Il 3 marzo scorso, su incarico della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, è stato eseguito il maxi sequestro di abbigliamento di probabile provenienza cinese, da parte della Polizia Municipale di Roma - VIII Municipio (Comandante Antonio di Maggio), a Tivoli Terme, presso i magazzini di via Consolini e presso il punto vendita di Roma Via Gioberti.
Il Ministero della Salute, grazie al contributo dello stesso Corpo di Polizia e alle analisi tossicologiche eseguite dal CT nominato dalla Procura della Repubblica, ha predisposto le necessarie notifiche da inviare al sistema europeo RAPEX .
L’abbigliamento è stato sequestrato a causa del rischio di determinare dermatiti allergiche da contatto, per la presenza di Cromo VI.
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