La trichinellosi è una zoonosi causata dall’ingestione di carne cruda o poco cotta derivante da suini, cinghiali ed equini e contenente larve di nematodi del genere Trichinella.
La gravità dell’infezione è dovuta principalmente alla dose di larve infettanti ingerite e può variare da forme benigne a forme gravi che, in seguito a complicazioni cardiocircolatorie, respiratorie e/o neurologiche, possono portare al decesso del paziente. Generalmente la malattia ha un carattere epidemico in quanto più soggetti consumano le carni infette. I casi singoli sono rari.
Dagli anni cinquanta fino al 2018, sono state documentate in Italia 1.525 infezioni da Trichinella nell’uomo verificatisi nel corso di 36 epidemie. Nello stesso periodo sono stati diagnosticati in Italia circa 60 casi singoli di trichinellosi per lo più causati da carni infette consumate all’estero con conseguente sviluppo della malattia in Italia. Non sono stati documentati decessi.
I laboratori (sia pubblici che privati) dove viene effettuato il test per la ricerca di Trichinella partecipano periodicamente a “proficiency test”, prove valutative interlaboratorio condotte per valutare la loro performance nell’applicazione del metodo.
Data di ultimo aggiornamento: 3 gennaio 2025