Registrazione delle aziende in BDN

In BDN devono essere registrati tutti gli stabilimenti, intesi come i luoghi in cui sono detenuti uno o più equini, ossia animali appartenenti al genere Equus, quali cavalli - asini - zebre o loro ibridi.

Per ogni stabilimento devono essere registrate in BDN le informazioni inerenti alla tipologia, tra cui “allevamento” e “stabilimento di ricovero collettivo degli equini”, termine che include maneggi, scuderie, centri di incremento ippico o ippodromi; alla capacità strutturale; all’orientamento produttivo; alla modalità di allevamento; all’eventuale riconoscimento previsto dagli articoli 94, 95, 96, del regolamento (UE) 2016/429; ed altre informazioni.

Identificazione e registrazione degli animali

L’operatore, ossia il soggetto responsabile di un equino, provvede direttamente o tramite delegato, presentando apposita richiesta in BDN entro 60 giorni dalla nascita dell’animale, alla sua identificazione nello stabilimento di nascita

L’identificazione e la registrazione nella BDN sono effettuate da uno dei soggetti descritti nel decreto, (ossia Organismi di rilascio o medici veterinari specificatamente autorizzati o servizi veterinari delle ASL) entro sei o dodici mesi di vita dell’equino, a seconda se trattasi di soggetti di razza, sportivi o comuni, e in ogni caso, ai sensi delle disposizioni normative di riferimento, prima di lasciare lo stabilimento di nascita o di ingresso (se provenienti da Paesi terzi), mediante: 1) l’iscrizione di ciascun equino in BDN con attribuzione del codice unico; 2) l’applicazione del mezzo di identificazione; 3. l’emissione del documento unico di identificazione a vita.

I mezzi di identificazione devono essere autorizzati secondo procedura ministeriale e devono recare il codice identificativo univoco assegnato dalla BDN. Tali mezzi sono rappresentati da:

  • transponder - applicati da un medico veterinario
  • fascia al pastorale - per i soli equini destinati ad essere macellati prima dell’anno di età che lasciano lo stabilimento di nascita solo per il trasporto diretto al macello su territorio nazionale. Per essi l’operatore può richiedere, contestualmente alla denuncia di nascita, l’identificazione semplificata con fasce al pastorale di cui alla normativa di riferimento

Il documento unico d’identificazione a vita rappresenta l’esatta riproduzione delle informazioni presenti in BDN, ad eccezione della sola sezione V (certificato zootecnico degli equini iscritti a libri genealogici).

Registro dell’attività svolta nello stabilimento

L’operatore provvede alla generazione del registro della sua attività in BDN tramite la registrazione ed il continuo aggiornamento di tutte le informazioni inerenti allo stabilimento, all’operatore, a ciascun equino detenuto e agli eventi che li riguardano, con i tempi ed i modi di cui alla normativa di riferimento.

Tale registro presente in BDN sostituisce qualsiasi altro registro aziendale cartaceo o su altro supporto concernente l’identificazione e registrazione degli animali.

Principali riferimenti normativi

  • Regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 relativo alle malattie animali trasmissibili, che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale, in particolare gli articoli da 84 a 120 in materia di registrazione/ riconoscimento degli stabilimenti e di tracciabilità degli animali terrestri detenuti;
  • Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
  • Regolamento delegato (UE) 2019/2035 della Commissione del 28 giugno 2019che integra il Regolamento (UE) 2016/429 per le norme relative agli stabilimenti che detengono animali terrestri e agli incubatoi, nonché alla tracciabilità di determinati animali;
  • Regolamento delegato (UE) 2020/688 della Commissione del 17 dicembre 2019 che integra il regolamento (UE) 2016/429 per le norme relative ai movimenti di animali terrestri e uova da cova all’interno dell’Unione;
  • Regolamento delegato (UE) 2020/692 della Commissione del 30 gennaio 2020 che integra il regolamento (UE) 2016/429 per le norme relative all’ingresso in Unione Europea di determinati animali e prodotti;
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2021/963 della Commissione del 10 giugno 2021 recante modalità di applicazione dei regolamenti (UE) 2016/429, (UE) 2016/1012 e (UE) 2019/6 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’identificazione e la registrazione degli equini e che istituisce modelli di documenti di identificazione per tali animali;
  • Decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 27, recante disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625, ai sensi dell'articolo 12, lettere a), b), c), d) ed e), della legge del 4 ottobre 2019, n. 117;
  • Decreto 30 settembre 2021 (G.U. 302 del 21 dicembre 2021) “Gestione e funzionamento dell’anagrafe degli equini”, in vigore dal 10 gennaio 2022;
  • Decreto legislativo 16 febbraio 2011, n. 29, recante disposizioni sanzionatorie relativi all’identificazione e registrazione degli equidi;
  • Note ministeriali:
    • Nota DGSAF 28082-P – del 01/12/2021- modifica registrazione degli stabilimenti, in cui sono detenuti equini;
    • Nota DGSAF 30394-P- del 24.12.2021 – istruzioni operative e avvio del periodo di consolidamento;
    • Nota DGSAF 30399-P- del 24.12.2021 – istruzioni operative per gli organismi di rilascio
    • Nota DGSAF 30392-P- del 24.12.2021- istruzioni operative per produttori, fornitori e distributori di mezzi di identificazione degli equini
    • Nota MIPAAF - DISR 07 - Prot. Uscita N.0681354 del 29/12/202 - istruzioni operative per gli organismi di rilascio – enti selezionatori degli equini
    • Nota DGSAF 83-P- del 04.01.2022 - istruzioni operative per la compilazione del documento di accompagnamento e per la registrazione dei movimenti degli equini in BDN
  • Materiale didattico presentato dalla DGSAF e dalla DISR 07 (MIPAAF) relativo all'evento formativo del 6 dicembre 2021:

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Data di pubblicazione: 21 maggio 2019, ultimo aggiornamento 11 gennaio 2022

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