I Carabinieri del NAS di Palermo hanno da poco concluso un’indagine diretta dalla locale Autorità Giudiziaria che ha portato alla notifica di 22 avvisi di conclusione indagini preliminari nei confronti di altrettante persone pregiudicate e conosciute alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio.
L’accusa nei loro confronti e di aver realizzato in concorso truffe ai danni di diverse società assicurative, percependo indebite liquidazioni pari a circa 30 mila euro.
Gli indagati organizzavano falsi sinistri stradali, simulando non solo incidenti d’auto con relativi danni ai mezzi, ma anche lesioni personali al fine di ottenere i risarcimenti assicurativi. Al pronto soccorso degli ospedali si presentavano falsi sostituiti che, inducendo in errore i medici sulla propria identità, si facevano refertare fratture alla spalla. I reati contestati sono truffa e falso materiale, commessi mediante la presentazione di fraudolente constatazioni amichevoli di sinistri stradali, nonché falso ideologico per aver indotto in errore i medici di pronto soccorso.
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