Il NAS di Firenze, nell’ambito di un monitoraggio finalizzato a verificare il rispetto delle norme riguardanti il rilascio di certificati medici per attività sportiva “non agonistica”, ha acquisito e esaminato la documentazione sanitaria di diverse associazioni sportive toscane.
Al termine di alcuni controlli incrociati, i militari hanno sanzionato amministrativamente i proprietari di tre palestre per aver accettato certificati medici non regolari, e segnalato una quarta persona per aver tesserato un soggetto provo di documentazione attestante la sua idoneità ad effettuare attività sportiva non agonistica.
I Carabinieri, inoltre, hanno segnalato al loro Ordine Professionale 19 medici, i quali hanno rilasciato certificati per l’idoneità all’attività sportiva non agonistica pur essendo privi della specializzazione prevista dalla normativa italiana: medico specialista in medicina dello sport ovvero medico della Federazione Medico Sportiva Italiana del CONI.
Il NAS di Milano ha segnalato una persona in stato libertà per ricettazione e esercizio abusivo della professione sanitaria di farmacista.
L’indagato è il legale responsabile di un esercizio commerciale lombardo, accusato di aver posto in vendita specialità medicinali omeopatiche e farmaci soggetti a prescrizione medica, tutti di dubbia provenienza e in assenza di autorizzazione in quanto privo del titolo abilitativo.
Il reato è stato accertato dai Carabinieri durante una verifica ispettiva effettuata presso l’esercizio commerciale, nel corso della quale sono stati rinvenute e sequestrate 40 specialità medicinali dal valore di circa 500 euro.
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