Verifica del sistema regionale di prevenzione veterinaria e alimentare *
(*il presente testo riporta gli elementi di sintesi desunti dal rapporto dell’audit di sistema e pertanto è riferibile alla data in cui tale attività è stata effettuata. Il quadro attuale potrebbe aver subito variazioni)

L’audit di sistema sul servizio sanitario della Provincia autonoma di Trento per la parte relativa alla prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria (SPVeSA) è stato effettuato dal 14 al 16 dicembre 2022, a chiusura del secondo ciclo che ha previsto lo svolgimento di audit nei seguenti settori:

  • Igiene generale degli alimenti, MOCA, A.A e ristorazione collettiva (15-18 dicembre 2014);
  • Prevenzione del Randagismo (10-12 maggio 2017);
  • Latte e prodotti a base di latte (20-24 settembre 2021);
  • Sottoprodotti di origine animale (4-8 ottobre 2021);
  • Febbre catarrale degli ovini - Blue tongue (18-25 ottobre 2021).

L’audit di sistema è stato finalizzato a descrivere e valutare i criteri operativi previsti dal Regolamento CE n. 2017/625, concernente l’organizzazione dei controlli ufficiali e delle altre attività ufficiali in sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare (SPVeSA), nonché il grado di utilizzo degli strumenti di governo del Sistema Sanitario nazionale (programmazione, management della dirigenza sanitaria, ecc.) nel medesimo ambito, previsti dalle norme quadro di riferimento: L. 833/78 e d.lgs. 502/92 e successive modifiche, nonché a verificare il grado di risoluzione delle criticità evidenziate (osservazioni, criticità e raccomandazioni) nell’audit di sistema del 16 -19 luglio 2013 del primo ciclo e nei successivi audit di settore già svolti per il 2° ciclo.

Fino ad oggi la Provincia Autonoma di Trento ha gestito in modo efficace l’ambito in argomento: come si evince, tra l’altro, dalle valutazioni annuali riportate tramite indicatori, presenti nel rapporto di audit di sistema e dalle qualifiche sanitarie da tempo conseguite, e/o in fase di conseguimento, degli allevamenti.

Tuttavia, l’audit ha evidenziato che l’assenza di una struttura ad hoc a livello dell’assessorato salute della Provincia rischia di non supportare adeguatamente le esigenze di conduzione di un ambito complesso e sollecitato da così numerose implicazioni e variabili. Peraltro, permane la scarsa riconoscibilità della struttura preposta allo svolgimento delle funzioni di autorità sanitaria provinciale competente in SPVeSA nell’organigramma provinciale, di ostacolo nello scambio di relazioni con le Amministrazioni pubbliche ed altri stakeholder. Anche la proporzione del personale che la Provincia attualmente impegna in tali attività è da considerare quantomeno immutata rispetto al 2013, già allora carente nel numero e di una figura professionale con formazione in igiene degli alimenti di origine non animale e nutrizione, nonostante l’intercorso aumento ed ulteriore sviluppo delle competenze e delle attività.

Nonostante le difficolta organizzative della struttura provinciale, l’Ente a si è dotato di un Piano Provinciale dei Controlli (PPIC) 2020-2022 che ricomprende, in modo esaustivo, tutte le linee di attività dell’area della SPVeSA, e fornisce tra l’altro numerose indicazioni utili per il processo di programmazione aziendale. Il Piano prevede anche specifici obiettivi operativi provinciali (ad es. categorizzazione del rischio delle imprese; applicazione omogenei dei CU; rispetto dei requisiti di funzionamento, efficienza ed efficacia; organizzazione di un sistema di informazione rapida per i consumatori sul rischio alimentare). Il PPIC fornisce anche indicazioni per un corretto meccanismo di segnalazione degli obiettivi prestazionali eventualmente non conseguibili a causa dei diversi motivi, nell’ambito della catena di comando.

Ancorché la Provincia sia in grado di governare i flussi informativi attraverso i sistemi informativi nazionali dedicati nonché alcuni applicativi gestionali provinciali per l’igiene degli alimenti e per i piani di sanità animale svolti su iniziativa della medesima, non dispone di un sistema di rendicontazione generale, integrata, dei controlli ufficiali e delle altre attività ufficiali che fornisca una visione complessiva dell’andamento del sistema di controllo e del raggiungimento dei propri obiettivi, nonché una adeguata presa in carico degli eventuali aspetti di rilievo e criticità emersi nell’anno.           

L’attività di audit su AC svolta ai sensi dell’art. 6 del Reg. UE 2017/625, svolta con regolarità dal Comitato per la sicurezza alimentare, ha prodotto rapporti di audit con un elevato grado di uniformità, coerenza, efficacia, professionalità. Tali rapporti inoltre, danno evidenzia di una verifica della conformità e di una valutazione dell’efficacia dei sistemi di controllo auditati, nonché del grado di raggiungimento degli obiettivi operativi provinciali, previsti dal PPIC 2020-2022

Per quanto riguarda invece l’organizzazione del Dipartimento di prevenzione dell’unica ASL provinciale, l’Atto aziendale del 2017 (che ha previsto una unica Unità Operativa complessa per tutta la sanità pubblica veterinaria e ha previsto il Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione come struttura semplice incardinata nella UO di Igiene e Sanità Pubblica) ed il nuovo Atto aziendale del 2022 (che prevede l’istituzione di 3 strutture complesse competenti, nel proprio ambito territoriale, di tutta la sanità pubblica veterinaria ed una UOC SIAN) non si attengono completamente a quanto previsto dall’art. 7 quater del Dlgs 502/92 che prevede bensì la presenza delle tre unità operative complesse specialistiche SSA, SIAOA, SIAPZ e di una UOC SIAN. Oltre a ciò, riguardo al SIAN aziendale, nel corso dell’audit è emersa una carenza di risorse umane significativa, in grado di determinare un impatto sulle prestazioni sanitarie.

L’audit ha infine evidenziato che il sito web istituzionale, seppur caratterizzato da informazioni rilevanti, non riporta però tutti gli elementi di informazione previsti dall’articolo 11 (paragrafo 1) del Reg. 2017/625.

Per una visione globale delle risultanze emerse durante l’audit di sistema, si rimanda al rapporto di audit. 

Consulta i documenti prodotti per l'attività di audit:


  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 17 luglio 2023, ultimo aggiornamento 17 luglio 2023

Pubblicazioni   |   Opuscoli e poster   |   Normativa   |   Home page dell'area tematica Torna alla home page dell'area