Ministero della Salute

Le Organizzazioni di categoria hanno rappresentato alla Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione (DGISAN) la presenza in commercio di confezioni invendute di Prodotti Fitosanitari Non Professionali per Piante edibili (PFNPE) e Prodotti Fitosanitari Non Professionali per Piante ornamentali (PFNPO) (lotti antecedenti al 31/12/2022) in numero significativamente maggiore rispetto a quanto stimato dalle imprese produttrici sulla base dei consumi degli anni precedenti. Si fa riferimento ai prodotti autorizzati con DM 30/12/2022 successivamente con decreto 18/04/2023.

Le suddette Organizzazioni indicano la causa della discrepanza tra il numero stimato di confezioni da smaltire ed il numero di confezioni effettivamente invendute nell’anomalo andamento climatico della stagione primaverile e di inizio estate appena trascorsa che, dopo un inverno caldo e secco, ha fatto registrare temperature inferiori alla media tali da ritardare lo sviluppo delle colture e, parallelamente, la diffusione delle piante infestanti e degli agenti patogeni, e delle connesse problematiche,  con conseguente calo di domanda di mezzi di gestione e difesa delle colture, tra cui i prodotti fitosanitari per i quali si è, infatti,  registrato un significativo calo delle vendite nel periodo aprile - maggio.

Particolarmente colpito è stato proprio il comparto commerciale dei Prodotti Fitosanitari Non Professionali (PFNP), ai quali l’acquirente utilizzatore non professionale generalmente si rivolge solo per fronte a problematiche contingenti. L’elevata piovosità dell’ultimo periodo, accompagnata da un notevole incremento delle temperature, ha modificato ulteriormente il quadro generando condizioni favorevoli allo sviluppo di patogeni e infestanti con conseguente incremento della richiesta di PFNP che, tuttavia, le imprese non sono in grado di soddisfare adeguatamente essendosi concluso al 30 giugno 2023 il periodo di moratoria sopra richiamato. 

Un ulteriore problema segnalato attiene, inoltre, all’impatto ambientale conseguente all’eliminazione come rifiuto dei prodotti non più vendibili per scadenza del termine su indicato.

Tenuto conto di quanto sopra, la DGSAN ritiene di prolungare al 31 agosto 2023 il termine di smaltimento delle giacenze di PFNPE e PFNPO (lotti prodotti entro il 31/12/2022) di cui all’elenco allegato al decreto 30/12/2022 e s.m.i. secondo le istruzioni riportate nella nota del 4 luglio 2023.