I Carabinieri del NAS di Cremona hanno eseguito un provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Mantova e richiesto dal p.m. dott.ssa Micucci Maria Rosaria, sequestrando una struttura illegalmente adibita a casa di riposo (RSA) - della provincia di Mantova – priva di autorizzazione e dei requisiti strutturali e gestionali previsti dalla legge, ospitante sedici anziani di cui quindici non autosufficienti dal punto di vista motorio e cognitivo.
Le indagini dei militari del Nucleo sono iniziate con la segnalazione dell’ASL di Mantova a seguito del ricovero in ospedale di uno degli ospiti per “gravi piaghe da decubito”.
Successivamente, su disposizione dell’A.G., i Carabinieri del NAS con l’assistenza di personale dell’ASL, hanno perquisito ed ispezionato la struttura accertandone l’inadeguata attività assistenziale nonché la mancanza e la carenza della documentazione clinica.
In particolare, venivano constatati l’improprio utilizzo di mezzi di contenzione fisica e soprattutto “chimica” attraverso la somministrazione di farmaci, l’inidoneità dei servizi igienici, dei materassi (inadatti a prevenire eventuali lesioni da piaghe di decubito), dei cateteri nonché l’assenza dei sistemi di chiamata e delle prescrizioni terapeutiche di base ed estemporanea.
Il legale rappresentante della casa di riposo, ormai 80enne e già arrestato per fatti analoghi, e’ stato deferito in stato di libertà.
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