Per visualzzare correttamente il contenuto della pagina occorre avere JavaScript abilitato.
Vai alla pagina Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatari distintamente per ogni procedura

Ufficio: DG Ricerca scientifica e tecnologica

Data di pubblicazione: 1 luglio 2009

Data di scadenza: 31 luglio 2009

art. 3 comma 1 lett. c) e f) e art. 10 L. 376/2000

Bando di gara (pdf, 76 Kb)

Allegati I e IIAllegato III
FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI

Il programma di ricerca e di formazione/informazione sui farmaci, sulle sostanze e sulle pratiche mediche utilizzabili a fini di doping e per la tutela della salute nelle attività sportive predisposto dalla Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (d’ora in poi denominata Commissione) ai sensi della vigente normativa (art.3 comma 1 lett. c e lett. f) e art.10 L. 376/2000), intende promuovere ricerche e campagne formative ed informative sulle tematiche specifiche individuate come prioritarie, definite al successivo punto 3. La Commissione finanzia un solo progetto per ogni coordinatore scientifico.

I progetti di ricerca devono essere orientati a:
  • soddisfare gli scopi fondamentali della L.376/2000, che si prefigge la promozione della salute e la prevenzione del doping nelle attività sportive
  • approfondire la conoscenza degli effetti fisiologici, farmacologici, tossici e dei danni apportati all’organismo dall’uso di farmaci, sostanze e metodi vietati e non vietati per doping
  • sviluppare metodi di indagine per evidenziare l’abuso di sostanze vietate per doping e di altre sostanze biologicamente attive in grado di influenzare la performance sportiva, anche in relazione alle modificazioni fisiologiche indotte dall’allenamento
  • promuovere studi epidemiologici sull’ uso di sostanze e metodi vietati e non vietati per doping nei praticanti attività sportiva sia a livello agonistico che amatoriale
I progetti di campagne formative/informative devono essere orientati a:
  • soddisfare gli scopi fondamentali della L.376/2000, che si prefigge la promozione della salute e la prevenzione del doping nelle attività sportive
  • implementare i materiali formativi/informativi realizzati dalla Commissione, utilizzandoli a fini divulgativi per realizzare campagne rivolte alla popolazione giovanile scolastica, agli atleti ed agli operatori del settore sportivo
  • sperimentare nuove metodologie di intervento con particolare riferimento: a) allo sviluppo applicativo della peer education nella popolazione giovanile scolastica; b) alla elaborazione di progetti di prevenzione condivisi tra le istituzioni e le associazioni interessate alla pratica motoria e sportiva degli adulti.

SOGGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO


I progetti di ricerca possono essere presentati dai Destinatari Prioritari (d’ora in poi denominati DP), in forma singola o associata tra loro, ovvero: Università (Dipartimenti ed Istituti), Consiglio nazionale delle ricerche, Strutture del SSN o accreditate con lo stesso, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (ASSR), Agenzie Regionali Prevenzione e Ambiente (ARPA), Istituto Superiore di Sanità, Istituto per gli Affari Sociali, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati (IRCCS), CONI, Regioni e Province Autonome.

I progetti di campagne formative/informative possono essere presentati dai Destinatari Prioritari (d’ora in poi denominati DP), in forma singola o associata tra loro, ovvero: Istituzioni universitarie e scolastiche, le Regioni e Province Autonome, il CONI, le Federazioni Sportive Nazionali, le Leghe Nazionali, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di promozione Sportiva Nazionali, l’Istituto Superiore di Sanità, le Strutture del SSN o accreditate con lo stesso.


TEMATICHE DEI PROGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO


Il programma per la sezione ricerca comprende le seguenti tematiche:
  • Studi degli effetti tossici o di addiction, correlabili all’uso e/o abuso di farmaci e/o metodi e/o sostanze biologicamente attive utilizzabili per il miglioramento della performance sportiva
  • Studi inerenti allo stato di salute correlato alla pratica sportiva, ivi incluse le patologie ricorrenti in atleti ed ex atleti
  • Studio su base nazionale e/o internazionale dei fattori socio-ambientali favorenti l’attecchimento e la diffusione del doping, ivi incluso lo studio dei profili psico-sociologici ed attitudinali dei principali soggetti coinvolti nell’attività sportiva (atleti genitori, allenatori, medici, dirigenti, manager, giornalisti ed esperti della comunicazione, sponsor).
Il programma per la sezione formazione/informazione comprende le seguenti tematiche:
  • Sviluppare le conoscenze della popolazione giovanile scolastica sulla tutela della salute nelle attività sportive e sui danni derivanti dall’uso di sostanze vietate per doping e/o dall’abuso dei farmaci
  • Sviluppare in ambiente scolastico le applicazioni della metodologia peer education, prevedendone una applicazione estesa al rapporto dei giovani con gli adulti: del proprio nucleo familiare o del proprio club sportivo (allenatori e dirigenti)
  • Sviluppare le conoscenze degli operatori del settore sportivo (allenatori, personal trainers, gestori ed istruttori di palestre e centri fitness) sulla tutela della salute nelle attività sportive e sui danni derivanti dall’uso di sostanze vietate per doping e/o dall’abuso dei farmaci.

Sono ammessi al finanziamento soltanto progetti di durata massima biennale; ciascun progetto deve essere coerente con il razionale specificato nell'ambito di ciascuna tematica, di cui al presente articolo.


PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE


I progetti dovranno essere inoltrati per via informatica compilando l’apposito format (Allegati I e II) dai Destinatari Prioritari titolari del progetto entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione sul sito web del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Area Antidoping www.ministerosalute.it/antiDoping/antiDoping.jsp

La documentazione dovrà inoltre essere spedita entro la data di scadenza in due copie cartacee (e su supporto informatico) alla Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping - Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica - Ufficio VIII - Via G. Ribotta, 5 - 00144 ROMA, con lettera di accompagnamento del legale rappresentante del DP proponente.

Il plico, recapitato anche a mano, dovrà recare, oltre l’indicazione del destinatario, la seguente dicitura: 
PROGRAMMA DI RICERCA E DI FORMAZIONE/INFORMAZIONE 2009 SUI FARMACI, SULLE SOSTANZE E PRATICHE MEDICHE UTILIZZABILI A FINI DI DOPING E PER LA TUTELA DELLA SALUTE NELLE ATTIVITA’ SPORTIVE.

Ai fini dell’accettazione, farà fede la data di spedizione o di consegna a mano comprovata dal timbro a data dell’ufficio accettante.
Le imprese private interessate al cofinanziamento dei progetti, dovranno presentare una lettera di intenti, allegata al progetto stesso e sottoscritta dal legale rappresentante, nella quale saranno evidenziati gli obiettivi, le metodologie ed il piano finanziario inerenti il progetto, con le relative quote di cofinanziamento.

Istruzioni da seguire per tutte le modalità di presentazione

La trasmissione telematica dei progetti viene attivata, per ciascun proponente, appositamente accreditato, che accede alle funzioni riservate per la trasmissione via rete dei progetti stessi.
Sul sito del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali sarà resa disponibile una applicazione web di supporto http://ricerca.cbim.it/pub/home per l’acquisizione dei dati relativi al progetto richiesti.
A tale scopo sarà messa a disposizione nel suddetto sito una funzione attraverso la quale si potrà inoltrare richiesta di accreditamento al sistema, indicando l’identificativo utente e la password che si desiderano utilizzare.
Nella stessa sezione saranno rese disponibili le istruzioni operative relative a:

  • modalità di utilizzo delle funzionalità dell’applicazione
  • caratteristiche hardware e software di base delle postazioni di lavoro Personal Computer.
Non saranno ammessi a valutazione i progetti presentati con modalità diverse da quelle sopra descritte o spediti oltre il termine sopra indicato.


PARTECIPAZIONE FINANZIARIA


Per i progetti ammessi al cofinanziamento, il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali chiederà ai Rappresentanti legali di ciascun DP apposita certificazione di impegno per l’utilizzo, con destinazione vincolata, dei fondi propri dichiarati come acquisiti e/o acquisibili, in sede di presentazione delle domande.
La relativa deliberazione di vincolo dovrà pervenire prima dell’erogazione del contributo da parte del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.


EROGAZIONE DEI FONDI


I fondi complessivi per entrambe le sezioni del bando disponibili per l’anno 2009 sono pari a € 1.200.000, destinabili nel limite massimo del 60% per la sezione ricerca e 40% per la sezione campagne formative/informative.
La Commissione si riserva, comunque, di spostare i fondi tra le sezioni verso i progetti considerati di maggiore interesse.
I progetti vengono finanziati nei limiti delle disponibilità finanziarie, con riferimento ad un unico esercizio finanziario.
L’erogazione dei fondi avviene secondo le procedure normativamente previste per i singoli DP, previa verifica del raggiungimento degli obiettivi e su presentazione delle rendicontazioni finanziarie e delle relazioni scientifiche.

Per tutti i D.P. l’erogazione avviene secondo il seguente schema:
  • 40%al momento della comunicazione dell’inizio dei lavori
  • 30% alla prima annualità o semestralità
  • 30% alla presentazione della rendicontazione finanziaria e della relazione scientifica finale.
  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 1 luglio 2009, ultimo aggiornamento