Un Carabiniere del NAS intento ad effettuare dei controlli in ambito sanitario

I Carabinieri del NAS di Napoli, al termine di un’indagine volta al contrasto delle truffe ai danni del Servizio Sanitario Nazionale, hanno eseguito, con la collaborazione dei militari dei competenti Comandi Carabinieri territoriali, un’ordinanza di misura cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto gli arresti domiciliari per titolare di una struttura sanitaria privata e di un medico di base, entrambi convenzionati con l’Autorità sanitaria locale. L’attività di indagine del NAS ha accertato che tra il medico e l’imprenditore esisteva un illecito accordo in base al quale il primo compilava false ricette mediche a carico del S.S.N., apponendovi dati anagrafici di ignari pazienti nei cui confronti prescriveva esami di diagnostica per immagini ad alto costo. Sulla scorta delle false prescrizioni, l’imprenditore complice approntava successivamente la relativa documentazione attestante che i predetti esami erano stati eseguiti presso la propria struttura. La falsa documentazione veniva, quindi, presentata ai preposti uffici dell’A.S.L. al fine di ottenere l’illecito rimborso per prestazioni sanitarie mai eseguite. Dagli accertamenti condotti il NAS di Napoli ha stimato che il danno arrecato al SSR si aggirerebbe intorno ai 70.000 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 


Vai all'archivio completo delle NASnotizie

Guarda tutti i video dei NAS su Youtube

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 12 ottobre 2018, ultimo aggiornamento 12 ottobre 2018