Anche per questa edizione, la giornata della trasparenza, costituisce l’occasione per i cittadini di accedere alle informazioni sul ciclo della performance del Ministero della salute, attraverso la consultazione “guidata” degli obiettivi programmati e dei risultati relativi alle attività per la tutela della salute pubblica svolte dal Ministero.
L’intento è quello di dare un quadro cognitivo completo e al contempo di ridurre il rischio di sovraesposizione del cittadino ad una quantità eccessiva e ridondante di informazioni che potrebbero limitare la comprensibilità, l’accessibilità e l’utilizzabilità dei dati relativi alla performance, nell’ottica di una effettiva «accountability».
Occorre sostenere ogni iniziativa finalizzata a rendere la cosa pubblica maggiormente aperta, attraverso la reale attuazione dei principi di trasparenza e di partecipazione pubblica, entrambi elementi fondanti di una democrazia effettiva e progredita, nonché dei fattori abilitanti per lo sviluppo di una Amministrazione efficiente ed efficace.
In tale contesto si colloca la giornata della trasparenza del Ministero della salute che si auspica costituisca un momento di confronto e di ascolto reale, per agevolare e sollecitare il coinvolgimento partecipativo degli stakeholder all’attività dell’Amministrazione, al fine di promuovere la qualità dei servizi e il controllo sociale.
Il prof. Marco Sepe
Presidente dell’Organismo indipendente di valutazione
In occasione della Giornata della trasparenza 2019, il Ministero della salute ha realizzato un opuscolo digitale al fine di illustrare i risultati raggiunti dalle diverse strutture del Dicastero nel corso dell’anno e rappresentare, al contempo, gli obiettivi che ciascuna Struttura si è prefissa di raggiungere.
La Giornata della trasparenza ha, infatti, il precipuo scopo di presentare il piano e la relazione sulla performance delle amministrazioni pubbliche (art. 10, comma 6, d.lgs. 33 del 2013).
Al fine di garantire la soddisfazione delle esigenze della collettività nelle materie di propria competenza, l’Amministrazione elabora il Piano della performance 2019-2021, attraverso il quale definisce gli indirizzi, gli obiettivi strategici e operativi per l’attuazione delle relative politiche da perseguire.
La Relazione sulla performance approvata nel 2019, evidenzia a consuntivo i risultati organizzativi e individuali raggiunti dall’Amministrazione rispetto alle politiche attuate nel corso dell’anno precedente,.
Nelle pagine che seguono sono sinteticamente illustrati, per ciascuna struttura di livello dirigenziale generale, i risultati ottenuti in merito agli obiettivi strategici prefissati nel 2018, nonché agli obiettivi strategici assegnati per l’anno 2019.
Inoltre, appositi link consentono, per ciascuna struttura di livello dirigenziale generale, di approfondire e di arrivare direttamente alle informazioni sugli obiettivi strategici e istituzionali, nonchè sui rispettivi risultati ottenuti, pubblicate nella sezione Amministrazione trasparente.
Dott. Alberto Zamparese
Responsabile per la trasparenza
Il dott. Giuseppe Ruocco è il Segretario generale.
L’organizzazione del Segretariato generale prevede l’articolazione in 3 uffici.
Il Segretario generale opera alle dirette dipendenze del Ministro. Assicura il coordinamento dell’azione amministrativa, provvede all’istruttoria per l’elaborazione degli indirizzi e dei programmi del Ministro, coordina gli uffici, le attività e le iniziative trasversali a più direzioni generali del Ministero, vigila sulla loro efficienza e rendimento e ne riferisce periodicamente al Ministro.
Provvede, in particolare, alle necessarie azioni di raccordo in caso di emergenze sanitarie internazionali e di informazione al Ministro degli interventi svolti dalle Direzioni generali conseguenti a stati di crisi; svolge le funzioni di Chief Medical Officer, quanto in possesso della professionalità medica, nelle relazioni europee e internazionali, risolve gli eventuali conflitti di competenza tra le direzioni generali e assicura il coordinamento delle attività di formazione del personale sanitario.
Il Segretariato ha provveduto al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Seggen 2018).
Il Segretariato cura il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Seggen 2019).
Il dott. Claudio D’Amario è il direttore generale.
L’organizzazione della direzione generale della prevenzione sanitaria prevede l’articolazione in:
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgprev 2018) di durata triennale, concernente la promozione delle azioni funzionali all'attuazione della strategia nazionale di contrasto dell’antimicrobico-resistenza (AMR) definita nel Piano Nazionale di contrasto dell’antimicrobico - resistenza (PNCAR) 2017-2020.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici centrali (Dgprev 2018) e Uffici periferici (Dgprev 2018).
La Direzione è impegnata nel conseguimento dei seguenti obiettivi strategici:
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici centrali (Dgprev 2019) e Uffici periferici (Dgprev 2019)
Il dott. Andrea Urbani è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della programmazione sanitaria prevede l’articolazione in 8 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione del seguente obiettivo strategico (Dgprogs 2018), concernente lo sviluppo di metodologie e strumenti a supporto della programmazione del servizio sanitario nazionale per garantire l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di qualità, efficacia, efficienza e appropriatezza
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprogs 2018).
La Direzione è impegnata nel conseguimento dell’obiettivo strategico (B1 2019) concernente lo sviluppo di metodologie e strumenti a supporto della programmazione del Servizio sanitario nazionale per garantire l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di qualità efficacia, efficienza ed appropriatezza.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprogs 2019).
La dott.ssa Rossana Ugenti è il direttore generale
L’organizzazione della Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale prevede l’articolazione in 5 uffici ed un incarico di consulenza, ricerca e studi.
La Direzione, al fine di contribuire alla realizzazione delle attività istituzionali finalizzate alla tutela della salute della persona, ha continuato in progressione nella attuazione dell’obiettivo strategico (Dgprof 2018) volto a valorizzare le competenze dei professionisti sanitari e promuovere i processi finalizzati a consentire il corretto ed efficace esercizio delle attività, anche mediante la creazione di sinergie tra le diverse categorie professionali.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprof 2018)
La Direzione è stata impegnata a concorrere nel conseguimento dell’obiettivo strategico (C1 Dgprof) di ottimale gestione degli enti del Servizio Sanitario Nazionale per mezzo della attività di valutazione e verifica dei requisiti di professionalità interdisciplinare del management; in più ha continuato a porre in essere le ulteriori attività per la selezione dei soggetti qualificati all'elaborazione delle linee guida per l'esecuzione delle prestazioni sanitarie.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgprof 2019) .
La dott.ssa Marcella Marletta è il direttore generale
L’organizzazione della Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico prevede l’articolazione in 7 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgdmf 2018) relativo al rafforzamento ed all’integrazione di tutti gli strumenti utili ad un miglior impiego delle tecnologie disponibili ai fini della sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale, in particolare del comparto dei dispositivi medici, nell'ambito di un Programma Nazionale di Health Technology Assessment (HTA), il quale rappresenta ormai un riferimento riconosciuto per le politiche di selezione, approvvigionamento e utilizzazione delle tecnologie sanitarie.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgdmf 2018).
La Direzione è impegnata nel conseguimento degli obiettivi strategici che riguardano:
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgdmf 2019).
Il dott. Giovanni Leonardi è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità prevede l’articolazione in 5 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgric 2018) concernente la costituzione di una banca dati informatizzata, accessibile a chiunque tramite internet, per rendere fruibili i dati di base delle pubblicazioni correlate all’attività di ricerca, corrente e finalizzata, realizzata dagli enti del Servizio sanitario nazionale con i finanziamenti erogati dal Ministero, in linea con le indicazioni della campagna Lancet Reward, promossa dalla prestigiosa rivista medica internazionale "The Lancet" per aumentare la qualità della ricerca e ridurre lo spreco di risorse.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgric 2018).
La Direzione è impegnata a proseguire l’attività per il conseguimento dell’obiettivo strategico (E1 2019) concernente la costituzione di una banca dati informatizzata, accessibile a chiunque tramite internet, per rendere fruibili i dati di base delle pubblicazioni correlate all’attività di ricerca, corrente e finalizzata, realizzata dagli enti del Servizio sanitario nazionale con i finanziamenti erogati dal Ministero, in particolare sotto il profilo dell’implementazione e messa a punto del sistema informativo necessario all’archiviazione e gestione dei suddetti dati.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgric 2019).
Alla Direzione è preposto il Direttore Generale dott. Massimo Casciello.
L’organizzazione della Direzione generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza delle cure prevede l’articolazione in 5 uffici.
La Direzione generale, nel corso dell’anno 2018, è stata particolarmente impegnata nella realizzazione della prima parte dell’obiettivo strategico (Dgvesc 2018), posto in capo all’ufficio 3 (Ufficio medico-legale) e di durata triennale (2018/2020), concernente il miglioramento della conoscenza scientifica di base in materia di complicanze a causa di vaccinazioni obbligatorie, di trasfusioni di sangue e somministrazione di emoderivati e di danni causati dall’assunzione di Talidomide, per potenziare gli strumenti di riferimento dell’Ufficio. L’inizio delle attività si è focalizzato sulla creazione dei presupposti per attuare una revisione bibliografica basata su evidenze scientifiche internazionali mediante l’installazione del “Sistema Bibliosan” e si è provveduto ad una serie di aggiornamenti e di approfondimenti, su alcune tematiche con particolare riferimento all’epatologia.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza attribuite ai rispettivi Uffici (Dgvesc 2018).
La Direzione generale, nel corso dell’anno 2019, sarà impegnata in modo particolare:
Nel corso dell’anno 2019, inoltre, la Direzione generale provvederà al perseguimento degli obiettivi istituzionali (Dgvesc 2019) attinenti alle attività di competenza attribuite agli uffici dal D.M. 8 aprile 2015 e successive modificazioni e integrazioni.
Il dott. Silvio Borrello è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari prevede l’articolazione in:
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgsaf 2018) concernente i controlli fisici sulle partite di prodotti di origine animale destinati al consumo umano importati da Paesi extra UE. Tale attività ha avuto lo scopo di potenziare la prevenzione e la sorveglianza epidemiologica attraverso un incremento dei controlli igienico – sanitari delle partite commerciali caratterizzate da un maggior rischio sanitario dipendente dal Paese di provenienza della merce e/o dalle caratteristiche intrinseche dei prodotti.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dagli Uffici centrali (Dgsaf 2018) e dagli Uffici periferici (Dgsaf 2018)
La Direzione è impegnata nel conseguimento dell’obiettivo strategico (G1 2019) relativo alla verifica della corretta esecuzione dei trattamenti eseguiti nei Paesi extra UE sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano importati da tali Paesi, fondamentale per garantire sia la tutela della salute dell’uomo da malattie trasmissibili attraverso gli alimenti, sia la sanità animale da malattie infettive e diffusive che potrebbero arrivare negli allevamenti italiani.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici centrali (Dgsaf 2019) e Uffici periferici (Dgsaf 2019).
La dott.ssa Gaetana Ferri è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione prevede l’articolazione in 8 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgisan 2018) di consolidamento dell'azione finalizzata all'armonizzazione delle attività in materia di sicurezza degli alimenti e nutrizione. La Direzione ha garantito le attività di vigilanza e controllo degli alimenti e delle bevande in tutti i settori di competenza, con riguardo - tra l’altro - alla prevenzione degli sprechi alimentari, alla implementazione del sistema di notifica elettronica degli integratori alimentari e altre categorie di alimenti e allo studio di possibili contaminazioni dei prodotti alimentari. Altro focus di attività è stata la negoziazione di accordi e certificati sanitari con i Paesi terzi ai fini dell’esportazione dei prodotti alimentari italiani.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgisan 2018).
La Direzione è impegnata nel conseguimento dell’obiettivo strategico (H1 2019) di promozione di interventi in materia di corretta alimentazione per superare le criticità dello stato nutrizionale della popolazione, attraverso l’azione dei Tavoli tecnici specifici per i diversi target di popolazione. Tra questi, il Tavolo tecnico sulla sicurezza nutrizionale (TaSiN) con funzioni di osservatorio di cui dall’Accordo Stato-Regioni del 24/11/2016, che ha prodotto - tra l’altro - uno strumento di “Indirizzo nazionale sulla ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica” e il documento “Criteri per la costituzione di una rete nazionale di sorveglianza nutrizionale”.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgisan 2019).
Il dott. Giuseppe Viggiano è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica prevede l’articolazione in 5 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione del proprio obiettivo strategico (Dgsiss 2018), relativo alla valorizzazione del patrimonio informativo mediante lo sviluppo di interconnessioni funzionali alla definizione di nuove metodologie di analisi e all'elaborazione di indicatori finalizzati ad un più efficace monitoraggio dei LEA erogati agli assistiti.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgsiss 2018).
La Direzione è impegnata nel proseguire la realizzazione del medesimo obiettivo strategico (I1 2019), relativo – come detto sopra - alla valorizzazione del patrimonio informativo mediante lo sviluppo di interconnessioni funzionali alla definizione di nuove metodologie di analisi e all'elaborazione di indicatori finalizzati ad un più efficace monitoraggio dei LEA erogati agli assistiti.
L'obiettivo procede in continuità rispetto allo scorso anno, durante il quale si sono concluse le attività previste volte alla realizzazione delle soluzioni tecniche per l'adeguamento all'interconnessione dei tre flussi informativi individuati. Si sottolinea che la interconnesione dei flussi consentirà una accresciuta valorizzazione del patrimonio informativo disponibile nell'ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con effetti, da ultimo, per i cittadini utenti del Servizio Sanitario Nazionale i quali, attraverso le migliori potenzialità offerte dall'interconnessione abilitata dal codice univoco nazionale dell'assistito, potranno confidare ad più efficaci prestazioni sanitarie erogate dal SSN, presenti anche nel Fascicolo Sanitario Elettronico. Tali potenzialità consentiranno la definizione di nuove metodologie di analisi e l'elaborazione di indicatori finalizzati ad un più efficace monitoraggio dei LEA erogati agli assistiti.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgsiss 2019).
La dott.ssa Daniela Rodorigo è il direttore generale .
L’organizzazione della Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute prevede l’articolazione in 4 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella fase conclusiva della realizzazione di un catalogo delle metodologie di valutazione del rischio nonché delle linee guida adottate nei pareri di valutazione del rischio e pubblicate da EFSA negli ultimi tre anni in accordo con l’Obiettivo strategico “Miglioramento della fruibilità degli strumenti del processo di valutazione del rischio nella catena alimentare attraverso il perfezionamento delle attività di acquisizione, studio e analisi delle scientific-opinion dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)” che la Direzione ha inteso perseguire nel triennio 2017 – 2019.
Il catalogo è stato creato al termine del 3° trimestre di monitoraggio delle fasi legate all’obiettivo operativo annuale 2018 e si è pertanto concluso anticipatamente. Tale catalogo continuerà ad essere integrato ed aggiornato periodicamente con le metodologie adottate dell’EFSA e reso disponibile ai valutatori del rischio nazionali. (Dgocts 2018)
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgocts 2018).
La Direzione per il 2019 si prefigge di promuovere interventi nell'ambito della valutazione e comunicazione del rischio nella catena alimentare, attraverso l'implementazione del Focal point nazionale dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Il Focal point nazionale (FP) è l’interfaccia tra l’EFSA e le autorità nazionali ed è un organismo creato da EFSA a partire dal 2006 nell’ambito del Foro consultivo con finalità di supportare le attività di quest’ultimo, promuovere la cooperazione tra le organizzazioni competenti ex art. 36 del Regolamento CE n. 178/2002, oltre che tra gli esperti nazionali e i network degli esperti scientifici; coordina le attività dei network scientifici di EFSA a livello nazionale e svolge attività di cooperazione scientifica internazionale. (L1 2019)
La funzione del Focal point nazionale italiano è svolta dal Ministero della Salute – Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute dal 31 Dicembre 2018.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgocts 2019).
Il dott. Alfredo d’Ari è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei e internazionali prevede l’articolazione in 6 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione di due obiettivi strategici. Il primo obiettivo strategico (Dgcorei 1/2018) ha riguardato la valorizzazione del ruolo dell’Italia per la tutela della salute in ambito internazionale anche attraverso il rafforzamento delle relazioni con gli Organi della UE e gli altri Organismi internazionali ed attraverso il contributo tecnico alle convenzioni, programmi e progetti in campo sanitario; il secondo obiettivo strategico (Dgcorei 2/2018) ha interessato il rafforzamento della tutela della salute attraverso interventi di comunicazione nelle aree di preminente interesse sanitario, anche attraverso l’utilizzo dei più innovativi strumenti di comunicazione e la implementazione delle relazioni con gli organismi istituzionali, ed in particolare con le organizzazioni no-profit del terzo settore e del volontariato, nonché lo sviluppo delle attività editoriali.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgcorei 2018).
La Direzione è impegnata nel conseguimento di due obiettivi strategici.
M1 - 2019 Il primo obiettivo strategico concerne il proseguimento del processo di valorizzazione del ruolo dell'Italia per la tutela della salute in ambito internazionale anche attraverso il rafforzamento delle relazioni con gli Organi della UE e gli altri Organismi internazionali per la partecipazione a incontri per la predisposizione di direttive, risoluzioni, linee guida e progetti con particolare riferimento alle tematiche sanitarie emergenti nelle aree geografiche di preminente interesse;
M2 - 2019 Il secondo obiettivo strategico è rivolto al rafforzamento della tutela della salute attraverso interventi di comunicazione nelle aree di preminente interesse sanitario, anche mediante l’utilizzo dei più innovativi strumenti di comunicazione sul web, sui social media e sui social network, volti a favorire una partecipazione attiva dei cittadini e nel potenziamento delle relazioni con gli attori esterni istituzionali nonchè nello sviluppo delle attività editoriali.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgcorei 2019).
Il dott. Giuseppe Celotto è il direttore generale.
L’organizzazione della Direzione generale del personale, dell’organizzazione e del bilancio prevede l’articolazione in 7 uffici.
La Direzione è stata impegnata nella realizzazione dell’obiettivo strategico (Dgpob 2018) concernente la promozione dell’efficiente utilizzo delle risorse finanziarie tramite il coordinamento delle attività per l’impiego ottimale degli strumenti di flessibilità di bilancio garantendo la minimizzazione delle economie di bilancio sui capitoli di spesa a gestione unificata.
La Direzione ha provveduto, altresì, al perseguimento degli obiettivi istituzionali riguardanti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgpob 2018).
La Direzione è impegnata nel perseguire l’obiettivo strategico (N1 2019) relativo all’efficiente utilizzo delle risorse di bilancio tramite il coordinamento delle attività finalizzato all'impiego ottimale degli strumenti di flessibilità di bilancio e nel conseguimento dell’ulteriore obiettivo (N2 2019) strategico relativo alla promozione di un efficiente utilizzo dei fondi stanziati nella legge di bilancio in applicazione dell'art. 34 ter, comma 5, della legge 196/2009.
La Direzione cura, altresì, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali concernenti le attività di competenza svolte dai rispettivi Uffici (Dgpob 2019).
