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immagine di una bambina in sovrappeso

Falsi miti su sovrappeso e obesità nel bambino
Padiglione Italia, 23 giugno 2015
Orario: 11.00 - 12.00

Molti falsi miti determinano scelte sbagliate nell’alimentazione del bambino. Il 23 giugno nella serie di incontri promossi dal Ministero della Salute nello Spazio Donna “Me and We” di Padiglione Italia, la Prof.ssa Donatella Ballardini, del centro Gruber di Bologna, ne parla nel suo intervento sulle Strategie utili per prevenire e curare l'eccesso ponderale e l'obesità nel bambino".

Prevenire e curare il sovrappeso nel bambino significa investire per la sua salute futura. C’è chi erroneamente pensa che un eccesso di peso nell’infanzia non produca effetti nocivi, invece la massa grassa produce nel bambino gli stessi effetti dell’adulto, con aumentato rischio di patologie metaboliche, diabete, ipertensione, alterazione dei grassi nel sangue e patologie del fegato. Un bambino obeso ha un altissimo rischio di diventare un adulto obeso, con il rischio di malattie gravi e invalidanti.

Fin dal primo anno di vita si deve educare il bambino ad uno stile di vita sano ed attivo. E’ importante verificare l’accrescimento ponderale con le curve di crescita: vi sono studi che affermano che non sempre vi è una corretta percezione dei genitori rispetto al peso del proprio bambino. Allo stesso modo, è importante acquisire competenze per impostare una corretta alimentazione (qualitativa e quantitativa).

Molte sono anche in questo campo le false idee che portano a scelte scorrette. Una fra queste è pensare che un bambino, in quanto in accrescimento, debba mangiare come e più di un adulto o che abbia necessità di grandi quantità di nutrienti: quantità e qualità vanno calibrate a seconda dell’età, avendo cura di non eccedere con sale, zuccheri semplici e grassi.

In altri casi, i genitori hanno conoscenze adeguate, ma difficoltà nel favorire un corretto consumo di alimenti salutari come frutta, verdura, legumi e cereali integrali: in questo caso può essere di grande aiuto essere modelli di sana alimentazione, armarsi di pazienza e apprendere alcune pratiche strategie. Una particolare attenzione va posta nel favorire non solo attività sportive, ma in generale uno stile di vita attivo quotidiano, riducendo il tempo speso davanti a televisione e video.


Organizzazione e Info

Direzione generale della Comunicazione e dei Rapporti europei e internazionali - Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

Referente evento: dott.ssa Denise Giacomini, Dirigente Medico, d.giacomini@sanita.it

Comunicazione:  dott. Massimo Aquili, m.aquili@sanita.it - dott. Paolo Casolari, p.casolari@sanita.it



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Data evento: 23 giugno 2015, fine evento: 23 giugno 2015