Immagine raffigurante l'interno di un supermercato

Gli operatori del settore alimentare (OSA) hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato.
In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita, e a pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute.
La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente per territorio, che lo riceve direttamente dall’OSA, previa valutazione della ASl.
Oltre ai richiami di prodotti alimentari, sono pubblicate on line anche le revoche dei richiami successivi a risultati di analisi favorevoli, scadenza o per altri motivi.
Sono autentici e assolvono agli obblighi di informazione ai consumatori soltanto i richiami e loro revoche pubblicati nel portale del Ministero della Salute. Il Ministero della salute non è responsabile di avvisi non pubblicati nel portale e di eventuali manipolazioni o falsi diffusi on line, per i quali si riserva denuncia all’autorità giudiziaria.

Anno di pubblicazione



Area tematica di riferimento: Sicurezza alimentare


22 febbraio 2017 - Bontà di pane - Crostini
Richiamo per rischio fisico
22 febbraio 2017 - Bionda Spiga - Crostini classici
Richiamo per rischio fisico
21 febbraio 2017 - CARREFOUR - FARINA DI GRANO TENERO TIPO O MANITOBA
Richiamo per rischio presenza di allergeni
10 febbraio 2017 - La Bresciana - Farina di mais gialla bramata
Richiamo per rischio microbiologico
8 febbraio 2017 - Aginox - Fustino in acciaio "Olivio" da 2,5 litri
Richiamo per rischio migrazione dei materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti