In previsione della designazione della città che ospiterà Expo 2020, una delegazione turca, guidata dal sindaco della città di Smirne, ha visitato diverse istituzioni italiane, incluso il Ministero della salute, per presentare la candidatura di questa città.

Il progetto turco per Expo 2020, “Nuove strade per un mondo migliore/salute per tutti” si focalizza su quattro aree centrate sul tema della salute: innovazione; stili di vita sani; salute pubblica e innovazione; assistenza e collaborazione.

Si prevede la partecipazione di almeno 120 paesi.

La delegazione turca ha evidenziato i notevoli passi avanti della Turchia nel settore sanitario, con il netto miglioramento, negli ultimi dieci anni, dei principali indicatori sanitari come la mortalità infantile, la mortalità materna, l’aspettativa di vita, la copertura assicurativa della popolazione. Ha quindi auspicato il sostegno dell’Italia alla candidatura di Smirne, nel prossimo mese di novembre a Parigi, guardando al nostro Paese come esempio di eccellenza nel settore, con il quale rafforzare le relazioni sia sul piano bilaterale, sia per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo.

Da parte italiana sono stati presentati diversi strumenti che potrebbero essere utilizzati, fra cui il programma ESTHER ed i progetti del CCM e dell’OMS in tema di salute materno infantile, malattie neglette e zoonosi.

Infine è stato concordato dalle due delegazioni di adoperarsi per addivenire alla firma del Memorandum d’Intesa in ambito sanitario fra i rispettivi dicasteri, il cui testo è ormai finalizzato, nel più breve tempo possibile.

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Data di pubblicazione: 14 maggio 2013, ultimo aggiornamento 14 maggio 2013