Il Sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza in Emergenza-Urgenza (EMUR) è stato istituito dal DM 17 Dicembre 2008 e s.m.i.

L’istituzione di questo flusso informativo risponde all’esigenza di acquisire informazioni necessarie per il monitoraggio delle prestazioni erogate in emergenza-urgenza e dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). La rilevazione effettiva è iniziata dal 1 gennaio 2009 e prevede il conferimento dei dati da parte delle Regioni diventi, a partire dal 1° gennaio 2012, adempimento per l'accesso al finanziamento integrativo a carico dello Stato, ai sensi dell'Intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni il 23 marzo 2005.

Dall’entrata in vigore del decreto del Ministero della salute del 18 dicembre 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 25 del 31 gennaio 2024, che ha modificato il DM 17 dicembre 2008, il Sistema informativo EMUR è utilizzato anche per finalità di allerta rapida, basata sui dati relativi agli accessi in Pronto soccorso, con particolare riferimento ai casi di sindromi respiratorie, individuate nel Protocollo per la realizzazione di un sistema di allerta rapida, basato sui dati di accesso in pronto soccorso per Sindrome respiratoria, secondo quanto previsto nel Piano Pandemico influenzale PANFLU 2021-2023. Ciò al fine di potenziare la capacità di risposta rapida ad allerte ed eventi inattesi, nonché di individuare tempestivamente i focolai di potenziali nuovi patogeni respiratori, a tutela dell’interesse pubblico nel settore della sanità pubblica.

Roadmap

L'istituzione del sistema informativo EMUR è il risultato di un lungo percorso di condivisione ed approfondimento, a partire dal lavoro condotto nell'ambito del "Programma Mattoni del SSN", avviato dalla Conferenza Stato-Regioni del 10 dicembre 2003. In particolare, dal Mattone 11 - Pronto Soccorso e Sistema 118, focalizzato a identificare gli elementi essenziali, e una loro codifica omogenea, per l'attivazione di una rilevazione sistematica delle prestazioni dei servizi di emergenza al livello nazionale; tale processo è finalizzato a  garantire la condivisione di contenuti informativi coerenti, anche se provenienti dai diversi servizi sanitari regionali.

A partire dai risultati del Mattone 11, è stato condotto lo studio di fattibilità per la rilevazione dei dati delle prestazioni erogate nell’ambito dell’assistenza sanitaria in emergenza-urgenza, in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Ministero - Regioni appositamente istituito, con il quale successivamente sono stati anche condivisi ulteriori approfondimenti in merito agli aspetti attuativi disciplinanti la rilevazione ed il monitoraggio.

In applicazione del decreto 7 dicembre 2016, n. 262 “Regolamento recante procedure per l’interconnessione a livello nazionale dei sistemi informativi su base individuale del Servizio sanitario nazionale, anche quando gestiti da diverse amministrazioni dello Stato”, a partire dall’anno 2018, anche il flusso SIAD, come gli altri flussi NSIS individuali interconnettibili, adotta per l’identificativo del paziente il codice univoco nazionale  (CUNI/CUNA) che consente di ricostruire a livello nazionale il percorso dell’assistito tra i diversi setting assistenziali, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. 

In relazione all’evoluzione del sistema EMUR per la sorveglianza sindromica delle Sindromi respiratorie la cui realizzazione è prevista dall’ azione 14 del PANFLU 2021-2023, sono state condotte attività nell’ambito del tavolo unico per la gestione delle azioni relative ai sistemi informativi, composto da rappresentanti del Ministero della Salute, dell’ISS e delle Regioni con l’ obiettivo generale di potenziare la capacità di risposta rapida ad allerte e ad eventi inattesi e di individuare i focolai di potenziali nuovi patogeni respiratori e con gli obiettivi specifici di identificare eventi inattesi, consentire l’allerta rapida per potenziali emergenze e di effettuare un rapido controllo dei casi.

Inoltre, è prevista una prossima evoluzione del sistema EMUR - Pronto soccorso, per consentire il monitoraggio del fenomeno della violenza di genere contro la donna, ai sensi dell’articolo 4 della legge 5 maggio 2022, n. 53

Patrimonio informativo

Il flusso informativo per le prestazioni di emergenza urgenza fa riferimento alle seguenti informazioni:

  • per il Sistema 118, dati relativi a:
    • Centrale Operativa del 118;
    • chiamata telefonica al numero 118;
    • missione di soccorso attivata dalla Centrale Operativa del 118;
    • assistito (dati privi di elementi identificativi diretti);
    • prestazioni erogate nell’ambito della missione di soccorso;
    • esito dell’intervento;



  • per il Pronto Soccorso, dati relativi a:
    • struttura erogatrice;
    • accesso e dimissione;
    • assistito (dati privi di elementi identificativi diretti);
    • diagnosi e prestazioni erogate;
    • valorizzazione economica dell’accesso.

Un primo elenco di indicatori sulle attività di emergenza-urgenza a supporto della programmazione sanitaria sia a livello nazionale sia a livello regionale, elaborati da un Gruppo di Lavoro, composto da rappresentanti del Ministero della Salute e delle Regioni e Province Autonome, sono stati implementati e resi disponibili nella dashboard NSIS. 

Stato di attuazione

Ad oggi tutte le regioni alimentano il sistema su base mensile e/o trimestrale e settimanale per finalità di allerta rapida.

L’utilizzo dei dati di EMUR

L’area relativa all’urgenza emergenza rappresenta uno dei nodi più critici della programmazione sanitaria e si configura come una delle più importanti variabili sulle quali è misurata la qualità dell’intero servizio sanitario. 

Negli ultimi anni si è assistito ad una radicale trasformazione dei servizi di emergenza, nel tentativo di sviluppare il passaggio dalla tradizionale offerta di prestazioni, sia territoriali che ospedaliere, ad un vero e proprio "sistema di emergenza” che vede i diversi elementi coinvolti (Pronto Soccorso, D.E.A., Centrali Operative “118”, forze del volontariato) tra loro integrati e cooperanti nel raggiungimento di un obiettivo comune. Tale obiettivo si identifica con l’offerta di prestazioni sanitarie in grado di garantire l’omogeneità e la continuità degli interventi assistenziali prestati in situazioni di emergenza urgenza. 

Risulta evidente, pertanto, come il sistema EMUR sia di fondamentale importanza per assicurare la base dati informativa per monitorare e programmare il sistema di emergenza.

Per approfondire consulta:


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Data di pubblicazione: 8 maggio 2012, ultimo aggiornamento 4 aprile 2024

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