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Malattia di Aujeasky - Piano nazionale di controllo

FONTE: Ministero della Salute

Capitolo 5. Analisi Critica e Conclusioni

La peculiarità del sistema suinicolo italiano (ciclo di ingrasso più lungo rispetto a quanto attuato negli altri Stati membri) rappresenta un ostacolo per l’eradicazione della malattia dal territorio nazionale; tuttavia con le attività poste in essere dal 2011 insieme all’implementazione dell’anagrafe suina, era attesa una riduzione della prevalenza di malattia, così come realmente avvenuto,  sia nelle regioni ad elevata vocazione suinicola, che hanno raggiunto la qualifica di territorio indenne con vaccinazione, sia in altre regioni del centro Italia che hanno avviato piani regionali di controllo volti al raggiungimento del medesimo status sanitario. I risultati favorevoli raggiunti negli ultimi anni, hanno determinato la scelta di aggiornare il Piano nazionale vigente e, in vista dell’entrata in vigore dell’Animal Health Law Reg. (CE) n. 2016/429, di cercare di rendere il territorio il più omogeneo possibile con numerose regioni indenni per Malattia di Aujeszky, alla stregua di molti Paesi europei, affinché il comparto produttivo suinicolo nazionale non sia penalizzato nelle movimentazioni intracomunitarie.


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Data di pubblicazione: 30 novembre 2020


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