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Tubercolosi bovina e bufalina - Piani nazionali di controllo

FONTE: Ministero della Salute

Capitolo 5b. Analisi Critica e Conclòusioni

L’applicazione dei piani di controllo per la tubercolosi animale ha determinato nel nostro Paese una situazione per la quale la maggior parte delle Regioni o sono ufficialmente indenni o si stanno avviando al raggiungimento di tale qualifica. Nel 2019 Abruzzo, alcune Province della Sardegna, Valle D’Aosta e Molise hanno maturato i requisiti per la richiesta della qualifica di territori UI. Di queste le Regioni Abruzzo, la Valle D’Aosta e le Province di Sassari e Carbonia hanno inviato alla UE la richiesta per l’acquisizione della qualifica. Come indicatori del buon avanzamento del programma di eradicazione della TBC bovine e bufalina, va anche considerata la prevalenza nazionale che nel 2019 è stata dello 0,24% in diminuzione rispetto al 2018 (0,30%) e nel pieno rispetto del target fissato dalla Commissione Europea che nel “WORKING DOCUMENT SANTE/2017/10186 rev 1 Guidelines for the Union co-funded program of eradication, control and surveillance of animal diseases and zoonosis for the years 2018-2020” ha previsto per l’Italia, per il 2020, il raggiungimento della  prevalenza di 0,30%.


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Data di pubblicazione: 30 novembre 2020


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