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Benessere degli animali durante il trasporto

FONTE: Ministero della Salute

Capitolo 1. Attività svolta 

I dati riportati nella tabella generale di rendicontazione, introdotta a partire dal 1°gennaio 2015 con la Decisione di Esecuzione della Commissione 2013/188/UE del 18 aprile 2013 e compilata secondo specifiche linee guida elaborate dal Ministero della Salute sulla base delle indicazioni fornite dalla stessa Decisione, sintetizzano nelle tre Sezioni (Tabella 1 tipi di ispezioni, Tabella 2 categoria e numero casi non conformità, Tabella 3 categoria e numero azioni intraprese), l’attività di controllo svolta nell’anno 2019 dai Servizi Veterinari Locali, dagli UVAC e dagli Organi di Polizia. In particolare, i controlli messi in atto dai Servizi Veterinari Locali nel 2019 sono stati effettuati in base alle indicazioni sulla programmazione minima e ai criteri di valutazione del rischio forniti dal Piano Nazionale Benessere Animale (PNBA).

I controlli effettuati congiuntamente dagli UVAC e dalla Polizia Stradale, eventualmente coadiuvati   dai Servizi Veterinari, sono effettuati, invece, sulla base delle indicazioni fornite dal Protocollo d’Intesa, siglato nel 2011 tra Ministero della Salute e Ministero dell’Interno - Polizia Stradale, sul potenziamento dei controlli sul trasporto internazionale di animali vivi sul territorio nazionale.

Le colonne 1, 2 e 3 delle tabelle di rendicontazione identificano i tipi di ispezioni non discriminatorie. In colonna 1 è riportato il numero delle ispezioni (tipo 1) effettuate dalle autorità competenti nel luogo di partenza per lunghi viaggi; nel luogo di destinazione di viaggi brevi e lunghi, dopo lo scarico, se trattasi di un macello.

In colonna 2 le ispezioni (tipo 2) effettuate durante il trasporto; nei posti di controllo; nei punti di uscita comunitari. Inoltre, quelle che non ricadono in colonna 1, ossia tra le altre, le ispezioni nei luoghi di destino diversi dai macelli, come allevamenti, stalle di sosta, centri di raccolta.

In colonna 3 le ispezioni (tipo 3) di solo tipo documentale, effettuate dopo il completamento del viaggio, per verificare il rispetto dei periodi di viaggio e di riposo e i dati GPS, applicabili solo a bovini, suini, ovi-caprini e equidi.

Dall’analisi dei dati di rendicontazione 2019 riportati in Tabella 1 (ispezioni), risultano effettuate in totale (vedi figura 1) 8785 ispezioni non discriminatorie (8704 per bovini, suini, ovi-caprini, equidi, pollame, pesci conigli e cani + 81 per le altre specie, tra le quali piccola selvaggina). Nel 2018 il numero totale delle ispezioni effettuate è stato 11952.

I mezzi di trasporto controllati nel 2019 sono stati 7667 (7586 per le specie maggiori sopra descritte +81 per altre specie), contro i 10899 totali del 2018. I documenti di accompagnamento controllati sono stati 8828 (8747 per le specie maggiori + 81 per altre specie), contro i 13030 del 2018.

La maggior parte di queste ispezioni (5691) sono state di tipo 1, e come sopra descritto, sono state effettuate alla partenza di lunghi viaggi o nel luogo di destinazione al macello, dopo lunghi o brevi viaggi. In totale le ispezioni tipo 1, 2 e 3 hanno interessato 4.835.764 animali (4.818.784 tra bovini, suini, ovi/caprini, equidi, pollame, conigli, cani e 16.980 per altri animali tra i quali fagiani, lepri, animali da sperimentazione, pesci tropicali), contro un totale di 5.440.986 animali del 2018.  Le ispezioni effettuate comprendono come sempre anche i controlli sui pesci di acquacoltura, non calcolabili in singole unità (127.764 kg). 

Tabella 1
Fig1


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Data di pubblicazione: 30 novembre 2020

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