La legge 38 del 2010 ha costituito il punto di arrivo di un lungo percorso normativo, iniziato nel 1999 con la legge 39 che avviava nel nostro Paese un programma nazionale per le cure palliative domiciliari e di realizzazione degli hospice.
La legge 38/2010 ha rappresentato anche un punto di partenza di un lungo e articolato percorso attuativo, che ha coinvolto positivamente, in ogni suo passaggio, il mondo istituzionale, professionale, accademico e del volontariato.
Le reti di cure palliative e di terapia del dolore
Tra i passaggi del percorso fondamentali sono gli Accordi stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni il 27 luglio 2020 sull’accreditamento della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore e il 25 marzo 2021 sull’accreditamento della rete di terapia del dolore e cure palliative pediatrica.
Tali Accordi prevedono la gestione dei percorsi assistenziali integrati, riconducendo a unitarietà il governo del piano assistenziale individuale. Sono identificate precise responsabilità in merito al coordinamento del percorso per garantire la continuità delle cure, la sicurezza e la qualità degli interventi con un’organizzazione modulata sui bisogni del paziente, flessibile e sempre pronta ad adattarsi alle necessità mutevoli del malato e dei familiari e capace di guidarli nella complessità dei servizi.
Questi Accordi completano i provvedimenti che riguardano gli elementi e i principi di accreditamento dei servizi e delle strutture che compongono le reti, individuati con l’Intesa del 25 luglio 2012 e con il sistema di governance regionale previsto dall’Accordo del 16 ottobre 2010.
Gli Accordi si inquadrano nell’ambito del più ampio sistema di accreditamento delle strutture sanitarie, di cui all’Intesa del 19 febbraio 2015, che contiene un preciso riferimento allo sviluppo delle reti assistenziali di cure palliative e di terapia del dolore per il paziente adulto e per quello pediatrico.
Standard e requisiti tecnologici e strutturali
Il Decreto 23 maggio 2022, n. 77 ha adottato il regolamento che definisce modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale.
In particolare l'allegato 2, relativo alla ricognizione degli standard, prevede che la rete delle cure palliative sia costituita da servizi e strutture in grado di garantire la presa in carico globale dell'assistito e del suo nucleo familiare, in ambito ospedaliero, con l'attività di consulenza nelle U.O., ambulatoriale, domiciliare e in hospice.
L'allegato al Decreto 77/2022 precisa che le cure palliative sono rivolte a malati di qualunque età e non sono prerogativa della fase terminale della malattia. Possono infatti affiancarsi alle cure attive fin dalle fasi precoci della malattia cronico-degenerativa, controllare i sintomi durante le diverse traiettorie della malattia, prevenendo o attenuando gli effetti del declino funzionale.
Il Decreto indica i seguenti standard:
Standard strutturali
- 1 Unità di Cure Palliative Domiciliari (UCP - DOM) ogni 100.000 abitanti
- 1 Hospice, 8/10 posti letto ogni 100.000 abitanti.
Standard di personale
Nell'ambito delle risorse umane disponibili a legislazione vigente, anche attraverso interventi di riorganizzazione aziendale, l'erogazione dell'assistenza è assicurata:
- nell'ambito di strutture di degenza ospedaliera da un equipe di cure palliative
- nell'ambito ambulatoriale da equipe dedicate e specificatamente formate in cure palliative
- a domicilio del paziente, attraverso il servizio di Cure Palliative Domiciliari (CPD), da un'equipe assistenziale multiprofessionale dedicata o specificatamente formata (Unità di Cure Palliative - UCP), in integrazione con il medico di medicina generale per continuità assistenziale h 24 per 7 giorni su 7;
- all'interno delle strutture residenziali e degli Hospice di 8/10 posti letto ogni 100.000 abitanti.
Requisiti tecnologici e strutturali
- definisce un sistema di erogazione di cure palliative, per l'attuazione dei percorsi di presa in carico e di continuità delle cure e dell'assistenza favorendo l'integrazione dei servizi sanitari e sociali
- adotta sistemi di valutazione, miglioramento della qualità e controllo dei percorsi di cura erogati
- raccoglie e trasmette i dati al sistema informativo.
Il potenziamento delle cure palliative
L'art. 1, comma 83 della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 ha integrato la legge 38/2010, stabilendo che le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano presentano, entro il 30 gennaio di ciascun anno, un piano di potenziamento delle cure palliative al fine di raggiungere, entro l'anno 2028, il 90 % della popolazione interessata.
Il monitoraggio dell'attuazione del piano è affidato all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che lo realizza a cadenza semestrale.
La presentazione del piano e la relativa attuazione costituiscono adempimento regionale ai fini dell'accesso al finanziamento integrativo del Servizio sanitario nazionale a carico dello Stato.
Per approfondire consulta:
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Decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997
Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private -
Accordo del 16 ottobre 2010
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Intesa Stato Regioni del 25 luglio 2012
Intesa ai sensi dell''articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 sulla proposta del Ministro della salute, di cui all''articolo 5 della legge 15 marzo 2010, n. 38, di definizione dei requisiti minimi e delle modalita'' organizzative necessari per l''accreditamento delle strutture di assistenza ai malati in fase terminale e delle unita'' di cure palliative e della terapia del dolore (Rep. n. 151/CSR)
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Intesa 19/02/2015
Intesa ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di adempimenti relativi all’accreditamento delle strutture sanitarie. (Repertorio Atti n. 32/CSR)
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Accordo del 27 luglio 2020
Accordo 27 luglio 2020 ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38, sul documento “Accreditamento delle reti di terapia del dolore”(Rep. Atti n. 119/CSR)
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Accordo del 27 luglio 2020
Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento “Accreditamento delle reti di cure palliative, ai sensi della Legge 15 marzo 2010 n. 38” (Rep. Atti n. 118/CSR)
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Accordo del 25 marzo 2021
Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento “Accreditamento della rete di terapia del dolore e cure palliative pediatriche, ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38” (Rep. Atti n. 30/CSR) -
Decreto 23 maggio 2022, n. 77
Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale