RELAZIONE ANNUALE AL PNI 2019

In applicazione dell'art. 4.6 del  Regolamento (CE) n. 882/2004, in Italia viene adottato un sistema di audit “a cascata” tra le Autorità Competenti designate dal DLgs 193/2007 [Ministero della Salute (ACC), Regioni e Province autonome (ACR) ed Aziende Sanitarie Locali-ASL (ACL)]. Il Ministero della Salute effettua anche audit sui propri uffici periferici.

Audit interni del Ministero delle Politiche Agricole. Il sistema di audit interno si pone l’obiettivo di monitorare e verificare l’effettivo rispetto delle procedure operative adottate e rese disponibili al personale incaricato di effettuare l’attività ispettiva, nonché gli eventuali scostamenti rispetto a quanto dalle stesse previsto. 

Inoltre, in attuazione dell'art. 5.3 del citato Regolamento, il Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali svolge attività di audit (vigilanza) sulle strutture di controllo cui sono stati delegati i controlli sugli alimenti di qualità regolamentata.

Le attività svolte in tal senso nel 2019 sono descritte nelle successive pagine di dettaglio.

• Audit "a cascata" tra le autorità competenti in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria (ACC/ACR/ACL)
• Audit interni del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
• Audit Interni sui Posti di Ispezione Frontalieri (PIF) e sugli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF)
• Qualità regolamentata - Strutture di controllo - Riconoscimento, Attività e Audit (Reg. CE 889/2008)- Alimenti da agricoltura biologica
• Qualità regolamentata - Strutture di controllo - Riconoscimento, Attività e Vigilanza (Audit) per Indicazioni geografiche ed etichettatura facoltativa carni