ARTA.


Criteri di rischio su cui si basa la programmazione del controllo ufficiale
La presenza sul territorio abruzzese di punti di pressione ambientale legata alla presenza di utilizzo, in cicli industriali e di ricerca, di alcune sostanze radioattive hanno portato ad approntare un piano di monitoraggio sugli alimenti come funghi, latte di pecora, frutta di provenienza locale, ecc….L’attività di prelievo si basa sui seguenti criteri: 1) rischio per attività antropiche (INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e strutture per lo smaltimento di rifiuti speciali) 2) rischio di tipo naturale  3) random.

Luogo e momento del controllo
Il controllo è svolto durante tutto l’anno, comunque le operazioni di prelievo devono concludersi entro il 31 ottobre di ogni anno. Il campione su matrici alimentari prelevato dalle ASL deve essere accompagnato al laboratorio da una specifica scheda, sulla quale indicare, tra i vari dati, data e sede del prelievo, matrice prelevata e accertamento richiesto (ossia radioisotopi gamma-emittenti). Solitamente i prelievi sono effettuati presso mattatoi, pastifici, supermercati, mercati all’ingrosso, ecc. I prelievi su matrici ambientali, effettuati dall’ARTA, sono così svolti: il particolato atmosferico (polveri sospese) è prelevato nelle province di Pescara e L’Aquila secondo cicli di misura giornalieri che poi a fine mese vengono riuniti in pacchetti mensili; il fallout (materiale aerosospeso soggetto a ricaduta al suolo) viene prelevato con cadenza mensile nella provincia di Pescara, i prelievi sulle acque superficiali avvengono con cadenza trimestrale e riguardano il Fiume Pescara nel Comune di Pescara e il Fiume Aterno nel Comune di L’Aquila; i sedimenti marino-lacustri sono prelevati lungo le coste delle province di Chieti, Pescara, Teramo e presso laghi della provincia di L’Aquila.

Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
La numerosità campionaria è stabilita annualmente dalla Regione Abruzzo con il programma annuale dei controlli. Per il 2021 e per il 2022, relativamente alle matrici alimentari, sono stati stabiliti 81 campioni su alimenti di O.V. e 51 campioni su alimenti di O.A. ripartiti su 4 ASL. Le matrici alimentari sono analizzate dai 2 laboratori di riferimento: l’ARTA (analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di Chieti e Pescara) e l’Istituto Zooprofilattico di Teramo (analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di L’Aquila e Teramo).

Metodi e tecniche
Per ciascun campione, sia ambientale che alimentare, si utilizza la tecnica della spettrometria gamma.

Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
Nessun provvedimento e/o sanzioni ad oggi sono stati applicati per il Piano.

Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
La rendicontazione da parte delle ASL avviene attraverso il caricamento dei dati sul sistema informativo veterinario della Regione Abruzzo che monitora periodicamente l’andamento delle attività. Attraverso i report inviati da ARTA e IZS la Regione Abruzzo elabora la relazione annuale da inviare al Ministero della Salute attraverso il caricamento della stessa su apposito portale.


Autorità Competente Centrale
Ministero della Salute - DGISAN
Ruolo: riceve la relazione annuale sul Piano redatta dall’Autorità Competente Regionale

Autorità Competente Regionale
Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti
Ruolo: redige la programmazione dei controlli e monitora l’attuazione del Piano da parte dei soggetti coinvolti

Autorità Competente Locale
Aziende Sanitarie Locali (Servizi medici – SIAN e Servizi Veterinari di IAOA)
Ruolo: sono chiamati ad effettuati i campionamenti previsti dalla programmazione regionale

Laboratori
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”
Ruolo: analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di L’Aquila e di Teramo

Arta Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente)
Ruolo: analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di Chieti e di Pescara; effettua ed analizza i campioni su matrici ambientali (particolato atmosferico, acque superficiali, sedimenti marino-lacustri)



3. Organizzazione e gestione dei controlli ufficiali

Condividi

  • Facebook
  • Twitter
  • Stampa
  • Invia email


.