Carabinieri NAS durante un'attività ispettiva

A coronamento di un’indagine iniziata nel mese di novembre 2020, il NAS di Ragusa ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nonché al sequestro preventivo della somma di oltre 32 mila euro, quale profitto dei delitti commessi, nei confronti di un dirigente medico psichiatra (G.T.), dipendente dell’A.S.P. di Ragusa.
Il provvedimento dell’A.G. scaturisce dall’accertata responsabilità del predetto in ordine ai delitti di concussione, falso ideologico e truffa aggravata in danno del S.S.N., nel periodo da ottobre 2018 a tutto il 2020.
Nello specifico le condotte contestate sono:

  • aver indebitamente costretto un paziente a recarsi presso il proprio studio privato, a pagamento, per essere sottoposto a visita, in luogo di riceverlo ambulatorialmente presso la struttura pubblica;
  • aver consegnato numerose certificazioni medico legali su documentazione intestata A.S.P. di Ragusa e materialmente redatte presso la struttura pubblica, ad altrettanti pazienti che aveva precedentemente visitato presso il proprio studio privato;
  • aver tratto in inganno l’A.S.P. di Ragusa, con artifizi e raggiri consistiti nel sottacere di svolgere attività libero professionale privata, la quale, sulla base della scelta di espletare “lavoro esclusivo” gli erogava il trattamento economico aggiuntivo previsto.


Vai all'archivio completo delle NASnotizie

Guarda tutti i video dei NAS su Youtube

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 9 giugno 2021, ultimo aggiornamento 9 giugno 2021