Il NAS di Catania durante un’attività ispettiva in un Comune limitrofo ha scoperto che un medico di famiglia aveva arbitrariamente condiviso i locali del suo studio polispecialistico, peraltro privo di autorizzazione al funzionamento, con altri medici delle branche di oculistica, osteopatia, posturologia e dietetica, senza aver effettuato alcuna comunicazione all’Autorità amministrativa e sanitaria. Quattro medici sono stati dunque segnalati all’Azienda di Sanità Provinciale. Il Sindaco ha immediatamente emesso un provvedimento di chiusura dello studio sino al ripristino dei requisiti necessari.
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