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Formazione professionale - Attività realizzate dall'Istituto Superiore di Sanità

FONTE: Istituto Superiore di Sanità

Capitolo 5b. Analisi Critica e Conclusioni

Risultati conseguiti

Nel complesso nel 2019 le attività di formazione hanno coinvolto, in fase di programmazione, nei diversi eventi formativi, circa 690 unità di personale dell’Autorità competente e di altre strutture del SSN coinvolte nel controllo ufficiale degli alimenti; figure professionali: medici, medici veterinari, tecnici della prevenzione, biologi, tecnici di laboratorio) afferenti per territorio a 6 Regioni o Province Autonome. Complessivamente sono state erogate circa 1325 giornate/uomo di formazione. Ove necessario e/o ritenuto opportuno, nelle attività formative -- per le quali il DSPVSA-ISS nel 2019 ha garantito l'organizzazione/gestione e/o la partecipazione di proprio personale in qualità di corpo docente-- sono stati coinvolti, in qualità di docenti ed esercitatori, anche unità di personale afferenti alle Autorità Competenti Centrale, Regionali e/o Locali.

L'attività di formazione rivolta alle AC --tenendo conto delle linee guida di cui Accordo 46/CSR 2013 -- ha previsto l'erogazione di diversi moduli formativi come di seguito specificato:

  • modulo destinato a tutti gli operatori coinvolti nel Controllo Ufficiale per approfondire la conoscenza delle norme del pacchetto igiene, incluse le tecniche di controllo previste dall’art. 10 del Regolamento (CE) 882/04 (primo percorso, corso base);
  • modulo di approfondimento relativo agli audit su OSA di cui all’art. 10 del Regolamento (CE) 882/04 e all’art. 4 del Regolamento (CE) 854/04 (percorso audit su OSA);
  • modulo di approfondimento svolgimento di audit ai sensi dell’art. 4 par. 6 del Regolamento (CE) 882/04 (percorso audit sulle autorità competenti);
  • modulo di addestramento su campo per lo svolgimento di audit sulle autorità competenti;
  • modulo di addestramento su campo per lo svolgimento di audit su OSA;
  • attività di aggiornamento in relazione alla esecuzione delle tecniche di controllo ufficiale;
  • attività di aggiornamento in relazione agli audit sugli OSA;
  • attività di aggiornamento in relazione agli audit sulle AC.


Inoltre, su richiesta delle AC coinvolte negli eventi formativi, sono stati predisposti ulteriori moduli formativi in relazione a:

  • approfondimento relativo ai laboratori di autocontrollo, con particolare riferimento agi indirizzi operativi per il controllo ufficiale.
  • gestione delle conseguenze dei controlli ufficiali e misure di attuazione art 54 e 55 Reg (CE) n.882/04
  • modifiche normative intervenute con la pubblicazione del Regolamento (CE) 2017/625 che abroga il Regolamento (CE) 882/2004 e che diverrà attuativo a partire dal 14 dicembre 2019
  • additivi alimentari
  • microbiologia degli alimenti
  • paini di autocontrollo


Alla fine di ogni evento formativo è stato verificato il livello di apprendimento raggiunto mediante diversi strumenti tra cui questionari a risposte multiple, test pratici.

Particolarmente rilevante è il risultato ottenuto nel 2019con l’effettuazione di audit di addestramento sul campo da parte delle Autorità competenti regionali (ACR) presso le Autorità competenti Locali, ASL (previsti dal Regolamento (CE) 882/2004, audit art. 4 par. 6). Tali audit, svolti sotto la supervisione di personale dell'ISS, hanno visto il coinvolgimento (in qualità di auditor e di soggetti auditati) del personale dell’Autorità competente di diverse Regioni che negli anni precedenti aveva svolto un idoneo percorso formativo. In particolare, per quanto riguarda gli audit sulle AC, il personale incaricato dagli Assessorati Regionali di svolgere gli audit (Gruppo di Audit)sulle ASL ha agito in base alle disposizioni previste (procedure documentate) e alle linee guida di cui alla Decisione (CE) 677/2006, formulando conclusioni fondate e, ove necessario, raccomandazioni. A loro volta i soggetti auditati (Dipartimenti e Servizi Veterinari delle ASL) hanno garantito un decorso scorrevole delle attività di audit (come indicato dalla Decisione (CE) 677/2006) e hanno garantito la risoluzione delle raccomandazioni attraverso adeguati Piani di Azione.

FORMAZIONE A DISTANZA - Corso FAD “Organizzazione, metodi e tecniche del controllo ufficiale”

Nel biennio 2018-2019 è stato erogato un Corso FAD inerente il primo percorso formativo, corso base di “approfondimento del pacchetto igiene”, finanziato dal Ministero della Salute. Il FAD -- rivolto a 5000 unità di personale addetto alla esecuzione dei controlli ufficiali in materia di sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria – è stato progettato e realizzato dal Dipartimento SANV-ISS in co-organizzazione con il Servizio Relazioni Esterne e Centro Rapporti Internazionali (REI), ora SERVIZIO FORMAZIONE, dell’Istituto Superiore di Sanità. Il corso, erogato dal 16 Ottobre 2018 al 15 Ottobre 2019 attraverso la piattaforma Moodle dell’Istituto Superiore di Sanità (www.eduiss.it), ha avuto come obiettivo il soddisfacimento del bisogno di formazione del personale delle Autorità Competenti della Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, a tutti i livelli, coinvolgendo un ampio numero di addetti, al fine di corrispondere ai requisiti formativi previsti dalla normativa comunitaria, nonché dal Capitolo 2 dell’Accordo 46/CSR 2013, oltre che a favorire il raggiungimento dell’obiettivo di formazione previsto dal Macro Obiettivo 10 del PNP 2014-2018. Una conoscenza approfondita degli aspetti normativi ed operativi nei riguardi dell’organizzazione del sistema dei controlli ufficiali è necessario per garantire l’adeguatezza dei Servizi rispetto alla crescente complessità dei compiti di controllo e delle attività correlate e mantenere l’autorevolezza e la credibilità conquistata dal Servizio Sanitario Nazionale nei confronti delle autorità europee e degli altri interlocutori. Per quanto detto, il corso, nato per affrontare le tematiche del Regolamento (CE) n. 882/2004, è stato arricchito con la trattazione del Regolamento (CE) n. 2017/625, che è entrato in vigore dal 14 Dicembre 2019. Il Corso è stato accreditato ECM (ha dato diritto a 50 crediti), ed era prioritariamente rivolto al personale sanitario delle autorità competenti (Ministero della salute, Regioni ed ASL) e degli enti coinvolti nel sistema di controllo ufficiale in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria. Per il personale specificamente designato da tali amministrazioni il corso è stato erogato gratuitamente. Il  Corso FAD è stato  strutturato in quattro Unità di apprendimento, tenendo conto della necessità che, come si evince dai Regolamenti (CE) N. 178/2002 e N. 882/2004, i controlli ufficiali siano eseguiti garantendo l’implementazione di un vero e proprio sistema di gestione coerente con il ciclo Plan-Do-Check-Act e orientato ad un approccio per processi. Le 4 unità di apprendimento erano costituite da : - Unità introduttiva – Fondamenti e terminologia in materia di controlli ufficiali; - Unità 1 – Pianificazione dei controlli ufficiali; - Unità 2 – Esecuzione dei controlli ufficiale e gestione delle conseguenze; - Unità 3 – Verifica dei controlli ufficiali e correlate azioni di miglioramento. Le Unità di apprendimento 1, 2 e 3, erano precedute da un problema la cui soluzione è stata sviluppata attraverso i diversi strumenti formativi offerti ai partecipanti dal corso. A supporto delle unità di apprendimento era infatti disponibile un ricco repertorio di materiali di lettura, con contenuti scientifici originali prodotti specificamente per questo corso e derivati anche da un ampio corollario di conoscenze, che consente di approfondire e di approcciare il corso FAD con una modalità più discorsiva, Tutorial riassuntivi, esplicativi e Soluzioni del problema sono stati prodotti specificamente per questo corso e sono state inoltre previste molteplici esercitazioni utili a fissare i concetti principali sviluppati nei tutorial, nonché test di autovalutazione, utili per misurare le competenze acquisite, prima di affrontare il test certificativo. Quest’ultimo è stato suddiviso in 4 parti, presentate al termine di ciascuna unità.

Il Corso FAD ha coinvolto in via principale il personale delle AAC addetto ai CU nella filiera agro-alimentare nonché il personale operante all’interno dei laboratori ufficiali. Il corso ha registrato un notevole interesse, con un numero totale di iscritti pari a 4616 (92,32%). Di questi 4446 appartenevano alle figure professionali (professioni ECM) coinvolte nell’attività formativa. Nel dettaglio i numeri relativi alle figure professionali coinvolte sono risultati i seguenti: veterinari (n= 2498); tecnici della prevenzione (n= 1358), medici (n=313) biologi  (n=129) tecnici di laboratorio (n=84) chimici  (n=70), farmacisti (n=14).

Il corso FAD ha visto la partecipazione del personale afferente ai seguenti enti coinvolti, a diverso titolo, nelle attività di CU (per un totale di 36 Enti): Ministero della Salute, Uffici Periferici del Ministero della Salute (UVAC/PIF, USMAF) e Comando Carabinieri per la tutela della salute; tutte le Regioni e Province autonome e le ARPA/APPA; tutte le Aziende sanitarie locali / Aziende sanitarie provinciali; tutti gli IIZZSS (Abruzzo e Molise, Lombardia e Emilia Romagna, Lazio e Toscana, Mezzogiorno, Puglia e Basilicata, Piemonte, Liguria E Valle D’Aosta, Sardegna, Sicilia, Umbria e Marche, Venezie); Istituto Superiore Sanità; attraverso le Regioni e le Province Autonome di riferimento sono state coinvolte anche le ARPA/APPA all’interno delle quali sono collocati laboratori ufficiali.

Per quanto riguarda la fruizione del percorso formativo, sul totale degli iscritti (n= 4616), 481 non hanno effettuato, a valle dell’iscrizione alcuna attività, pertanto i partecipanti effettivi al corso sono risultati pari a 4135. Di questi, 3492 hanno completato con successo il percorso formativo.

La percentuale di successi è stata pari al 75,65% se calcolata sul numero di iscritti (3492/4616), al 84,45% se calcolata sul numero degli iscritti attivi (3492/4135).

Sul totale di coloro che hanno completato con successo il percorso formativo, i crediti ECM sono stati ottenuti da 3380 partecipanti. I restanti 112 non hanno ottenuto i crediti in quanto non appartenenti alle figure professionali individuate in fase di progettazione del corso FAD.

L’esperienza formativa condotta, conferma pienamente che i campi innovativi di apprendimento come la FAD, unitamente a metodi didattici di comprovata efficacia come il Problem Based Learning, rispetto alle tradizionali lezioni frontali, sono straordinarie opportunità per il continuo aggiornamento su tematiche sanitarie di grande interesse e attualità, quali sono quelle della sicurezza alimentare e della sanità pubblica veterinaria. Con riferimento a quanto sopra, si ritiene opportuno sottolineare che l’erogazione dell’attività formativa mediante la piattaforma e-learning, ha favorito/assicurato una maggiore compatibilità dell’impegno formativo con le esigenze professionali legate all’organizzazione di lavoro nonché con le esigenze personali di ogni partecipante. In concreto l’utilizzo della piattaforma ha reso possibile per i partecipanti l’accesso al percorso formativo nell’arco delle 24 ore, da qualsiasi postazione dotata di connessione internet.


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Data di pubblicazione: 30 novembre 2020


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