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Fumo, avviso sulla presenza di lamina metallica tagliente negli stick di tabacco “Terea”

Gli stick di tabacco Terea Smartcore Sticks™ progettati per essere unicamente usati con il dispositivo IQOS ILUMA contengono al loro interno una lamina metallica tagliente.
Tale lametta ha il ruolo di “suscettore” che attiva l’induzione elettromagnetica da parte del dispositivo, che surriscalda il tabacco fino ad una temperatura di oltre 350 gradi.

Sulle singole confezioni del prodotto in questione è presente un’avvertenza delle dimensioni di 0,5 cm per 4 cm che recita “Attenzione. Non ingerire o smontare. Questo prodotto contiene parti metalliche taglienti che possono causare gravi lesioni se ingerite. Tenere fuori dalla portata dei bambini

In particolare, si evidenzia che, rispetto alle normali sigarette, questi prodotti sono più piccoli e, quindi, facilmente maneggiabili e ingeribili dai bambini, anche di pochi mesi. In caso di ingestione, anche solo sospetta, non solo di tabacco, ma anche della lamina metallica, il bambino deve essere ospedalizzato e sottoposto ad esami appropriati per verificare un’intossicazione da nicotina o eventuali lesioni da taglio.

Nel corso di un incontro organizzato il 18 ottobre 2023 nell’ambito della Joint Action on Tobacco Control dal titolo “Reporting on the health incidence after use of novel tobacco or nicotine products in European countries: Towards a harmonized approach”, il Centro Antiveleni di Milano ha segnalato che si sono verificati diversi casi di ingestione accidentali di tali stick di tabacco da parte di bambini. Da ulteriori informazioni è risultato che per il solo Centro Antiveleni di Milano e solamente nel periodo che va dal 1° luglio al 29 novembre 2023 sono stati coinvolti 21 pazienti, di cui dieci avevano un’età inferiore ai dodici mesi.
Dei 21 pazienti 19 sono stati ospedalizzati mentre per 2 pazienti la “lametta” è stata trovata tra i vestiti e non è stata necessaria l’ospedalizzazione. Dei 19 pazienti ospedalizzati 17 sono stati sottoposti a Rx addome e 3 Rx sono risultate negative per la presenza della “lametta” metallica. Quattordici pazienti erano sintomatici e 5 pazienti hanno avuto dai 3 ai 6 episodi di vomito ripetuto.
Due bambini sono stati sottoposti a esofagogastroduodenoscopia (EGDS) e in alcuni casi in alcuni casi il chirurgo ha ritenuto di tentare la rimozione endoscopica, procedura che ha richiesto la sedazione e il ricovero in osservazione. Un bambino ha riportato lesioni da taglio del pilastro tonsillare e della mucosa geniena ed è stata necessaria la sedazione per eseguire la fibroscopia in narcosi.

Considerate le dimensioni ridotte degli stick e la scarsa visibilità delle avvertenze (allegato 1) sulle confezioni del prodotto in questione nonché i molteplici casi di ingestione segnalati in un solo centro anti veleni e in soli quattro mesi, in particolari tra i minori, si ritiene opportuno, nelle more di ulteriori approfondimenti da parte di questa Amministrazione ai sensi del D. Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo), richiamare l’attenzione di codesti Enti sulla presenza di tali prodotti e sui rischi derivanti dall’ingestione accidentale di tabacco e/o della lamina metallica da parte di bambini ovvero di ragazzi e adulti con disabilità cognitive, affinché gli operatori sanitari adeguatamente informati possano agire in modo tempestivo ed efficace.

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Data di pubblicazione: 21 dicembre 2023 , ultimo aggiornamento 21 dicembre 2023


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