FONTE: Ministero della Salute
Capitolo 2. Risultati
Nel 2019 i campioni che, nell’ambito del Piano mirato, hanno fornito risultati irregolari per la presenza di residui sono stati complessivamente 26, pari allo 0.1 % del totale dei campioni prelevati.
Non sono state rilevate non conformità in prodotti/animali provenienti dagli altri Stati Membri, ma solo in prodotti/animali di provenienza nazionale.
Nella Tabella 7 e nel Grafico 6 sono riportate le non conformità riferite ai gruppi di sostanze:
Tabella 7 - Dettaglio dei campioni non conformi con riferimento ai gruppi di sostanze indicati
Grafico 6 – Campioni non conformi -Percentuali di non conformità riferite ai gruppi di sostanze
Da quanto sopra riportato, emerge che la maggior parte delle non conformità è riferibile al superamento dei limiti massimi di residui per le sostanze antibiotiche, seguiti, con percentuali notevolmente più basse, da coloranti e cortisonici.
Nella Tabella 8 e nel Grafico 7 sono riportate le non conformità riferite ai settori produttivi, da cui si evidenzia che la maggior parte delle non conformità sono riferibili a suini, bovini e latte, in accordo con il maggior numero di campionamenti per queste tipologie di settori produttivi:
Nella Tabella 9 e nel Grafico 8 sono riportate le non conformità riferite ai punti di campionamento. Il maggior numero di non conformità nell’ambito del Piano mirato è stato riscontrato al macello.
Nel 2019 i campioni che, nell’ambito dell’Extrapiano, hanno fornito risultati irregolari per la presenza di residui sono stati complessivamente 5, pari allo 0.2 % del totale dei campioni prelevati.
Nella Tabella 10 è riportata la distribuzione dei campioni non conformi in base ai diversi gruppi di sostanze, da cui emerge che la maggior parte di non conformità è causata da sostanze antibiotiche e aflatossine:
Tabella 10 - Dettaglio dei campioni non conformi con riferimento ai gruppi di sostanze indicati
Nella Tabella 11 sono riportate le non conformità riferite ai settori produttivi:
Tabella 11 - Dettaglio dei campioni non conformi con riferimento ai settori produttivi
Delle 5 non conformità riscontrate, 3 sono state rilevate in allevamento e 2 al macello.
In attuazione del campionamento su sospetto, nel 2019 sono stati riscontrati 56 campioni non conformi, pari al 4.1 % del totale dei campioni prelevati con tale strategia di campionamento.
La Tabella 12 e la Tabella 13 mostrano la distribuzione dei 56 campioni non conformi per le diverse tipologie di campionamento e per i diversi settori produttivi.
Tabella 12 - Distribuzione dei campioni non conformi - Sospetto 2019
Tabella 13 - Distribuzione dei campioni non conformi nelle diverse tipologie di campionamento - Sospetto 2019
La maggior parte delle non conformità sono riferibili alla presenza di sostanze antibiotiche, prevalentemente sulla categoria dei bovini, a seguito di macellazione speciale di urgenza.
Non sono state riscontrate non conformità a seguito di esiti sospetti al test istologico.
Nei Grafici 9 e 10 sono illustrate le distribuzioni delle non conformità in funzione della categoria produttiva e della tipologia di campionamento.
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