L’incidenza a livello nazionale è ancora molto elevata.
Alla luce della predominanza di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità è consigliato mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e della mobilità. L’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,08 (range 0,93 - 1,21), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente.
Il numero complessivo di persone ricoverate in terapia intensiva è ancora in aumento con un tasso di occupazione a livello nazionale sopra la soglia critica.
Si osserva un analogo andamento per le aree mediche.
I dati di incidenza, trasmissibilità ed il forte sovraccarico dei servizi ospedalieri richiedono di mantenere rigorose misure di mitigazione nazionali accompagnati da puntuali interventi di mitigazione/contenimento nelle aree a maggiore diffusione.
È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine.
Si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi.
Il video con il commento di Gianni Rezza
Data di pubblicazione: 26 marzo 2021 , ultimo aggiornamento 26 marzo 2021