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Attività regionali - Provincia Autonoma di Trento

Autorità Competente Regionale
Sistema organizzativo generale della Provincia Autonoma di Trento nell’ambito della salute e del benessere animale e della sicurezza alimentare

La Provincia Autonoma di Trento ha un’autonomia organizzativa e legislativa che scaturisce dallo Statuto di autonomia di cui al D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670. La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è quindi formata da due province autonome, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento.
La Provincia può emanare norme legislative proprie in svariate materie, tra cui l’igiene e la sanità, ivi compresa l’assistenza sanitaria ed ospedaliera, nei limiti previsti dalle norme statutarie e costituzionali.
La Provincia non attinge al fondo sanitario nazionale ma, in base alla legge n. 724/2004 - Finanziaria 2005, art. 34, e successive modifiche, provvede con fondi propri al finanziamento delle spese correnti della sanità.
A livello provinciale la competenza in materia di salute e benessere animale e sicurezza alimentare è in capo al Dipartimento salute e politiche sociali che le esercita tramite il Servizio Politiche sanitarie e per la non autosufficienza, nell’ambito dell’Assessorato alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia. Nell’ambito dell’Assessorato all’agricoltura, foreste, caccia e pesca, è altresì coinvolto il Dipartimento agricoltura, foreste e difesa del suolo, tramite il Servizio agricoltura e l’Agenzia provinciale per i pagamenti, per le attività di controllo in materia di fitosanitari, per la condizionalità e per la riproduzione animale.
In base all’art. 55 della legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20, a partire dal 1° gennaio 2006 le nuove funzioni in materia di sicurezza alimentare disciplinate dal regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio sono esercitate, in parte dalla Provincia e in parte dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari, unica Azienda sanitaria presente sul territorio.

L’Amministrazione provinciale esercita, in particolare, funzioni d’indirizzo, programmazione e supervisione sull’applicazione della normativa vigente in materia di salute e benessere animale e di sicurezza alimentare, nonché la tenuta dei relativi rapporti con le competenti autorità statali e comunitarie. La Provincia disciplina altresì, con apposito piano provinciale, la comunicazione istituzionale dei rischi relativi agli alimenti e ai mangimi rivolta alle altre autorità pubbliche competenti e alla generalità dei soggetti interessati, l’attuazione del controllo ufficiale per la sicurezza alimentare e la gestione delle emergenze, nonché le modalità per la supervisione da parte della stessa del sistema di controllo ufficiale attuato dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari.
Il Servizio Politiche sanitarie e per la non autosufficienza cura gli atti amministrativi relativi all’ordinamento e all’organizzazione del servizio sanitario provinciale previsti dalla legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16 “Tutela della salute in provincia di Trento”. Detto Servizio, tra le varie competenze, ha quella di elaborare gli atti di indirizzo ed effettuare le valutazioni di qualità e adeguatezza organizzativa inerenti alle attività di igiene e prevenzione umana, gli interventi per la sanità animale e l’igiene degli alimenti, ivi compresi gli atti di competenza previsti dalla normativa provinciale in materia di randagismo animale.

La Provincia, per lo svolgimento delle proprie funzioni, si avvale altresì di un apposito comitato per la sicurezza alimentare, composto da un veterinario in servizio presso la Provincia e da due esperti esterni all’Amministrazione non esercitanti attività riguardanti il territorio provinciale, scelti tra persone con qualificata conoscenza e specifica esperienza pluriennale nel settore.
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari esercita le altre funzioni provinciali necessarie per l’attuazione della normativa in materia di salute e benessere animale e di sicurezza alimentare e presta alla Provincia ogni collaborazione da questa ritenuta utile.
Il Dipartimento di prevenzione rappresenta una delle articolazioni organizzative fondamentali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, ai sensi dell’art. 31 della legge provinciale n.16/2010, e svolge le funzioni descritte nell’art. 32 della stessa legge. Per lo svolgimento delle attività relative   alla tutela dai rischi sanitari connessi con l’inquinamento ambientale, alla salute animale e all’igiene urbana veterinaria, nonché alla sicurezza alimentare collabora con l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Al Dipartimento di prevenzione afferiscono l’U.O. Laboratorio di Sanità Pubblica, l’U.O. Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro, l’U.O. Igiene e sanità pubblica, l’U.O. Igiene e sanità pubblica veterinaria. Nell’ambito di detto Dipartimento sono altresì individuati il Servizio per le Professioni Sanitarie e le funzioni di coordinamento screening/prevenzione malattie cronico-degenerative e promozione ed educazione alla salute, sorveglianza stili di vita.

Punto di contatto provinciale

Dipartimento salute e politiche sociali
Servizio Politiche sanitarie e per la non autosufficienza
dott. Vittorio Dorigoni, DVM, PhD
Via Gilli 4 – 38121 Trento
Tel. 0461 494165
e-mail: serv.politsanitarie@pec.provincia.tn.it


Si riporta in allegato la descrizione sintetica dell’organizzazione e gestione del sistema di audit dell’autorità competente della Provincia di Trento, ai sensi dell’art.6 del Regolamento (UE) 2017/625.



Data di pubblicazione: 1 gennaio 2023 , ultimo aggiornamento 25 maggio 2023


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