Capitolo 3b. Interventi per il miglioramento del sistema dei controlli
Si è deciso di intraprendere delle azioni correttive per cercare di risolvere le problematiche che fino ad ora hanno impedito l’eradicazione della malattia rimodulando il piano.
Il piano di eradicazione sempre a carattere volontario è stato quindi modificato.
Definizioni
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Allevamento negativo: allevamento riproduzione latte con almeno tre prelievi ufficiali negativi sul latte di massa per S. agalactiae effettuati a distanza di almeno quattro mesi uno dall’altro
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Allevamento indenne: allevamento riproduzione latte con 5 campioni ufficiali negativi, effettuati sul latte di massa negli ultimi 5 anni consecutivi.
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Allevamento positivo: allevamento riproduzione latte con un prelievo sul latte di massa con esito positivo. Nel caso in cui in un allevamento indenne o negativo venisse rilevato in autocontrollo o in controllo ufficiale un singolo risultato positivo, l’allevamento può mantenere la qualifica a condizione che presenti un controllo negativo effettuato sui singoli animali in lattazione in autocontrollo entro 30 giorni dalla notifica dell’esito sfavorevole.
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Allevamento stato sanitario non disponibile: allevamento senza analisi effettuate sul latte di massa nei confronti dello S. agalactiae.
Certificati
Si è ritenuto di mantenere la procedura di riportare lo stato sanitario dagli allevamenti sul modello di provenienza in caso di movimentazione dei capi: non solo in caso di compravendita, ma anche per monticazione e/o pascolo. Tali informazioni devono essere riportate sul modello di provenienza anche in caso di movimentazione di baliotti (femmine) destinati ad un allevamento da riproduzione latte.
Mantenimento Qualifica
Per gli allevamenti con qualifica negativo o indenne il mantenimento della qualifica può essere ottenuta con un prelievo di latte di massa con esito conforme
In caso di variazioni che comportano un nuovo codice e/o sottocodice aziendale, se gli animali rimangono gli stessi, la qualifica non cambia.
Gestione Positività
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In caso di reinfezione in aziende negative o indenni o di aziende sotto controllo è necessario effettuare un’indagine epidemiologica volta ad individuare la possibile origine dell’infezione
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Le aziende positive dovranno predisporre un piano di eradicazione concordato con il Veterinario Aziendale e trasmetterlo all’A.C.
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Nel caso in cui in un allevamento indenne o negativo venisse rilevato in autocontrollo o in controllo ufficiale un singolo risultato positivo, l’allevamento può mantenere la qualifica a condizione che presenti un controllo negativo effettuato sui singoli animali in lattazione in autocontrollo entro 30 giorni dalla notifica dell’esito sfavorevole.
Attuazione del Piano
Definire con certezza il target su cui lavorare dando disposizioni ad ogni ATS nel rispetto delle norme vigenti, di provvedere entro il 30.04.2020 alla chiusura degli allevamenti con tipologia trasformazione latte o latte crudo privi di capi e all’aggiornamento puntuale delle tipologie produttive.
Anno 2020 Primo semestre
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Aggiornamento della tipologia produttiva e delle qualifiche sanitarie acquisite in base alle definizioni previste dal Piano entro il 30.04.2020.
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Comunicazione formale agli allevamenti che negli ultimi cinque anni hanno sempre fornito esiti negativi la loro qualifica sanitaria.
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Istituzione tavolo Regione IZS ATS per predisporre Linee Guida per uniformare gli interventi in aziende con qualifica di positivo: entro il 30.06.2020.
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Controlli in almeno il 50% delle aziende con qualifica anno 2019 di positività nei confronti dello Streptococco con utilizzo delle linee guida entro il 30.06.2020.
Anno 2020 Secondo semestre
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Prelievi latte di massa su tutti gli allevamenti tipologia latte trasformazione o latte crudo (dove previsto con il medesimo prelievo si richiederà anche ricerca per Aflatossina M1).
Anno 2021
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Aggiornamento qualifiche sanitarie entro il 31.01.21
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Organizzazione incontri formativi con titolari aziende con qualifica positiva con utilizzo linee guida
I Dipartimenti di Prevenzione Veterinari durante l’attività di controllo prevista anche da altri Piani dovranno fornire indicazioni circa la corretta applicazione delle misure di biosicurezza al fine di evitare la reintroduzione dell’agente patogeno e non vanificare gli sforzi effettuati per raggiungere la qualifica. Particolare attenzione dovrà essere prestata all’introduzione di nuovi animali in azienda. Nel caso in cui sia riportata sul modello di compravendita “qualifica sconosciuta” o una qualifica inferiore rispetto a quella dell’allevamento di nuovo ingresso dovranno essere adottate le seguenti procedure:
La mancata applicazioni delle seguenti procedure comporterà la perdita della qualifica.
Indicatori
anno 2020
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aggiornamento qualifiche per S. agalactiae entro il 30.04.2020
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n. allevamenti presenti/n. Allevamenti con qualifica aggiornata =1
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n. prelievi previsti/n. Prelievi eseguiti > 98%
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n. allevamenti positivi anno 2019/n. Allevamenti coinvolti > 50% (primo semestre)
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n. allevamenti positivi anno 2019/n. Allevamenti coinvolti > 98% (totale anno)
anno 2021
n. allevamenti positivi/ n. Allevamenti con applicazione linee guida > 95%
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mantenere separati gli animali di nuova introduzione
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effettuare un controllo batteriologico sul latte dei singoli animali introdotti prima di inserirli nella mandria.
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