Il soffocamento da corpo estraneo rappresenta ancora oggi un rilevante problema di salute pubblica: costituisce, infatti, una importante causa di morte nei bambini di età inferiore ai 3 anni e le evidenze epidemiologiche a nostra disposizione ci indicano che la quota di incidenti rimane elevata anche e fino ai 14 anni di età.
Nel 2017, il Ministero della Salute, analizzando la letteratura scientifica e le esperienze di altri Paesi in materia di prevenzione del soffocamento da cibo, ha pubblicato le “Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo, in età pediatrica”. Questo documento propone una serie di indicazioni per la preparazione degli alimenti pericolosi e descrive le regole comportamentali da tenere durante il pasto al fine di minimizzare il rischio di soffocamento.
Il documento sottolinea, inoltre, la necessità di un approccio ampio alla prevenzione del soffocamento da cibo, che coinvolga le famiglie, il personale scolastico, e tutti coloro che a diverso titolo si occupano dei bambini (nonni, baby-sitter) su quali siano gli alimenti pericolosi e come prepararli per minimizzare il rischio di soffocamento.
Tra le azioni raccomandate rientrano, inoltre:
Il progetto di comunicazione “Chi salva un bambino salva il mondo intero” ha previsto la realizzazione di 12 clip per la sensibilizzazione e la promozione della consapevolezza e delle corrette modalità di taglio, manipolazione e somministrazione degli alimenti, secondo le Linee di indirizzo del Ministero della Salute, al fine di stimolare l’acquisizione di consapevolezza ed attenzione alla gestione del rischio in quest’area della prevenzione. Le clip sono pubblicate sul sito della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Sanitarie (FNO TSRM PSTRP).
Per approfondire:
Data di ultimo aggiornamento 21 dicembre 2021