FONTE: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Controlli alle frontiere svolti dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Capitolo 5b. Analisi Critica e Conclusioni
L’attività istituzionale di controllo svolta dall’Autorità doganale alle frontiere sulle merci e la collaborazione con le altre autorità nazionali hanno efficacemente rafforzato il presidio a protezione della salute e della sicurezza dei consumatori e per la tutela del mercato, mediante l’esecuzione di controlli mirati selezionati sulla base di criteri di rischio.
Nelle materie di interesse del Piano, si rileva nel 2017 un trend in diminuzione delle non conformità riscontrate (11,6 %) alle relative norme di settore dei prodotti importati, da ricondursi anche ad una corrispondente diminuzione del numero di importazioni (12,5 %) di prodotti rientranti nella disciplina del Piano.
Fonte: Banca dati COGNOS
Anche per il 2017 il livello di coordinamento tra le amministrazioni a vario titolo coinvolte nello sdoganamento dei prodotti di interesse del PNI si può ritenere assolutamente soddisfacente, in considerazione anche della ormai completa implementazione dello sportello unico doganale relativamente alla documentazione veterinaria e sanitaria da presentare all’importazione, così come il sistema di comunicazione tra le due Autorità per la diffusione agli Uffici delle dogane delle istruzioni operative connesse ai diversi allerta sanitari diramati dal Ministero della Salute.
Le attività formative organizzate negli anni anche congiuntamente al Ministero della salute, sono state funzionali a sensibilizzare il personale doganale circa le problematiche di carattere sanitario e ad approfondirne la relativa conoscenza normativa, consentendo un utile occasione per lo scambio informativo tra le differenti amministrazioni per la soluzione di criticità emerse nel corso delle attività di controllo.
‹‹‹ Capitolo precedente - Capitolo successivo ›››
Segui l'argomento negli altri capitoli