FONTE: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Capitolo 3a. Azioni correttive
Tutela del made in Italy agroalimentare nel mondo e sul web
Le azioni correttive dell’ICQRF nei confronti degli operatori che hanno commesso irregolarità, relative alle attività di tutela del made in Italy agroalimentare fuori dai confini nazionali e sul web, sono disciplinate dalla normativa comunitaria e nazionale, oltre che da accordi in ambito WTO, accordi bilaterali tra Nazioni e da protocolli d’intesa con i principali player mondiali dell’e-commerce.
In particolare:
Applicazione della diffida alle produzioni di qualità
Nel 2019, l’ICQRF sulle produzioni di qualità ha applicato l’istituto della diffida in 688 casi, distribuiti come riportato in tabella 10.
Tabella 10 - Diffide ICQRF applicate alle produzioni di qualità nel 2018
Nel loro complesso, nell’80% dei casi di diffida, relativi alle produzioni a indicazione geografica,gli operatori hanno messo in atto le azioni correttive per regolarizzare le cause di violazione (Tabella 10).
In tabella 11 sono riportatii casi di diffida distinti per settore merceologico.
Tabella 11 - Diffide ICQRF applicate alle produzioni a indicazione geografica per settore merceologico
* Altri settori comprende: aceti di frutta e di vino, zuccheri, bevande spiritose, bevande analcoliche, spezie, birre, prodotti ittici, prodotti dietetici, prodotti dolciari, integratori alimentari
Segui l'argomento negli altri capitoli