FONTE: Ministero della Salute
Capitolo 4. Verifiche
Nel 2019 sono stati effettuati 2 audit presso il PIF di Malpensa aeroporto (Centro d’Ispezione “Cargo Beta Trans”) e presso il PIF di Fiumicino aeroporto (Centro d’Ispezione “XPRESS”) per la verifica della conformità delle suddette strutture alla legislazione di riferimento ai fini della loro abilitazione per i controlli dei prodotti di origine animale in provenienza dai Paesi terzi. È stato inoltre, effettuato 1 audit presso 1 deposito doganale sito in Vado Ligure Savona (Frigo Genova Magazzini S.r.l.) per la verifica dei requisiti previsti dall’Unione Europea per l’autorizzazione ai sensi degli articoli 12 e 13 della Direttiva 97/78/CE per le attività di magazzinaggio e movimentazione dei prodotti di origine animale non destinati all’importazione nell’UE.
Gli audit sono stati condotti per verificare:
Nel corso delle missioni di audit condotte, in generale, è stato rilevato che le strutture e le procedure erano adeguate al conseguimento degli obiettivi fissati dal Regolamento (CE) n. 882/2004 relativamente al settore delle importazioni.
Centro d'Ispezione Carg Beta Trans - PIF di Malpensa Aeroporto
Le strutture e le attrezzature sono risultate essere conformi ai requisiti stabiliti dalla legislazione dell’UE, nonché le relative procedure di controllo per i prodotti di origine animale.
L’abilitazione del suddetto Centro d’Ispezione è stata proposta alla Commissione Europea che ha inserito il nuovo Centro d’Ispezione nell’elenco dei Posti d’Ispezione Frontalieri (Decisione di esecuzione (UE) 2019/2001 della Commissione del 28 novembre 2019).
Centro d'Ispezione XPRESS - PIF di Fiumicino Aeroporto
In generale, le strutture e le procedure sono state riscontrate conformi alla legislazione dell’Unione, sebbene ulteriori interventi minori si siano resi necessari (igiene e manutenzione) ai fini dell’abilitazione del nuovo Centro d’Ispezione che è avvenuta nel 2020.
Altri audit/ispezioni
Nel 2019 è stato condotto un ulteriore audit che ha riguardato 1 deposito doganale presso Vado Ligure – Savona ai fini dell’autorizzazione ai sensi degli articoli 12 e 13 della Dir. 97/78/CE. Le strutture e le procedure sono state riscontrate conformi alla legislazione dell’Unione e il deposito è stato autorizzato allo stoccaggio di merci non conformi non destinate al mercato dell’EU.
Nel 2019, l’Ufficio 8 DGSAF è stato coinvolto, inoltre, nei seguenti Audit della Commissione Europea che si sono svolti presso i PIF:
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Nel 2019 sono stati effettuati quattro audit.
In particolare, è stato svolto un audit presso l’USMAF di Napoli in data 25 e 26 settembre 2019 ed è stato riscontrato che le strutture adibite a PED al momento sono adeguate come richiesto dal nuovo Regolamento UE 2017/625 art.64.
Altro audit è stato svolto in data 23 e 24 settembre 2019 presso il PED di Salerno dove sono state riscontrate delle non conformità che hanno richiesto degli adeguamenti alle strutture come previsto dall’art.64 del Regolamento 2017/625.
Per risolvere le non conformità rilevate in sede di audit le autorità portuali hanno programmato opportuni interventi per sanare le strutture mancanti.
Nel 2019 dal 6 al 7 maggio è stato svolto un audit presso l’USMAF di La Spezia per verificare l’adeguamento delle strutture adibite a PED, come richiesto dal nuovo regolamento 2017/625. IL PED visitato in quel momento non era operativo, poiché la consegna era prevista per il mese di agosto 2019.
Tale sede, ubicata nel comune di S. Stefano di Magra a pochi chilometri dal porto, si presentava in ottime condizioni. Si tratta di una struttura di ampie dimensioni con celle frigorifere, ma al momento non era ancora possibile effettuare campionamenti.
E’ stata rilevata la mancanza di diverse attrezzature tecniche, in particolare un termometro per misurare la temperatura alla superficie e al centro del prodotto, bilance e un pH-metro, un apparecchio di scongelamento o un forno a microonde, strutture per il magazzinaggio temporaneo dei campioni sottoposti a controllo della temperatura in attesa del loro invio al laboratorio. E’ richiesto, inoltre, che siano disponibili contenitori adeguati al trasporto dei campioni ufficiali.
Nel 2019 dal 8 al 9 maggio è stato effettuato un audit presso l’USMAF di Livorno per verificare l’adeguamento delle strutture adibite a PED, come richiesto dal nuovo regolamento 2017/625. E’ stato riscontrato che le strutture adibite a PED al momento sono adeguate, come richiesto dal nuovo Reg. UE 2017/625 art.64.
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Vedi anche
Nella Relazione
Nel PNI 2015-2018
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