
I fuochi d'artificio possono essere pericolosi. Nella maggior parte dei casi si tratta di prodotti artigianali che non rispettano le norme di sicurezza, ma spesso i danni sono dovuti alla mancata adozione di misure di sicurezza.
Nonostante numerose campagne di sensibilizzazione sono ancora molti gli accessi in ospedale per traumi, lesioni da scoppio, ustioni e danni oculari dovuti all’uso di fuochi artificiali. Nei bambini gli incidenti più frequenti si verificano il primo giorno dell’anno, conseguentemente alla raccolta di fuochi inesplosi.
Tra i consigli per non incappare in spiacevoli sorprese ed inutili rischi, ricordare che:
- se un fuoco d'artificio non si accende subito, non si deve ritentare, ma è il caso di buttarlo via, renderlo inoffensivo mettendolo sotto la sabbia o sotto terra
- è pericolosissimo raccogliere fuochi non esplosi trovati per strada
- accendere i fuochi d'artificio solo all'aperto, lontano dalle persone, da materiale infiammabile, da legno e da alberi
- i fuochi dovrebbero essere maneggiati ed accesi da un adulto o, comunque, sotto la vigilanza di una persona responsabile
- candeline e stelline sono le uniche che si possono usare in casa, ma vanno tenute lontane dai vestiti, dalle tende, dai divani e da tutti gli oggetti infiammabili
- attenzione al rischio scintille, che possono colpire occhi o pelle
- bottigliette a strappo, pistole a strappo e snappers non devono mai essere lanciati addosso alle persone
- non tenere in mano fontane, trottole, fumogeni, petardini, miccette e girelline dopo averne acceso la miccia
- allontanarsi subito per evitare di essere investiti dallo scoppio.
Per approfondire consulta il sito del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.