I Carabinieri del NAS di Catania, nell’ambito dei controlli d’iniziativa nel settore socio-assistenziale, hanno scoperto una comunità alloggio per anziani priva dei requisiti organizzativi e strutturali per il suo funzionamento, sprovvista delle autorizzazioni amministrative. I militari, nel corso delle indagini presso gli uffici comunali, hanno potuto accertare che il titolare aveva avanzato formale richiesta di autorizzazione ma le condotte omissive dei funzionari comunali avevano permesso il proseguimento dell’attività. Tre dipendenti comunali sono stati deferiti all’A.G. con l’accusa di omissione d’atti e abuso d’ufficio.
Il NAS di Palermo, dell’ambito dei servizi finalizzati ad accertare il rispetto delle norme a contrasto della diffusione del contagio da COVID-19, a seguito di un’attività ispettiva presso una residenza sanitaria assistenziale (RSA) ubicata nel capoluogo siciliano, ha deferito all’Autorità Giudiziaria il rappresentante legale per non aver assegnato al personale dipendente i dispositivi di protezione individuale indicati nel documento di valutazione rischi, atti ad evitare l’esposizione dei lavoratori ad eventuali contagi.
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