18 ottobre 2023 - Camera dei deputati

Question time n. 3-00740 Ministro Schillaci

Iniziative di competenza per il potenziamento del sistema sanitario, con particolare riferimento alle strutture di emergenza, anche alla luce del fenomeno delle improprie e prolungate degenze presso i reparti di pronto soccorso

Grazie, signor Presidente. Ringrazio gli onorevoli deputati interroganti, che mi offrono l'occasione per fornire chiarimenti sulla vicenda segnalata relativa al cosiddetto boarding sanitario. Questo tratta il tema del personale sanitario, dell'abbattimento delle liste d'attesa e del superamento delle criticità afferenti al pronto soccorso che, sin dal mio insediamento al Ministero, sono oggetto del nostro lavoro, senza sosta.

Come ho già avuto modo di argomentare in precedenti occasioni, la situazione attuale è la conseguenza di decisioni non accurate, maturate negli ultimi decenni. In ordine alle liste d'attesa, contiamo di rimodulare l'offerta sanitaria con il potenziamento della medicina territoriale e con l'implementazione del sistema designato con decreto ministeriale del 23 maggio 2022, accompagnato da sistemi di telemedicina e di supporto specialistico diagnostico integrato, per soddisfare al meglio i bisogni degli assistiti, contrastando soprattutto gli accessi inappropriati al pronto soccorso.

Accanto a questo, è altrettanto necessaria una revisione del modello di assistenza ospedaliera. Ricordo prioritariamente che, già nel documento “Linee di indirizzo nazionali per lo sviluppo del piano di gestione del sovraffollamento in pronto soccorso”, di cui all'accordo con la Conferenza Stato-regioni del 1° agosto 2019, sono state fornite indicazioni pratiche ed è stata affrontata sistematicamente la tematica. Gli ambiti delle linee di indirizzo hanno puntato ad affrontare il fenomeno del boarding sanitario, a declinare in maniera più puntuale i codici di accesso di triage, a ridefinire la funzione intermedia di osservazione breve e intensiva, a delineare ruoli e funzioni del bed manager. Il rallentamento della messa a regime delle citate linee di indirizzo è, di fatto, imputabile al contesto emergenziale pandemico. In ogni caso, il Ministero, già a partire dal 2022, ha ripreso e avviato degli approfondimenti sulle informazioni relative a tali attività, promuovendo specifiche analisi su dati relativi ai tempi medi di attesa al pronto soccorso. Inoltre, il Ministero ha ritenuto opportuno predisporre uno specifico adempimento LEA sui livelli di recepimento delle citate linee di indirizzo, in particolare sull'implementazione dell'adozione dei piani operativi, sulle ricadute sui flussi informativi e sull'introduzione della funzione di bed management. Più specificatamente, sul personale voglio ribadire il mio impegno ad andare oltre la proroga delle misure emergenziali già messe in campo, ampliato realizzando una strategia generale che riveda l'intero assetto relativo al reclutamento del personale sanitario con misure di carattere sistemico, anche intervenendo, d'intesa con il Ministro dell'Università, sul tema degli accessi ai corsi universitari e alle scuole di specializzazione.

Nel disegno di legge di bilancio per il 2024, sulla scia delle misure già adottate con la precedente legge di bilancio 2023 e con il decreto-legge n. 34 del 2023, mi sono adoperato affinché venga previsto l'incremento della tariffa oraria delle prestazioni aggiuntive per il personale medico e infermieristico, al fine di garantire ulteriori risorse per il Sistema sanitario nazionale e di potenziare i professionisti sanitari, la riduzione delle liste d'attesa e l'utilizzo di esternalizzazioni.

Per quanto riguarda gli eventi specificatamente segnalati nell'interrogazione, la regione Lazio ha istituito, con determina dello scorso marzo, un nucleo ispettivo.

In conclusione, rivendico quanto ho già detto sin dall'inizio del mio mandato, cioè che servono interventi concreti e strutturali, aumento degli stipendi, riorganizzazione del Sistema sanitario nazionale per una vera universalità e telemedicina più medicina territoriale. Stupisce notare che gran parte di chi chiede interventi concreti e strutturali ha tagliato almeno 3 miliardi l'anno, per 10 anni.

 

Camera dei deputati
Resoconto stenografico dell'Assemblea seduta n. 180
Mercoledì 18 ottobre 2023

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Data di pubblicazione: 18 ottobre 2023