foto immagine

Il Ministero della salute ha emanato il 28 settembre la Circolare "Focolai autoctoni di infezione da virus Chikungunya, 2017" a seguito della notifica da parte della Regione Lazio di casi autoctoni.

La circolare invita tutte le Regioni a potenziare il sistema di sorveglianza in termini di tempestività e sensibilità, e a sensibilizzare le ASL, i pronto soccorso/DEA, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, e la popolazione in generale, nell'identificazione precoce di eventuali ulteriori casi di malattia.

Si stima che la prima trasmissione del virus possa essere avvenuta fra giugno e luglio 2017. Successivamente sono stati notificati casi di persone residenti in altri Comuni ma con storia di soggiorno ad Anzio e, in numero minore, casi di persone residenti in altri Comuni senza storia di soggiorno ad Anzio. Inoltre sono stati registrati alcuni casi in persone residenti in altre regioni (Marche, Emilia-Romagna) che avevano soggiornato ad Anzio e un caso in un cittadino italiano residente in Francia che era stato in vacanza ad Anzio.

Il Sistema di Sorveglianza Regionale per le arbovirosi della Regione Lazio (SERESMI) ha informato che, al 21 settembre 2017, sono stati notificati nella Regione Lazio 74 casi confermati (69% dei quali con una correlazione epidemiologica al focolaio di Anzio) e 34 casi probabili (88,2% dei quali con una correlazione epidemiologica al focolaio di Anzio). I dati vengono aggiornati settimanalmente.

Per approfondire:

Consulta le notizie di Malattie infettive

Vai all' archivio completo delle notizie


Consulta l'area tematica: Malattie infettive

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 28 settembre 2017, ultimo aggiornamento 28 settembre 2017