FONTE: Ministero della Salute
Sistema rapido di allerta per alimenti e mangimi (RASFF)
Il sistema di allerta rapido europeo per alimenti e mangimi (RASFF) è stato istituito sotto forma di rete per notificare i rischi diretti o indiretti per la salute pubblica connessi agli alimenti e ai mangimi (Regolamento CE n. 178/2002, materiali ed oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari (Regolamento CE n. 1935/2004), nonché per notificare i rischi diretti ed indiretti per la salute degli animali e dell’ambiente (Regolamento CE n. 183/2005).
Come si evidenzia dai dati pubblicati sul portale del Ministero della Salute, riguardanti “le notifiche del sistema di allerta rapido europeo per alimenti e mangimi (RASFF), sorveglianza e rischi emergenti”, il numero dei controlli effettuati a livello nazionale è elevato.
L’Italia continua ad essere il primo Paese membro per numero di segnalazioni inviate attraverso il sistema di allerta RASFF, con un totale di 548 notifiche, pari al 14.6%. Per quanto riguarda l’origine, invece, i prodotti nazionali irregolari sono stati 178 (105 nel 2016). Pertanto, l’Italia risulta il sesto Paese europeo per numero di notifiche ricevute.
Nella sintesi della relazione RASFF per il 2017, riportata in allegato, sono illustrati i seguenti aspetti:
Quadro generale
Problematiche sanitarie per tipologia di alimenti
Allerta riguardanti i prodotti di origine nazionale
Ogni anno le relazioni annuali sono pubblicate nelle apposite pagine del portale, al link:
Documentazione
Vedi anche