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Corpi di Polizia - Capitanerie di Porto - Operazione dirty market

FONTE: Capitanerie di Porto

Corpi di Polizia - Capitanerie di Porto - Operazione Dirty Market

L’operazione complessa a livello nazionale “DIRTY MARKET”, coordinata dal Comando Generale, si è svolta nel periodo dal 29/11/2017 al 30/12/2017. Finalizzata alla tutela del consumatore nel periodo delle festività natalizie, dove, a fronte di una maggiore richiesta di prodotto ittico molteplici sono i tentativi di somministrare prodotto non in linea con la disciplina in vigore sia essa intesa come cattura che come provenienza e certificazione d’origine. Il consumatore finale nel periodo dell’operazione è maggiormente esposto a tentativi di frode commerciale nonché somministrazione di prodotto ittici non conferme ai minimi standard igienico/sanitari.

Tabella 1:
Tabella 1

Nel grafico seguente sono evidenziati i luoghi principali, dove sono stati eseguiti i controlli dal personale del Corpo, che evidenziano una completa copertura di tutta la filiera dalla cattura fino alla vendita al dettaglio, passando per le grosse piattaforme logistiche ed i grossisti. Non sono stati tralasciati, soprattutto nei giorni più prossimi alle festività, i luoghi più vicini al cittadino con 1.442 controlli presso le pescherie (ultimo anello della filiera ittica), 363 controlli presso la grande distribuzione e 499 nei mercati ittici.

Grafico 1:
Grafico 1

Nel diagramma seguente sono evidenziate le tipologie di violazioni maggiormente riscontrate.

Grafico 2:
Grafico 2

Iilleciti penali ed amministrativi

Le non conformità individuate durante le ispezioni hanno avuto rilevanza sia penale che amministrativa. Il totale degli illeciti amministrativi e penali riscontrati durante l’operazione DIRTY MARKET ammonta a 965.

Le violazioni penali, contestate durante il periodo dell’operazione, sono suddivide in quattro categorie, il cui totale è di 27, dove la maggior parte degli illeciti riscontrati si riferiscono alle “Frodi commerciali” e alla mancanza dei requisiti riguardanti il “Pacchetto igiene/HACCP”.

Grafico 3:
Grafico 3

Il grafico a seguire mostra il totale dei kg 8.086 di alimento sequestrato sulla base degli illeciti penalmente rilevabili.

Grafico 4:
Grafico 4

Nell’ambito delle violazioni amministrative, le non conformità maggiori sono quelle inerenti l’etichettatura e la tracciabilità. Il totale delle sanzioni elevate è di 691 suddivise come da grafico seguente.

Grafico 5:
Grafico 5

Il totale di 1.167.505 riguarda gli importi irrogati per le non conformità rilevate nel settore della sicurezza alimentare.

Grafico 6:
Grafico 6

Il totale dei sequestri amministrativi di prodotto ittico ammonta a Kg 74.123 suddiviso come nel grafico sotto riportato.

Grafico 7:
Grafico 7


Data di pubblicazione: 30 giugno 2018


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