Casa come primo luogo di cura e telemedicina


Piano/Missione: PNRR/M6 – Piano nazionale di ripresa e resilienza / Missione 6 Salute 

Componente: C1 - Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale

Investimento: M6C1 I1.2 - Casa come primo luogo di cura e telemedicina

Subinvestimenti:

M6C1 I1.2.1 - Assistenza domiciliare

M6C1 I1.2.2 – Centrali operative territoriali (COT)

M6C1 I1.2.3 – Telemedicina per un migliore supporto ai pazienti cronici 


Gli investimenti finanziano l'aumento del volume delle prestazioni rese in assistenza domiciliare, rivolte in particolare ai pazienti di età superiore ai 65 anni con una o più patologie croniche o non autosufficienti.

Finalità

  • Identificare un modello condiviso per l'erogazione delle cure domiciliari che sfrutti al meglio le possibilità offerte dalle nuove tecnologie, come la telemedicina, la domotica, la digitalizzazione.
  • Realizzare presso ogni Azienda Sanitaria Locale (ASL) un sistema informativo in grado di rilevare dati clinici in tempo reale.
  • Attivare Centrali Operative Territoriali (COT), una in ogni distretto, con la funzione di coordinamento della presa in carico della persona e raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei diversi setting assistenziali: attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie, ospedaliere e dialogo con la rete dell’emergenza-urgenza.
  • Utilizzare la telemedicina per supportare al meglio i pazienti con patologie croniche.


Risorse

4,750 miliardi ripartiti tra i sub-investimenti:

  • Assistenza domiciliare circa 3 miliardi 
  • Centrali Operative Territoriali (COT) 280 milioni
  • Telemedicina 1,5 miliardi


Traguardi finali (target)

  • 2024 > almeno 480 Centrali Operative Territoriali (COT)
  • 2025 > almeno 300 mila persone assistite attraverso gli strumenti della telemedicina
  • 2026 > almeno altre 842 mila persone over 65 trattate in assistenza domiciliare (incremento di almeno il 10% della popolazione over 65)
  • 2026 > completamento del progetto per l'implementazione degli strumenti di intelligenza artificiale a supporto dell'assistenza Primaria
  • 2026 > "Potenziamento del Portale della Trasparenza".

Con riferimento agli investimenti strutturali, a causa dell’aumento medio dei costi dei materiali di costruzione e in taluni casi dei ritardi dovuti alla necessità di rinvenire finanziamenti addizionali (stimato in via generale in un +30%), sono stati riprogrammati nell’ambito della rimodulazione del PNRR (approvata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 8 dicembre 2023), senza previsioni di definanziamento a carico delle singole misure,  né modifiche rispetto alla programmazione dei Contratti istituzionali di sviluppo, i target minimi comunitari riferiti alle Case della comunità (da 1350 ad almeno 1038); Centrali operative territoriali (da 600 ad almeno 480); Ospedali di Comunità (da 400 ad almeno 307); interventi di antisismica (da 109 ad almeno 84). Per garantire la realizzazione di tutte le strutture e di tutti gli interventi come inizialmente programmati, è previsto l’utilizzo di fondi alternativi quali le risorse da Accordo di Programma ex art. 20 L. 67/88 ed eventuali risorse derivate da fondi per le politiche di coesione nonché le risorse addizionali del Fondo Opere Indifferibili istituito per fronteggiare l'eccezionale aumento dei materiali da costruzione negli appalti pubblici e risorse derivanti dai bilanci regionali/provinciali. L’intento principale della rimodulazione della Missione 6 era quello di  superare le criticità attuali e potenziali correlate all’aumento generalizzato del costo delle materie prime, ridefinendo i target minimi comunitari e le tempistiche realizzative in via prudenziale, al fine di garantire l’erogazione delle risorse previste a livello nazionale. 


Con la rimodulazione del PNRR, è stato, altresì, stabilito il differimento della scadenza del Target finale europeo, concernente il pieno funzionamento delle COT, dal secondo al quarto trimestre del 2024.


Nell’ambito della rimodulazione del PNRR, il Ministero della Salute ha ottenuto, in raccordo con la Struttura di missione della Presidenza del Consiglio, la redistribuzione di 750 milioni per il potenziamento degli interventi di Assistenza domiciliare e Telemedicina
Per quanto riguarda l’Assistenza domiciliare, l’investimento viene incrementato di 250 milioni di euro per la presa in carico di 842mila over 65 entro giugno 2026 (42mila in più rispetto al target iniziale). 
Aumentano invece di 500 milioni di euro le risorse per la Telemedicina con un incremento del target finale di 100.000 persone per un totale di 300.000 assistiti con servizi di Telemedicina entro il termine del 2025.  

Il potenziamento della misura fa seguito alla rimodulazione del finanziamento dei progetti in essere ex art. 20 L. 67/88 riferiti alla linea M6C2 – Investimento 1.2: Verso un ospedale sicuro e sostenibile.


Vedi sul sito Italiadomani


Attuazione misure

Notizie

Norme e atti

  • Ministero della Salute - Decreto 28 settembre 2023. Ripartizione delle risorse di cui all'investimento M6-C1-1.2.3.2 «Servizi di telemedicina» del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
  • Ministero della Salute. Decreto del 23 gennaio 2023 
    Ripartizione delle risorse relative all'investimento M6-C1-1.2.1. «Casa come primo luogo di cura (ADI)» del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
  • Ministero della Salute. Decreto 29 aprile 2022
    Approvazione delle linee guida organizzative contenenti il «Modello digitale per l'attuazione dell'assistenza domiciliare», ai fini del raggiungimento della Milestone EU M6C1-4, di cui all'Annex alla decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l'approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell'Italia.
    Allegato: Linee guida Modello digitale per l’attuazione dell’assistenza domiciliare 

  • Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano - Parere 28/04/2022. Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del Ministro della salute recante l’approvazione delle linee guida organizzative contenenti il “Modello digitale per l’attivazione dell’assistenza domiciliare” (Milestone EU M6C1-4) Rep. Atti n. 73/CSR




Centrali operative territoriali (COT)

Subinvestimento: M6C1 I1.2.2 – Centrali operative territoriali (COT)


Finalità

Realizzare almeno 600 COT, ossia strutture che svolgono una funzione di coordinamento della presa in carico della persona e raccordo tra servizi e professionisti al fine di assicurare continuità, accessibilità ed integrazione dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria


Risorse

280 milioni ripartiti nel modo seguente:

  • oltre 103 milioni di euro da destinare alla realizzazione di almeno 600 COT
  • oltre 42 milioni di euro da destinare all’interconnessione aziendale
  • oltre 58 milioni di euro ai device a supporto degli operatori e dei pazienti
  • 50 milioni di euro da destinare alla implementazione di un progetto pilota per i servizi di Intelligenza artificiale a supporto dell’assistenza primaria, per verificare le opportunità e i rischi relativi all’implementazione di tali strumenti all’interno del SSN
  • oltre 25 milioni di euro da destinare al Potenziamento del Portale della Trasparenza, con la finalità di fornire al cittadino informazioni in ambito sanitario di facile accesso, chiare e univoche, assicurando la necessaria integrazione tra le differenti fonti informative già esistenti, a livello nazionale, regionale e locale.


Attuazione misure

  • Ministero della Salute - Decreto ministeriale 5 aprile 2022. Decreto di approvazione dello schema di contratto istituzionale di sviluppo (CIS) con l’allegato comprensivo del Piano operativo e delle schede intervento
  • Ministero della Salute - Decreto del 20 gennaio 2022. Ripartizione programmatica delle risorse alle regioni e alle province autonome per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano per gli investimenti complementari
  • Notizia del 18 febbraio 2022 - PNRR Salute, decreto del ministro Speranza per il riparto alle Regioni di oltre 8 miliardi
  • Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano - Intesa 30 marzo 2022. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro della salute che approva lo schema di contratto istituzionale di sviluppo (CIS) e lo schema di Piano operativo. Rep. Atti n. 40/CSR, con allegati: Schema CIS e Schema Piano operativo regionale

Telemedicina

Subinvestimento: M6C1 I1.2.3 – Telemedicina per un migliore supporto ai pazienti cronici 


Finalità

Creazione di una Piattaforma Nazionale per i servizi di Telemedicina e finanziamento di progetti che consentano interazioni medico-paziente a distanza e le iniziative di ricerca ad hoc sulle tecnologie digitali in materia di sanità e assistenza. L’obiettivo è focalizzato sull’erogazione di prestazioni e servizi di telemedicina e si affianca a quelli previsti dall’investimento relativo alla Piattaforma Nazionale di Telemedicina, relativa alla divulgazione della cultura in merito alla stessa e all’incontro tra domanda e offerta, afferente alla Componente 2. Inoltre, i dati raccolti durante le prestazioni in telemedicina andranno sinergicamente a beneficio di altri investimenti del PNRR, come il Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l’elaborazione, l’analisi dei dati e la simulazione, relativo alla creazione della Piattaforma nazionale di Telemedicina.


Risorse

1 miliardo di euro.


Attuazione misure


Consulta Target e Milestone


Data di ultimo aggiornamento 29 febbraio 2024


Condividi

Investimenti