FAQ

Categorie

Investimenti



FAQ PNRR - Salute


Le FAQ sono rivolte ai soggetti attuatori della Missione 6 - Salute e sono soggette a periodici aggiornamenti anche in considerazione dell'evoluzione del quadro normativo di riferimento. Di seguito sono riportate le principali e ricorrenti domande pervenute all'Unità di missione del PNRR del Ministero della salute nel corso dell'attuazione del PNRR. Per cercare l’argomento di proprio interesse è possibile selezionare la categoria e la linea di investimento relative alla tematica che si vuole approfondire.

Quesito 41

Gli enti che sono beneficiari, in qualità di soggetti attuatori, di risorse PNRR per più opere finanziate con il medesimo decreto devono prevedere un distinto capitolo per ogni progetto.
Al fine di garantire la perimetrazione la descrizione di ogni capitolo dovrà contenere l’indicazione della missione, componente, investimento e del CUP. Deve essere garantita l’assenza di doppio finanziamento per il medesimo progetto e/o la realizzazione delle medesime opere.


Categoria: Gestione fonti
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 42

I soggetti attuatori potranno presentare all'Amministrazione la richiesta di pagamento a titolo di anticipazione. La quota di anticipazione potrà essere pari, di norma, al 10% dell’importo della spesa dell’intervento del PNRR, tenuto conto del relativo cronoprogramma di spesa e previa attestazione dell'avvio di operatività dell'intervento ovvero delle procedure propedeutiche alla fase di operatività. L’importo dell’anticipazione può essere maggiore al citato 10% in casi eccezionali, debitamente motivati dall’Amministrazione titolare dell’intervento.


Categoria: Gestione spese - Rendicontazione
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 43

I soggetti attuatori potranno presentare all'Amministrazione una domanda di rimborso a titolo di anticipazione o di rimborso delle spese effettivamente sostenute, rendicontate e inserite nel sistema informatico di cui all’articolo 1, comma 1043 della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Come stabilito dall'art. 2, comma 2, del DM MEF del 11 ottobre 2021 e a quanto riportato nella Circolare del MEF n.19 del 27/04/2023 Il Servizio centrale per il PNRR provvede a rendere disponibili le risorse con un'anticipazione fino ad un massimo del 10 per cento del costo del singolo intervento del PNRR, tenuto conto del relativo cronoprogramma di spesa e. L'importo dell'anticipazione può essere maggiore al citato 10 per cento in casi eccezionali, debitamente motivati dall'amministrazione titolare dell'intervento. A titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, come da Circolare del MEF n. 19 del 27/04/2023, rientrano tra i casi eccezionali le richieste di maggiorazione dell’anticipazione legate alle esigenze di cui al comma 18 dell’art.35 del D.Lgs. n. 50/2016 o dell’art. 125 del D.Lgs 36/2023 (anticipazione all’appaltatore).


Categoria: Gestione spese - Rendicontazione
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 44

L’art. 9 del Reg. (UE) 2021/241 dispone che “Il sostegno fornito nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) si aggiunge al sostegno fornito nell'ambito di altri programmi e strumenti dell'Unione. La circolare MEF n. 33 del 31/12/2021 impone comunque il divieto del doppio finanziamento specificando che tale sostegno non deve comunque riferirsi allo stesso costo.
Sulla piattaforma Regis è possibile dichiarare la quota parte di co-finanziamento addizionale. Incentivi del conto termico possono supportare l’amministrazione nella realizzazione di opere complementari.  In particolare, il costo delle nuove costruzioni finanziate dall'RRF deve essere conforme ai pertinenti requisiti di cui all'allegato VI, nota 5, del regolamento (UE) 2021/241.


Categoria: Gestione fonti
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 45

L’uso di immobili pubblici che non rientrano nella proprietà di Aziende Sanitarie e altri Enti del Servizio Sanitario Regionale, sono ammessi a finanziamento per intervento PNRR purché se ne preveda la cessione da parte di altro ente pubblico, ovvero in presenza di un sottoscritto contratto di comodato d’uso gratuito.


Categoria: Attuazione
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR)

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 46

Sono scaricabili al seguente link italiadomani.gov.it/it/news/pubblicata-la-guida-operativa-per-il-rispetto-del-do-no-signific.html le Linee Guida, richiamate anche all’interno del portale pnrr salute, che definiscono modalità e requisiti da rispettare sui principi e sulle priorità trasversali del PNRR per poter accedere ai finanziamenti e che le amministrazioni titolari dell’attuazione delle misure devono inserire nei bandi emanati con le risorse del Piano. Le  imprese che parteciperanno ai bandi e che  forniranno beni e servizi o risulteranno aggiudicatarie di lavori pubblici finanziati dal PNRR, dovranno attenersi ai requisiti che riguardano il principio “Do No Significant Harm (DNSH)” (si veda Circolare MEF-RGS del   13 ottobre 2022, n. 33), secondo il quale nessun investimento sostenuto dal PNRR deve arrecare danno agli obiettivi ambientali e ostacolare la mitigazione dei cambiamenti climatici, e alle condizionalità trasversali relative alle pari opportunità generazionali e di genere, con specifica attenzione al miglioramento dei tassi di occupazione femminile e giovanile.
Per perseguire le finalità riguardanti le pari opportunità, generazionali e di genere, insieme all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, le relative Linee Guida pubblicate in Gazzetta Ufficiale definiscono puntualmente, e trasversalmente alle missioni e agli avvisi del PNRR, le modalità e i criteri da applicare con l’indicazione di misure premiali e le clausole da prevedere nei bandi differenziate per settore, tipologia e natura del contratto o del progetto (DPCM 7 dicembre 2021).


Categoria: Principi trasversali e DNSH
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 47

La circolare MEF-RGS 4/2022 stabilisce che «Al fine di garantire la semplificazione e l’accelerazione delle procedure di selezione, si potrà fare ricorso agli strumenti e agli albi di esperti già disponibili, a partire dalla piattaforma “InPA” del Dipartimento della Funzione Pubblica». La circolare prevede che, prima di procedere al reclutamento del personale a tempo determinato, dovrà essere accertata presso l’amministrazione l’«impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno e seguire le ulteriori prescrizioni previste dall’art. 7, comma 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165».


Categoria: Altro
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 48

Oltre alle misure di semplificazione pregresse già introdotte, il 31 dicembre 2023 è entrato in vigore il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi”.
L’articolo 8 del decreto-legge n. 215/2023, rubricato “Proroga di termini in materie di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti”, al comma 5, prevede che “All’articolo 14, comma 4, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, relativo alla realizzazione, mediante procedure di andamento semplificate, degli interventi finanziati con risorse del PNRR e del PNC, le parole: «31 dicembre 2023» sono sostituite dalle seguenti: «30 giugno 2024»”.

La norma, con il nuovo Codice (art. 17, comma 5), ha assunto un significato diverso rispetto a quello precedente. Infatti, in relazione al precedente Codice, la norma individuava di diritto l’urgenza degli appalti PNRR e PNC senza quindi necessità di motivazione; con il nuovo Codice, essa assume invece il significato di deroga rispetto all’obbligo di verifica dei requisiti dell’operatore economico prima della formalizzazione dell’aggiudicazione. Quindi, nel caso di appalti PNRR e PNC, è possibile procedere all’aggiudicazione nelle more della verifica delle dichiarazioni rese dall’aggiudicatario in sede di gara e provvedere all’esecuzione dell’appalto già in questa fase, l’aggiudicazione è immediatamente efficace.

Alcune norme previste dagli articoli del decreto-legge n. 76/2020 oggetto di proroga, sono già contenute nel nuovo Codice. Tra queste:
- Soglie di riferimento;
- Esclusione automatica delle offerte e garanzie provvisorie;
- Gestione dei concorsi pubblici;
- Aggregazione delle stazioni appaltanti ecc.


Categoria: Normativa
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 49

Il D.Lgs 36/2023 all’articolo 44. Secondo il comma 1 recita: negli appalti di lavori, con la decisione di contrarre, la stazione appaltante o l’ente concedente, se qualificati, possono stabilire che il contratto abbia per oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori sulla base di un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato.
Nei documenti di gara la stazione appaltante deve indicare le modalità di pagamento diretto al progettista incaricato.
La parcella deve essere determinata, a seconda del periodo di vigenza, in applicazione ai sensi dell'articolo 9 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27 o similari per tipologia di professione, il Dm 17 giugno 2016 e la Legge 21 aprile 2023 n. 49: “Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali”


Categoria: Attuazione
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR)

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024

Quesito 50

Sì, sul punto si segnalano la Circolare del 18 gennaio 2022, n. 4 e la Circolare del 24 gennaio 2022, n. 6 entrambe emanate dal MEF.
La parcella deve essere determinata, a seconda del periodo di vigenza, in applicazione ai sensi dell'articolo 9 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27 o similari per tipologia di professione, il Dm 17 giugno 2016 e la Legge 21 aprile 2023 n. 49: “Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali”.


Categoria: Gestione spese - Rendicontazione
Investimenti: M6.C1 - 1.1 - Case della Comunità e presa in carico della persona , M6.C1 - 1.2.1 - Assistenza domiciliare , M6.C1 - 1.2.2 - Centrali operative territoriali (COT) , M6.C1 - 1.3 - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) , M6.C2 - 1.1.1 - Digitalizzazione DEA I e II livello , M6.C2 - 1.1.2 - Grandi apparecchiature , M6.C2 - 1.2 - Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile (PNRR) , M6.C2 - 2.1 - Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN , M6.C2 - 2.2 - Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario

Data di pubblicazione: 7 marzo 2024 - Data di aggiornamento: 7 marzo 2024


Pagina  5  di  15