L’organizzazione sindacale FESMED ha proclamato per l’intera giornata del 12 febbraio 2013 lo sciopero dei medici dipendenti del SSN che operano nei punti nascita, nei consultori familiari e negli ambulatori ostetrici del territorio e di tutti coloro che vorranno aderire con la formula dello “sciopero di solidarietà”. Lo ha comunicato il Ministero della Salute su indicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica.
L’astensione dal lavoro riguarda la richiesta della FESMED ai partiti politici di inserire nei rispettivi programmi elettorali, per le prossime elezioni politiche, i seguenti problemi:
- messa in sicurezza dei punti nascita in tutto il territorio nazionale
- contenzioso medico-legale in campo sanitario, avanzando proposte per il suo superamento, da adottare immediatamente dopo la formazione del nuovo Governo
Le Amministrazioni pubbliche interessate assicurano l’erogazione delle prestazioni indispensabili, nel rispetto della vigente disciplina, al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona.
