Si è svolto il 12 marzo 2018, a Montevideo (Uruguay), presso la sede dell’Associazione Latino Americana di Integrazione (ALADI) – alla presenza dei rappresentanti degli organismi organizzatori, degli Ambasciatori di Italia e dei Paesi destinatari e dei partecipanti ai corsi – l’evento inaugurale dei Corsi di Alta Formazione in sanità alimentare per funzionari di Bolivia, Ecuador e Paraguay nell’ambito del programma di cooperazione “Miglioramento del sistema di controllo sanitario della catena alimentare per la tutela della salute in America Latina”, finanziato dalla Cooperazione italiana e attuato dall’IILA (Istituto Italo Latinoamericano) in coordinamento con l’ALADI, al quale il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha partecipato attivamente assicurando parte della didattica formativa.

Nel suo intervento inaugurale, la Sottosegretaria di ALADI, Dottoressa Silvia Espindola, ha sottolineato i forti legami esistenti tra le due Organizzazioni internazionali, IILA e ALADI, le cui relazioni sono formalizzate da un accordo del 1983, e ha auspicato che il progetto in avvio rappresenti un passo iniziale per future collaborazioni nel settore della sanità alimentare.

Da parte sua, l’Ambasciatore italiano a Montevideo, Gianni Piccato – per il quale l’ampia adesione all’iniziativa conferma la sensibilità dei governi di tutti i paesi coinvolti verso il tema della sanità alimentare -, ha ribadito il rilievo che l’IILA attribuisce ai coinvolgimenti di organismi rappresentativi come l’ALADI nella realizzazione di programmi concreti in settori strategici, a favore del rafforzamento delle economie e delle società dei paesi latino americani.

Il progetto si prefigge di contribuire all’incremento della capacità tecnica e gestionale degli enti pubblici responsabili dei sistemi di controllo, vigilanza sanitaria e tracciabilità degli alimenti dei paesi beneficiari, attraverso attività di assistenza tecnica e formazione in sanità alimentare al fine di svilupparne le potenzialità legate alle esportazioni alimentari.

Oltre alla partecipazione più numerosa di personale appartenente alle autorità deputate per il controllo alimentare di Bolivia, Ecuador e Paraguay, il ciclo di corsi inaugurato vede anche la partecipazione di alcuni funzionari del Brasile e dell’Uruguay.

L’iniziativa formativa si articola in tre fasi:

  • la prima, di carattere didattico, svolta presso la sede dell’ALADI, prevede due corsi presenziali su due assi tematici: A) processi applicati a frutta e verdura; B) contenitori per la conservazione e il trasporto degli alimenti, che proseguiranno con attività di formazione a distanza e si concluderanno con la presentazione di progetti redatti a cura dei partecipanti;
  • la seconda fase consisterà in uno stage formativo in Italia, destinato ai redattori dei due progetti migliori;
  • la terza, in missioni di assistenza tecnica da parte di esperti italiani in ognuno dei paesi  partecipanti.

La didattica ai corsi sarà assicurata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, dal Ministero della Salute italiano – Direzione Generale Igiene e Sicurezza degli Alimenti – dal Dipartimento di Scienze per gli alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente (DEFENS), dell’Università degli Studi di Milano, dall’Istituto di Scienze e Produzioni Alimentari (ISPA) del CNR, da Istituzioni uruguayane come l’Università de la Repubblica (UDELAR), il Laboratorio Tecnologico dell’Uruguay (LATU), la Universidad ORT, l’Istituto Nazionale della Carne (INAC), nonché da consulenti dell’IILA.


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Data di pubblicazione: 16 marzo 2018, ultimo aggiornamento 16 marzo 2018