In alcune condizioni si può pensare di essere stati esposti al rischio di infezione da Hiv, ad esempio se si verificano:
- rottura o sfilamento del preservativo durante il rapporto sessuale con un/una partner con status Hiv sconosciuto o con Hiv non in terapia efficace
- infortunio accidentale con un oggetto contaminato di sangue di una persona con infezione da Hiv nota o sospetta (per esempio tra gli operatori sanitari)
- condivisione di siringa o di strumenti in occasione del consumo di sostanze con persona con status Hiv sconosciuto o con Hiv non in terapia efficace
- situazioni di violenza in cui una persona è costretta a fare sesso non protetto (stupro, violenza sessuale).
In questi casi è necessario andare il più presto possibile, senza superare le 48 ore, al Pronto soccorso di un grande ospedale o al reparto di infettivologia più vicino. Un medico discuterà con la persona la situazione e nel caso prescriverà, previo consenso, un primo test per l'Hiv. e un trattamento preventivo per un periodo di un mese (profilassi post-esposizione PEP), nel tentativo di evitare la possibile infezione da Hiv.